Weichai Lovol: confermate ad Agritechnica le mire europee

Weichai Lovol: confermate ad Agritechnica le mire europee

Presenza in grande stile quella ad Agritechnica 2023 della cinese Weichai Lovol, sempre più intenzionata a presidiare i mercati europei. Del resto, già dopo la cessione dell’italiana Goldoni e la scomparsa del marchio Arbos dal panorama fieristico internazionale, il costruttore di Weifang, entrato nel frattempo a far parte di Weichai Holding Group, colosso pubblico cinese della meccanica, che ne detiene attualmente la maggioranza del pacchetto azionario, aveva provveduto a più riprese a ribadire le proprie ambizioni commerciali nei mercati del Vecchio Continente: una volontà confermata dalla presenza al Salone di Hannover, in continuità con quanto avvenuto alle precedenti edizioni del 2017 e del 2019.

 

RIFLETTORI PUNTATI SUL P240 DA 240 CAVALLI CON MOTORE E TRASMISSIONE “MADE IN CHINA”

Lovol P2740 ad Agritechnica 2023

Grandi protagonisti nello stand di Lovol, oggi come allora, i trattori in livrea bianco-verde, sui quali il marchio Arbos è stato però sostituito da quello Lovol, e pezzo forte tra questi il nuovo Lovol P2740 da 240 cavalli, equipaggiato con il motore diesel common rail ad alta pressione a sei cilindri e 7,5 litri di cilindrata Weichai WP7 Series abbinato a trasmissione a variazione continua anch’essa di fabbricazione interna.

Il trattore, che viene già commercializzato in Cina, dove aveva fatto il suo debutto provvisto tra l’altro di guida automatica basata sul sistema di navigazione Beidou  alla rassegna Ciame nel 2021, è fermo per il momento allo Stage III ma la casa costruttrice tiene a far sapere che è in corso di sviluppo una versione conforme alla normativa europea sulle emissioni Stage V attesa per la fine del 2024.

Sul palco di Agritechnica affiancavano il P7240 i modelli P5130 da 130 CV, alimentato dal motore Doosan a 4 cilindri DN03 da 3,4 litri di cilindrata omologato Stage V abbinato a una trasmissione semi-powershift a tre gamme, 45AV+15RM con power-shuttle e impianto idraulico da 70+40 litri al minuto, e P4110 da 110 cavalli.

 

ASSENTE LA NUOVA AMMIRAGLIA DELLA SERIE 8000, VISTA A CIAME 2023

Lovol P3804-8HV a Ciame 2023

Assente invece la nuova ammiraglia P3804-8HV, appartenente alla Serie 8000, che ha fatto il suo debutto a Ciame 2023 lo scorso ottobre, equipaggiata con un motore Weichai a sei cilindri da 9,5 litri di cilindrata che eroga una potenza di 380 CV (278,9 kW), trasmissione CVT 8 HV di nuova generazione con velocità massima di 40 km/h, e impianto idraulico con portata di 270 litri al minuto.


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I NUOVI COMPATTI DELLA SERIE P

La volontà di Lovol, come viene dichiarato anche nel video qui sopra realizzato dal brand per Agritechnica, resta comunque quella di disporre di una gamma la più ampia e variegata possibile (i trattori in mostra alla fiera tedesca coprivano la fascia di potenza da 25 a 240 cavalli) e lo conferma il lancio ad Hannover della serie P declinata nelle due famiglie di trattori P1000 e P2000.

Due i modelli esposti: il P1027 e il P2040. Il primo, provvisto di motore a 3 cilindri Yanmar che eroga una potenza di 25 cavalli abbinato a trasmissione meccanica sincronizzata 8AV+8RM e con impianto idraulico della portata di 16 litri al minuto, montava pneumatici per tappeti erbosi a indicare il possibile impiego per la manutenzione del verde, accanto all’orticoltura.

Lovol P2040 ad Agritechnica 2023

Il P2040, adatto a lavorazioni agricole leggere, è equipaggiato anch’esso con un motore a 3 cilindri Yanmar che raggiunge però una potenza di 40 cavalli mentre la portata della pompa idraulica arriva a 25 litri al minuto.

 

© Barbara Mengozzi

 
Fonte immagini: Lovol (Meta Business), Meccagri e Trelleborg Agri Tires Flickr.

 

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