Un bilancio molto positivo. Così il presidente di Unacma Carlo Zamponi e il segretario Gianni Di Nardo hanno commentato la partecipazione all’Eima dell’associazione dei dealer italiani di macchine agricole, che per la prima volta ha scelto di essere presente alla rasssegna bolognese con un proprio stand organizzato insieme all’Enama. Un debutto peraltro in grande stile, caratterizzato da un fitto calendario di iniziative. A cominciare dalla conferenza stampa organizzata dall’Associazione e dedicata in larga parte all’indagine sulla soddisfazione dei dealer di trattori nei confronti dei costruttori: un’inchiesta rivolta a tutti i dealer (non solo agli associati), che Unacma conduce dal 2009 sulla scia di quanto fanno gli altri membri del Climmar, l’associazione di categoria europea.
LA SODDISFAZIONE DEI DEALER NEI CONFRONTI DEI COSTRUTTORI
In Italia, ha fatto presente Luca Marchegiani, vice presidente Unacma per il Centro, a differenza del resto d’Europa dove sono già disponibili i risultati del 2012, l’indagine è ancora in corso di svolgimento e si punta a raggiungere un campione di circa 200 unità su un totale di poco più di mille aziende concessionarie censite. Tra le novità di quest’anno l’aggiunta di una tredicesima area di valutazione relativa al grado di soddisfazione generale dei concessionari rispetto ai loro principali fornitori di attrezzature e la valutazione di Kubota come marca a se stante, mentre in passato era inserita nel novero di trattorini. Fino ad oggi è stato monitorato circa un terzo delle schede pervenute ed il tasso di soddisfazione mostra una crescita lievemente superiore al 3% rispetto sia all’anno scorso sia al 2009.
Nella media dei 4 anni risulta sempre essere al livello più alto l’immagine del costruttore sul mercato mentre ottengono il punteggio più basso la pubblicità e l’attenzione che il costruttore presta alla redditività del concessionario. Al fondo della graduatoria si ritrovano puntualmente le domande che toccano il tema dell’usato, con valori significativamente più bassi rispetto alla media delle altre risposte.
IL NUOVO LISTINO DELL’USATO E UNACMA SICURA!
L’incontro si è chiuso con la presentazione del nuovo Listino dell’usato di trattori, mietitrebbie e trince, un’iniziativa nata dalla stretta collaborazione di Unacma con le Edizioni Informatore Agrario/Mad. Il listino, redatto con il fattivo supporto di circa 50 associati Unacma, divisi per marchio e per area macro-geografica, viene distribuito in 55mila copie in formato standard e 500 copie in formato professionale per i rivenditori di macchine agricole.
Da segnalare, sempre sul tema dell’usato, la presentazione di un pacchetto specifico, denominato “Sicura!” e messo a punto in partnership con Conformgest spa, che permetterà di rilasciare ai clienti per questo tipo di acquisto un’esclusiva formula di garanzia a copertura della vendita di macchine agricole con massimo 16 anni di vita.
SHOW DEI GIOVANI MECCANICI
All’Eima è stato anche affrontato uno dei temi prioritari per i concessionari: la mancanza di giovani meccanici agricoli/meccatronici che entrino nelle aziende distributrici per apportare nuove conoscenze tecnologiche e contribuire al rinnovo generazionale, fondamentale per la sopravvivenza del settore e per rispondere adeguatamente alle richieste dei clienti.
Il sistema scolastico italiano (scuole agrarie, tecniche e professionali) risulta inadeguato a svolgere questo compito per assoluta mancanza di strutture, piani di studio adeguati, insegnanti ed istruttori che possano preparare questo percorso. «Abbiamo la seconda industria a livello mondiale del settore delle macchine agricole – hanno fatto presente i vertici di Unima – ma in fiera abbiamo dovuto utilizzare, per promuovere queste professioni, studenti e professori di una scuola formativa del vicino Canton Ticino (CH), perché non ne esistono di analoghe in Italia». Trecentocinquanta studenti e 20 insegnanti hanno partecipato alle Demo Live nello stand dell’Officina delle idee, dove hanno potuto vedere come si diventa meccanici e constatare l’esistenza di buone opportunità per trovare un lavoro nella filiera.
Da segnalare, infine, l’assemblea annuale Unacma, svoltasi anch’essa nel corso dell’Eima, che ha rappresentato una profiocua occasione per relazionare sulle attività svolte nel corso del 2012 e fornire anticipazioni sui progetti per il 2013, il cui obiettivo prioritario è quello di arrivare ad una copertura totale del territorio da parte delle Acma (le Associazioni dei commercianti macchine agricole e da giardino a valenza provinciale o regionale).