Sguardo perennemente rivolto al futuro, quello di Valtra, proiettato verso un concept globale delle proprie gamme trattoristiche di ultima generazione, altamente tecnologiche (ma di semplice impiego e dall’indole marcatamente eclettica). E sempre pronto ad intraprendere un nuovo corso e una nuova era all’insegna di una rinvigorita carica innovativa e della ricerca di sempre più avanzate soluzioni costruttive, tratti salienti della casa scandinava che si muove sempre meglio nella propria veste di marchio ormai di prima grandezza nelle logiche del gruppo Agco, determinato ad affermarlo sempre più nel panorama trattoristico mondiale.
ASSE PORTANTE DELLA FUTURA STRATEGIA DI AGCO
Non a caso la crescita di Valtra nell’ultimo decennio ha costantemente fatto registrare un segno positivo (unica eccezione il triennio pandemico), con le macchine del brand finlandese – frutto di una filosofia di produzione su misura, che si traduce nella possibilità di realizzare modelli personalizzati, in tutto e per tutto rispondenti alle specifiche esigenze manifestate dalla clientela – oggi arrivate ad occupare una quota del 7,1 per cento dell’intero mercato europeo e con l’obiettivo di raggiungere la soglia del 10 per cento nell’arco dei prossimi cinque anni.
E in una storia nella quale la parola chiave è evoluzione sono gli ultimi dieci anni a manifestare i progressi più veloci ed incisivi, con una forte ascesa della caratura tecnologica dell’azienda finlandese, forte ormai di una gamma di trattori progettati guardando alle dotazioni di prim’ordine, dai motori alle trasmissioni fino alle cabine e ad un’elettronica estremamente progredita.
È infatti in quest’ultimo periodo che Valtra, in un’ottica dichiaratamente orientata verso gli anni a venire, sta mostrando con particolare evidenza il suo volto più fortemente innovativo, andando oltre l’agricoltura di precisione e puntando con convinzione sugli strumenti dell’Agricoltura Intelligente.
Una convinzione che si è concretizzata nelle tecnologie messe a punto in casa Valtra per questo specifico ambito: un pacchetto di evolute funzionalità di Smart Farming, frutto di sistemi digitali di ultima generazione e progettate senza mai perdere di vista la facilità di utilizzo, che spaziano dallo sterzo automatizzato Valtra Guide al controllo dell’attrezzo ISOBUS, al Section Control, al Variable Rate Control e al TaskDoc Pro fino al sistema di telemetria Valtra Connect. E che possono funzionare insieme in perfetta sinergia, a tutto vantaggio del risparmio, in termini di tempi operativi, carburante, fertilizzanti, sementi e altri input produttivi, e dell’ecocompatibilità.
IL RITORNO DELLA PRODUZIONE IN FINLANDIA DELLA SESTA GENERAZIONE DELL’AMMIRAGLIA DEL BRAND, LA NUOVA SERIE S6
Così Valtra continua ad evolversi e a crescere di statura a 360 gradi, senza mai venir meno ad un pilastro della sua vision: il forte senso di orgoglio nazionale. Una ennesima conferma arriva dall’ultima tappa del processo evolutivo di Valtra, vale a dire il lancio della nuova potente serie S, l’ammiraglia della casa finlandese giunta alla sesta generazione, pensata e realizzata all’insegna del comfort, della visibilità e della tecnologia intelligente, sintomaticamente definita, tanto per ribadire la sua posizione e il suo ruolo di leader in prestazioni all’interno dell’offerta del costruttore, “The Boss”, e, soprattutto, fieramente “made in Finlandia”.
Lasciatosi, infatti, alle spalle il sito produttivo francese di Beauvais, la serie S di ultima generazione, insieme al motore e alla trasmissione, viene prodotta in terra finlandese, nel quartier generale Valtra di Suolahti (nella foto sopra), nel cuore della Finlandia centrale. E lo stabilimento di Suolahti le ha preparato una degna accoglienza, considerata l’entità degli investimenti stanziati dal gruppo Agco per il suo rinnovamento. E con tutti i trattori Valtra (ad eccezione della serie A) attualmente in costruzione a Suolahti, l’offerta aziendale rispecchia pienamente il loro carattere, e i punti di forza, tipici dell’origine nordica.
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RECENTI ULTERIORI COSPICUI INVESTIMENTI PER L’AMMODERNAMENTO E L’AMPLIAMENTO DELLO STABILIMENTO DI SUOLAHTI, QUARTIER GENERALE DI VALTRA
La crescita dell’azienda finlandese, va infatti sottolineato, è in larga misura affidata, oltre che all’innovazione di prodotto, alla modernizzazione e all’ampliamento della rete distributiva e di assistenza, proprio ai corposi investimenti destinati negli ultimi tempi da Agco al rinnovo e al potenziamento del sito produttivo Valtra di Suolahti, conferendogli maggiore efficienza produttiva e migliori condizioni di lavoro per molti dei 1.200 dipendenti.
Dopo la realizzazione del nuovissimo Centro logistico di 9.000 metri quadri – la cui costruzione ha richiesto importanti modifiche del layout dello stabilimento di assemblaggio, consentendo la produzione efficiente di nuove serie di modelli in futuro – il cambiamento più evidente nello stabilimento finlandese di Valtra è rappresentato dal nuovo reparto di verniciatura.
Si tratta di imponente edificio di 2.000 metri quadri, immediatamente adiacente alla linea di assemblaggio principale e destinato ad accogliere i telai dei trattori più grandi (nella foto sopra), idoneo a garantire l’alta qualità della vernice finita per i clienti e a migliorare l’efficienza del processo.
NUOVO REPARTO DI VERNICIATURA ALL’AVANGUARDIA, IN GRADO DI ACCOGLIERE I NUOVI TRATTORI DEL MARCHIO DI ALTA POTENZA
Costruito nel 1969, il reparto di verniciatura originale situato nella sala di montaggio principale, nonostante la dotazione delle più evolute tecnologie di verniciatura, non risultava sufficientemente grande per accogliere i nuovi trattori Valtra ad alta potenza, le Serie Q e S. Il trasferimento del reparto di verniciatura, pertanto, ha consentito al team Valtra di servire meglio i clienti, accelerando il ritmo di produzione e aumentando la capacità produttiva. E si è trattato di un cambiamento che, come detto, si è tradotto anche in un notevole miglioramento delle condizioni di lavoro dei dipendenti nello stabilimento di assemblaggio, in quanto sono stati eliminati il rumore, il calore e l’umidità del vecchio reparto di verniciatura.
Nel nuovo allestimento, entrando più nel dettaglio, i telai dei trattori assemblati vengono portati dalla linea di assemblaggio al nuovo reparto di verniciatura tramite carrelli a guida automatica (AGV) (nella foto sopra).
I telai vengono poi sospesi e trasportati da trasportatori aerei (nella foto sopra). Questo metodo di trasporto sospeso e lo spazio aggiuntivo offerto dal nuovo edificio consentono processi più efficienti di lavaggio, asciugatura, verniciatura e applicazione del fondo.
UN NUOVO REPARTO COMPLETAMENTE AUTOMATIZZATO E IDONEO A UN LAVORO PIÙ FLESSIBILE DELL’INTERA FABBRICA
Il nuovo reparto di verniciatura è inoltre completamente automatizzato e adotta le più moderne e provate tecnologie (verniciatura affidata a robot programmati in ambiente virtuale 3D, avanzati processi di verniciatura).
In più, grazie alla sua presenza, l’intera fabbrica finlandese potrà lavorare in modo più flessibile e con una maggiore capacità produttiva, oltre che con una potenziata efficienza in termini di consumi energetici e di sicurezza.
MAGGIORE CAPACITÀ ED EFFICIENZA PER L’IMPIANTO DI TRASMISSIONE
Ulteriore novità per lo stabilimento è costituita dal rinnovamento e potenziamento della linea di assemblaggio dei componenti trasmissione, che al momento è deputata alla realizzazione delle trasmissioni che equipaggiano i trattori delle serie N e T e fornisce cambi powershift per il mercato sudamericano, oltre a componenti di trasmissione per altri siti produttivi Agco.
Prevista a Suolahti, poi, anche la nuova produzione della trasmissione continua del gruppo adottata sulla serie Q e, naturalmente, sulla serie S (finora prodotta a Marktoberdof, in Germania), in perfetta sintonia, d’altronde, con la fisionomia di questi trattori di schietta origine finlandese (una serie “progettata e costruita in Finlandia”, come ha tenuto più volte a sottolineare il marchio nordico).
POTENZIATA ANCHE LA LINEA DI ASSEMBLAGGIO, CHE CONSENTE UNA PRODUZIONE GIORNALIERA DI PICCO PARI A 42 TRATTORI
Completamente ripensata e ampliata nello stabilimento finlandese poi, come visto, la linea di assemblaggio, allo scopo di essere in grado di ricevere i sottogruppi delle macchine in maniera più efficiente, così da consentire una produzione giornaliera di picco pari a 42 trattori (il tempo di permanenza in ogni stazione della linea è di soli 11 minuti, spiegano in casa Valtra).
Usciti dalla linea di assemblaggio, i trattori iniziano la fase di testaggio, durante la quale motore, idraulica, parte elettrica e trasmissione vengono testati per assicurarne la piena funzionalità. Dopodiché è la volta di un test di calibrazione del trattore, ad opera di personale esterno alla compagnia, alla ricerca di eventuali imperfezioni.
IN PROSPETTIVA NUOVISSIMO CENTRO DI VALIDAZIONE DEI NUOVI PRODOTTI, CON TEST ACCELERATI CONDOTTI IN OGNI CONDIZIONE CLIMATICA
Tra gli ulteriori investimenti stanziati in favore di Suolahti, accanto alla linea dedicata alle trasmissioni nella seconda metà del 2024 entrerà in funzione il nuovissimo Validation Centre, dove il team di ingegneri Valtra potrà beneficiare di test accelerati per la validazione dei nuovi prodotti: l’edificio di 850 metri quadri con controllo climatico completo consentirà di testare interi trattori o singoli moduli in condizioni estremamente calde o fredde e con vari livelli di umidità dell’aria, indipendentemente dal clima esterno.
RAPIDITÀ DELLE CONSEGNE DELLE MACCHINE GRAZIE ALLA GESTIONE DI COMPONENTI JUST-IN-TIME DEL NUOVO CENTRO LOGISTICO
I tempi di consegna della macchina al cliente particolarmente ridotti (3-4 mesi dalla ricezione dell’ordine), poi, sono dovuti all’efficiente funzionamento del nuovo Centro logistico dello stabilimento finlandese, che gestisce e movimenta componenti e pezzi necessari alle linee produttive secondo la logica just-in-time: il numero di pezzi movimentati giornalmente supera le 10mila unità (per un valore equivalente di 2,5 milioni di euro). Tutto è perfettamente organizzato all’insegna della rapidità, sinonimo di riduzione dei costi e di incremento dei margini.
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE IN PRIMO PIANO NELLO STABILIMENTO DI SUOLAHTI, CHE DAL 2022 FUNZIONA AL 100% CON ENERGIA RINNOVABILE E DA OLTRE 5 ANNI UTILIZZA DIESEL RINNOVABILE PER I TEST E E I PRIMI RIFORNIMENTI DEI TRATTORI
Ma Valtra continua nel suo percorso di miglioramento non soltanto dell’efficienza ma anche e soprattutto della sostenibilità ambientale della propria produzione, aspetto in particolare risalto nel complesso produttivo di Suolahti (il gruppo rivendica per Suolahti il titolo di secondo stabilimento più green di Agco), Dal 2022 l’intero stabilimento viene infatti alimentato al 100 per cento da energia prodotta da fonti rinnovabili o sostenibili e da oltre cinque anni utilizza diesel rinnovabile per i test e i primi rifornimenti, il che ha consentito di risparmiare 4.000.000 di litri di gasolio fossile e di evitare l’immissione nell’atmosfera di 12.240 tonnellate di anidride carbonica.
Proprio in quanto d’ora in poi provenienti dalla Finlandia, i trattori dell’ultima serie S si configurano tra i più sostenibili della gamma, risultando appunto anche compatibili con diesel rinnovabile, per cui escono dalla fabbrica con il diesel rinnovabile Neste My nel serbatoio. In vista di un lavoro degli agricoltori più efficiente e sostenibile, inoltre, la tecnologia di agricoltura intelligente offerta dagli S6 è in grado di ridurre gli input, i tempi e il consumo di carburante.
IL SITO DI SUOLAHTI SEMPRE PIÙ VICINO AL TRAGUARDO DELLO STATUS DI IMPIANTO A EMISSIONI ZERO
Costante dunque l’impegno portato avanti dalla casa scandinava nella riduzione delle emissioni di gas serra e dell’uso di energia, nonché nel miglioramento dell’impronta di carbonio delle produzioni aziendali, obiettivo quest’ultimo perseguito attraverso una serie di opportune misure messe in atto nel corso degli anni, incluso un efficiente sistema di riciclaggio dei residuati di produzione, il che ha portato ad avvicinare rapidamente la fabbrica allo status di impianto a emissioni zero, avendo limitato le emissioni del 97 per cento dal 2017 al 2022.
«Lavoriamo a stretto contatto con la nostra catena di fornitura, approvvigionandoci di componenti il più possibile a livello locale – viene sottolineato in seno a Valtra –. E questo ha contribuito ad riduzione complessiva di emissioni di CO2 in entrata, dal 2018 a oggi, nell’ordine del al 17 per cento».
Nei trattori delle gamme Valtra viene poi impiegato un 90 per cento di materiali riciclabili, cosicché, anche alla fine del ciclo di vita utile della macchina, risulta possibile riutilizzarne la maggiore quantità (l’impatto ambientale di Valtra viene valutato attraverso il VTT, il centro di ricerca nazionale finlandese).
Le evoluzioni, come visto, hanno marciato a ritmo serrato, ma quello che non è mai cambiato durante il pluridecennale cammino compiuto da Valtra è la sua identità, e la sua solida immagine, di realtà a stretto contatto con il cliente e sempre più vicina nel tempo alle sue singole necessità, in grado di offrire soluzioni individuali idonee ad operare in ogni condizione.
COMPLETAMENTE SU MISURA DELLE RICHIESTE DEI CLIENTI CON LE PERSONALIZZAZIONI VALTRA UNLIMITED
Oggi, poi, il focus di Valtra sul cliente, in linea con la sua filosofia di produzione su misura, si traduce sempre più nella disponibilità di centinaia di funzionalità e opzioni, montate già in fabbrica in base alle specifiche applicazioni. Ed anche nelle ulteriori personalizzazioni, rispondenti alle specifiche esigenze manifestate dalla clientela, che possono essere eseguite presso l’Unlimited Studio di Valtra all’interno dello stabilimento di Suolahti, l’esclusiva soluzione di personalizzazione del trattore, autentico “fiore all’occhiello” del brand finlandese, che ha ormai compiuto i suoi primi dieci anni, configurando nel tempo ad hoc per il cliente circa un terzo dei trattori usciti dallo stabilimento di Suolahti.
Recentemente rinnovato e ampliato a seguito della rivoluzione di cui è stato oggetto il sito produttivo finlandese, Valtra Unlimited offre infatti al cliente la possibilità di selezionare le specifiche per il proprio trattore, così da ottenere il design e il comfort necessari per lavorare al meglio in qualsiasi tipo di ambiente, e può installare ogni accessorio e apparecchiatura non disponibile direttamente dalla linea di produzione durante il normale processo di fabbricazione, dall’idraulica e dall’elettronica agli aspetti costruttivi e accessori, fino all’estetica del veicolo (il 42 per cento dei trattori Valtra venduti in Italia proviene da Unlimited).
DOPO IL RITORNO IN PATRIA, OPZIONI VALTRA UNLIMITED ORA DISPONIBILI ANCHE PER LA NUOVA SERIE S6
Naturalmente il ritorno in patria ha comportato anche per la nuova serie S6 il vantaggio di poter usufruire delle chances offerte dall’Unlimited Studio, per cui ora per tutti i modelli della serie S di sesta generazione sono disponibili le opzioni Valtra Unlimited, dalla scelta del colore alla guida retroversa Twin Trac e alla cabina Skyview fino ad un sistema audio all’avanguardia (compatibile con Apple CarPlay e Android Auto). Approda inoltre anche sugli S6 il popolare ed innovativo sistema di telecamere View di Unlimited, che utilizza telecamere montate sul trattore, un display ad alta definizione e algoritmi avanzati di apprendimento automatico per rilevare automaticamente gli oggetti che si muovono davanti al trattore e avvertire il conducente in vista di una maggiore sicurezza sul campo e sulla strada.
Altra importante opzione Unlimited, infine, il comprovato sistema di lubrificazione centrale (CLS), grazie al quale si agisce solo su tre aree (retro trattore, assale e sollevatore anteriori) per lubrificare oltre 17 punti della macchina, impiegando poco più di cinque minuti.
© Barbara Mengozzi