Una sempre più vigorosa carica e una ricerca di sempre più avanzate soluzioni costruttive che trova adesso la sua massima espressione nella nuova, e particolarmente attesa, Serie S del brand finlandese, l’ammiraglia di Valtra giunta alla sesta generazione, pensata e realizzata all’insegna del comfort, della visibilità e della tecnologia intelligente. Una grande novità presentata dalla casa costruttrice nordica sul palcoscenico di Agritechnica dove si propone con tutte le carte in regola per catturare la scena.
Si è al cospetto di un potente trattore nato per essere globale – non a caso il suo rappresenta il primo lancio globale di un trattore Valtra – orgogliosamente definito, tanto per ribadire la sua posizione e il suo ruolo di leader in prestazioni all’interno dell’offerta del costruttore, “The Boss” e, soprattutto, orgogliosamente made in Finlandia.
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IL RITORNO ALLA PRODUZIONE NEL RINNOVATO STABILIMENTO DI SUOLAHTI
Con questo trattore si apre infatti una nuova era per la serie S, a partire dalla localizzazione del suo sito produttivo, perché, lasciatosi alle spalle quello francese di Beauvais, la serie S di ultima generazione si avvia ad essere prodotta in terra finlandese, nel quartier generale Valtra di Suolahti.
E lo stabilimento di Suolahti le ha preparato una degna accoglienza, considerata l’entità degli investimenti (oltre 600 milioni di euro) stanziati dal gruppo Agco per il suo rinnovamento. Un rinnovamento che ha comportato, tra l’altro, un ampliamento con potenziamento della linea di assemblaggio e nuovi spazi per l’impianto di verniciatura automatizzata. In prospettiva, inoltre, anche la realizzazione a Suolahti (a partire dal 2025) della trasmissione continua del gruppo adottata sulla serie S (finora prodotta a Marktoberdof, in Germania), in perfetta sintonia con la fisionomia di trattori di schietta origine finlandese (una serie “progettata e costruita in Finlandia”, come ha tenuto più volte a sottolineare il marchio nordico).
In particolare risalto nel complesso produttivo di Suolahti, poi, anche la sostenibilità ambientale (il gruppo rivendica per Suolahti il titolo di secondo stabilimento più green di Agco), con l’intero impianto alimentato da energia prodotta da fonti rinnovabili o sostenibili.
SOSTENIBILITÀ E PERSONALIZZAZIONI TRATTI SALIENTI DEI NUOVI TRATTORI
Proprio in quanto d’ora in poi provenienti dalla Finlandia, i trattori dell’ultima serie S, preannuncia Valtra, saranno tra i più sostenibili della sua gamma, risultando anche compatibili con diesel rinnovabile, per cui usciranno dalla fabbrica con il diesel rinnovabile Neste My nel serbatoio. In vista di un lavoro degli agricoltori più efficiente e sostenibile, inoltre, la tecnologia di agricoltura intelligente offerta dagli S6 è in grado di ridurre gli input, i tempi e il consumo di carburante.
Il ritorno in patria ha poi comportato per la nuova serie S6 il vantaggio di poter usufruire delle chances offerte dall’Unlimited Studio, l’esclusiva soluzione di personalizzazione del trattore, autentico “fiore all’occhiello” del brand finlandese, che ha recentemente compiuto i suoi primi dieci anni, configurando nel tempo su misura per il cliente circa un terzo dei trattori usciti dallo stabilimento di Suolahti.
Adesso pertanto anche per tutti i modelli della serie S di sesta generazione sono disponibili le opzioni Valtra Unlimited, dalla scelta del colore alla guida retroversa Twin Trac e alla cabina Skyview fino ad un sistema audio all’avanguardia (compatibile con Apple CarPlay e Android Auto). Approda inoltre anche sugli S6 il popolare ed innovativo sistema di telecamere View di Unlimited, che utilizza telecamere montate sul trattore, un display ad alta definizione e algoritmi avanzati di apprendimento automatico per rilevare automaticamente gli oggetti che si muovono davanti al trattore e avvertire il conducente in vista di una maggiore sicurezza sul campo e sulla strada.
COMPROVATO SISTEMA DI LUBRIFICAZIONE CENTRALE
Altra importante opzione Unlimited, poi, il comprovato sistema di lubrificazione centrale (CLS), grazie al quale si agisce solo su tre aree (retro trattore, assale e sollevatore anteriori) per lubrificare oltre 17 punti della macchina, impiegando poco più di cinque minuti.
Ma sono molteplici le novità che contraddistinguono l’ultima serie S rispetto alla precedente generazione – vedi tra l’altro un migliorato accesso alla nuova spaziosa cabina mediante gradini più dolcemente inclinati, il maggior numero di luci (tutte a Led) ed una potenziata versatilità – associate a significativi upgrade quali le varie opzioni per le sospensioni dell’assale anteriore e della cabina.
INEDITO AGGRESSIVIO DESIGN NORDICO E UNA LUMINOSITÀ FORTE E AFFASCINANTE
E, soprattutto, un look di forte impatto, legato al nuovo design in pieno stile nordico, ispirato a quello dei trattori Valtra di quinta generazione ma con alcune diversità degne di nota, in grado di combinare estetica e funzionalità in forme moderne e aggressive che sanno trasmettere efficacemente la potenza della serie S, nelle quali colpiscono anche l’elegante inclinazione del cofano capace di offrire una eccellente visibilità anteriore e il maggior rilievo conferito al marchio con una scritta più incisiva e appariscente.
Forte impatto, tuttavia, dovuto anche ad un gruppo ottico completamente integrato che comprende, come detto, un gran numero di luci anabbaglianti/abbaglianti a LED, luci diurne a LED e luci di lavoro sempre a LED a distanza ravvicinata nella parte anteriore del trattore, il che garantisce un livello di luminosità eccezionalmente elevato e rappresenta il tratto formale distintivo della sesta generazione della serie S.
SEI MODELLI DA 280 A 420 CAVALLI AZIONATI DAL 6 CILINDRI AGCO POWER DA 8,4 LITRI
Disponibile in sei modelli – S286, S316, S346, S376, S396 e S416 – la sesta generazione della serie S mette a disposizione un range di potenza che spazia dai 280 cavalli (310 con power boost attivato) del modello d’attacco S286 fino ai 420 cavalli sempre elargiti dal top di gamma S416 superando di 15 cavalli il modello di punta della serie precedente.
Sotto i cofani del “Boss”, il suo trattore più grande e più potente, Valtra ha scelto di alloggiare un propulsore affermato del calibro del sei cilindri Agco Power da 8,4 litri, riprogettato in vista, sostiene il costruttore, di un incremento dell’efficienza nell’ordine del 3-4 per cento.
Un propulsore che, abbinato alla rodata trasmissione a variazione continua, garantisce a parità di prestazioni una riduzione del 5 per cento dei giri motore e fino al 10 per cento del consumo di carburante rispetto al modello precedente. E che assicura coppie elevate già disponibili a bassi regimi (fino a 1750 newtonmetri sul top di gamma a 1.500 giri al minuto).
Ottimizzato anche il sistema di post-trattamento dei gas di scarico in grado di consentire, in ambito di conformità alle normative sulle emissioni Stage V, l’eliminazione del sistema di ricircolo dei gas combusti EGR, ottenendo un risparmio di spazio nel sotto-musetto e un conseguente miglioramento del raggio di sterzata della macchina, ovvero della manovrabilità.
TRASMISSIONE A VARIAZIONE CONTINUA MADE IN AGCO
Come previsto per la serie Q, anche l’ultima versione della serie ammiraglia di Valtra viene proposta con la sola trasmissione a variazione continua made in Agco: l’unità ML 260 CVT, aggiornata e irrobustita, al pari degli assali posteriori e della PTO, per far fronte, oltre che alla maggior potenza, al maggior peso degli S6, connotati da una massa minima di 12 tonnellate, con una distribuzione rispettiva del 48 e 52 per cento tra assale anteriore e posteriore, mentre la massa massima della macchina ammonta a 18 tonnellate lorde.
GENEROSO IMPIANTO IDRAULICO A SINGOLA POMPA CON FUNZIONE ECO O A DOPPIA POMPA
Per quanto riguarda il sistema idraulico, è possibile scegliere tra due differenti opzioni: una caratterizzata da un’unica pompa di alimentazione da 200 litri al minuto di portata, raggiunta a soli 1.650 giri motore, grazie alla funzione ECO, oppure una seconda soluzione che prevede una doppia pompa load sensing, da 200 + 200 litri al minuto. Attraverso le prese idrauliche (fino a sei) è possibile prelevare un massimo di 170 litri al minuto, con doppia pompa, o di 140 litri al minuto, con pompa singola. Le capacità di sollevamento sono pari a 12, 5 tonnellate al posteriore e a 5,4 tonnellate all’anteriore.
Particolarmente avanzata poi sulla sesta generazione della serie S l’offerta di tecnologie per l’agricoltura di precisione. Vedi, tra le altre, la svolta automatica a fine campo SmartTurn di Valtra, che completa l’esperienza di guida autonoma con quattro schemi di svolta – modalità campo parziale, svolta a U, svolta a Y e svolta a K – in grado di consentire all’operatore di lavorare sul campo nel modo più efficiente. E l’interfaccia utente SmartTouch, in costante evoluzione, contribuisce a rendere la tecnologia smart farming del marchio finlandese tra le più semplici e intuitive sul mercato.
Nel prossimo futuro, inoltre, andranno ad aggiungersi alla variegata offerta del brand per l’agricoltura di precisione nuove funzionalità tecnologiche come il Tractor Implement Management (TIM), nuovo protocollo di comunicazione trattore-attrezzo basato su ISObus, disponibile per la serie S nel 2025.
LE PRIME CONSEGNE IN EUROPA NELL’ESTATE 2024
Dopo il lancio globale, la produzione di serie degli S6 è in fase di avvio nel secondo trimestre del 2024 e le prime consegne in Europa sono previste per l’estate.
© Barbara Mengozzi