HomeMacchineZetor: 75 anni di vita e un look al passo con i tempi per il trattore di Brno Zetor: 75 anni di vita e un look al passo con i tempi per il trattore di Brno Macchine , Trattori 18/03/2021 - meccagri Una storia lunga, quella di Zetor, vissuta con intensa passione e forte impegno dalle generazioni che ne hanno scritto i capitoli, scanditi dalla realizzazione di trattori rispecchianti di volta in volta le esigenze di epoche diverse. Un’eredità importante, percepita con rispetto e orgoglio dal marchio ceco, alle prese quest’anno con l’articolato programma di festeggiamenti per il suo settantacinquesimo anniversario. UN LOGO SPECIALE PER CELEBRARE L’ANNIVERSARIO È stato creato, per l’occasione, anche un logo speciale che riflette il significativo percorso compiuto da Zetor, presentato sul sito web della società, nei comunicati stampa e nel merchandising. Disponibile, inoltre, il nuovo sito www.zetor75.com, che documenta i 75 anni di sviluppo dell’azienda, a partire dal 1946, anno in cui il marchio Zetor viene ufficialmente depositato alla camera di commercio cecoslovacca. PIÙ DI UN MILIONE E TRECENTOMILA TRATTORI PRODOTTI, ESPORTATI IN OLTRE 130 PAESI Tre quarti di secolo durante i quali il costruttore di Brno ha prodotto oltre 1,3 milioni di trattori, per la maggior parte esportati in oltre 130 paesi nei cinque continenti. Oggi realtà di primo piano a livello mondiale nell’ambito della meccanizzazione agricola, Zetor deve indubbiamente la sua reputazione consolidata negli anni ad una duratura tradizione di macchine in primo luogo affidabili, forti e resistenti, oltre che connotate da un ottimo rapporto qualità-prezzo. UN’ESTETICA MODERNA E ACCATTIVANTE BY PININFARINA Ma la sua immagine recente parla di un’azienda che ha voluto sempre più offrire al mercato trattori identificati non soltanto da requisiti tecnologici di alto livello – associati, naturalmente, alle tradizionali prerogative di robustezza e lunga durata tipiche delle macchine a marchio Zetor – ma anche da una estetica moderna e accattivante. Cruciale, sotto quest’ultimo aspetto, la collaborazione siglata dalla casa costruttrice con una griffe del calibro di Pininfarina, dalla quale è scaturito a suo tempo il nuovo concept di trattore Zetor by Pininfarina – in mostra per la prima volta ad Agritechnica 2015, a celebrare il settantesimo anniversario di Zetor – emblematico di una visione tutta nuova di design che ha poi ispirato via via quello adottato sui modelli della gamma proposta dalla casa mitteleuropea, trasmettendo il vigore, l’efficienza meccanica e la resistenza di questi trattori attraverso linee che comunicano anche dinamismo ed emozione. DALLA FONDERIA METALLURGICA ALLE MACCHINE AGRICOLE Una carrellata di modelli d’epoca. Guardando al passato, il percorso di Zetor nasce sulle fondamenta della fonderia Česká Zbrojovka, attiva a Brno dal 1864 e rivolta ad una produzione spaziante dalle armi pesanti e leggere fino alle automobili e alle motociclette, i cui stabilimenti, distrutti dai bombardamenti alleati durante la seconda guerra mondiale, vengono ricostruiti dopo il conflitto. Dopodiché viene stipulata una collaborazione con il costruttore di aratri Laurin & Klement, che apre la strada ad una produzione industriale di macchine agricole. ZETOR 25, IL PRIMO STORICO MODELLO Lo Zetor 25 in esposizione nella Zetor Gallery, attualmente chiusa a causa dell’emergenza sanitaria. La storia dei trattori made in Cecoslovacchia decolla con il primo storico modello, lo Zetor 25 (un primo prototipo era stato messo a punto nel 1945 ma la produzione di serie inizia un anno dopo): una macchina robusta e semplice, concepita per accelerare il processo di meccanizzazione dell’agricoltura cecoslovacca, che venne subito molto apprezzata anche fuori patria. Fatto sta che fino al 1961 (anno di cessazione della produzione) di Zetor 25 vennero realizzati più di 160mila esemplari, dei quali due terzi avviati oltreconfine. Dopo questo successo altri modelli arrivano ad affiancarsi allo Zetor 25, conoscendo grande popolarità tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Un successo consolidato nei due decenni successivi anche grazie ad ancora nuovi trattori, con conseguente incremento delle quote di mercato detenute dall’azienda ceca a livello internazionale. L’INIZIO DI UNA NUOVA ERA CON HTC INVESTMENTS Il trend positivo, in termini di arricchimento della produzione e di vendite, prosegue fino al 2000, momento in cui Zetor conosce una crisi finanziaria e interrompe temporaneamente la produzione, dopodiché, a distanza di due anni, una parte dell’azienda viene acquisita dalla holding slovacca HTC Investments. Così per lo storico marchio di Brno si apre una nuova era, il business viene rilanciato e si continua ad andare avanti sul versante dell’innovazione e della progettazione di nuovi trattori, ampliando in tal modo il portafoglio prodotti dell’azienda con nuove gamme di modelli e con il campione Zetor Crystal, mentre l’export raggiunge ormai paesi di tutto il mondo. OTTO GAMME NEL RANGE DI POTENZE DA 20 A 170 CAVALLI Attualmente l’offerta di trattori di casa Zetor sui mercati europeo e nordamericano comprende otto gamme di modelli, che coprono un range di potenze che va dai 20 ai 170 cavalli. Si parte con i trattori compatti delle gamme Primo, Compax, Utilix e Hortus, nella categoria di potenza da 20 a 70 cavalli, utilizzati principalmente in orticoltura, piccole aziende agricole e parchi, come pure nella manutenzione estiva e invernale di comunità, locali aziendali, impianti sportivi e in servizi stradali. A rappresentare invece la categoria di trattori di potenza superiore, compresa tra gli 80 e i 170 cavalli, sono le gamme Major (ideale per lavori agricoli e nel trasporto o manutenzione stradale), Proxima (tra le più apprezzate, impiegata in agricoltura, silvicoltura e manutenzione stradale, nella foto sopra), Forterra (per aziende di medie e grandi dimensioni) e Crystal (il trattore più potente e più attrezzato del portafoglio Zetor, nella foto di apertura). Leggi anche >>> Zetor: il lancio di Primo e Compax, due nuove serie di trattori compatti LEADER NEL MERCATO DOMESTICO L’andamento commerciale delle ultime due annate ha risentito in modo significativo degli attuali trend di mercato, ancora poco favorevoli, con l’aggravante delle misure antiepidemiche adottate in tutto il mondo causa Covid-19. A mitigare la situazione contribuisce il fatto che il marchio Zetor si posiziona ancora al primo posto per vendite di trattori sul mercato interno della Repubblica Ceca. Risulta inoltre il numero due in Slovacchia, mantenendo quote stabili nei paesi baltici, nell’Europa centrale, nei Balcani e in Scandinavia. «Sbocchi per noi particolarmente interessanti restano sempre i mercati con prospettive di crescita, come Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Bosnia ed Erzegovina – sostiene Petr Konštacký, direttore vendite e marketing di Zetor Tractors . Negli ultimi quattro anni, poi, il marchio Zetor è entrato in molti nuovi mercati esteri, vedi in particolare Kenya, Etiopia, Sudan, Ruanda, Myanmar, Indonesia, Yemen, Colombia, Costa Rica, Uruguay e Vietnam». E, in vista di un costante rafforzamento delle posizioni sui mercati, «per noi risulta fondamentale migliorare continuamente la qualità dei prodotti e dei servizi post-vendita, in modo da ottenere un feedback altamente positivo da parte dei clienti». SEMPLICITÀ ED EFFICIENZA PRIMA DI TUTTO Quanto a futuri orientamenti e strategie del marchio ceco, i programmi di Zetor contemplano innanzitutto il lancio di nuove generazioni di trattori, corredate di contenuti tecnico-funzionali in grado di valorizzare sempre di più il prodotto e garantire il massimo livello di comfort, senza mai venir meno alle rinomate doti di semplicità ed efficienza. Una competitività dei propri trattori che il costruttore di Brno intende incrementare, va precisato, associando all’intenso processo di rinnovamento dell’offerta aziendale previsto un ancora più deciso potenziamento del prestigio globale del brand. © Stefania Capponi Trattori | Zetor Tractors