Claas: un nuovo modello compatto per la serie di mietitrebbie Tucano

Macchine 03/09/2016 -
Claas: un nuovo modello compatto per la serie di mietitrebbie Tucano

Leader assoluto di mercato nel settore delle grandi macchine da raccolta, Claas ha deciso di concentrare l’attenzione anche sulla sua fortunata famiglia di mietitrebbie di gamma medio-alta Tucano, ampliandola e aggiornandola per la prossima campagna con l’ingresso di nuovi contenuti tecnici e funzionali finora appannaggio esclusivo delle prime della classe, le potenti Lexion 700 ibride realizzate all’interno del quartier generale di Harsewinkel.

 

LA PRESENTAZIONE UFFICIALE IN FRANCIA

CLAAS_Tucano_560_63

La novità di punta è costituita dall’inedito modello Tucano 560, presentato in anteprima in Francia presso l’azienda Tupin, forte di oltre 550 ettari di terreni dislocati nei pressi del suggestivo borgo medioevale di Salives, nel dipartimento della Côte-d’Or nella regione della Borgogna.

 

LA 560 AFFIANCA LA 570, NELLA GAMMA DELLE IBRIDE

CLAAS_Tucano_560_49

Una nuova mietitrebbia decisamente compatta e altrettanto efficiente, progettata da Claas per le realtà agricole di medie dimensioni ma connotata da capacità, tecnologia e prestazioni proprie di una grande macchina, che arriva ad affiancare il top di gamma, il modello Tucano 570, distinguendosi per una larghezza di lavoro che, anche con pneumatici da 800 millimetri, resta contenuta entro i 3,50 metri (contro i 4 metri abbondanti della Tucano 570 fuori tutto).

 

DIMENSIONI AL DI SOTTO DEI 3,50 METRI

CLAAS_Tucano_560_road_69

Nessuna limitazione per i viaggi su strada, dunque, il che rende questo nuovo modello ibrido particolarmente interessante per i lavori agricoli di notevole entità e per i terzisti che necessitano di grande potenza lavorativa. E, mentre la larghezza degli organi di trebbiatura della 570 è pari a 1.580 millimetri, quella della Tucano 560 ammonta a 1.320 millimetri.

 

COMPROVATO SISTEMA APS HYBRID SYSTEM

CLAAS_Tucano_560_81

A garantire ottime performance in ogni condizione di raccolta provvede anche sulla Tucano 560 il comprovato Aps Hybrid System, che rappresenta l’efficace sinergia tra la tecnologia di trebbiatura tangenziale Aps e quella RotoPlus a due rotori longitudinali per la separazione della granella residua, in vista di un flusso veloce ed un trattamento della paglia delicato.

 

OTTIMALE SEPARAZIONE DELLA GRANELLA

CLAAS_Tucano_560_47

Collaudata esclusiva di Claas, il sistema di trebbiatura e separazione Aps (Accelerator threshing system) si rivela un forte acceleratore di preseparazione – la velocità viene incrementata da 3 a 20 metri al secondo – che allarga meglio il prodotto prima del suo arrivo al battitore,  determinando in tal modo un flusso continuo e omogeneo, a tutto vantaggio di un superiore rendimento a parità di consumo di carburante.

Velocità così elevate, inoltre, attivano potenti forze centifrughe che separano al meglio la granella all’interno del battitore.

 

LAVORAZIONE DELICATA DELLA PAGLIA

CLAAS_Tucano_560_67

Ma il vantaggio cruciale offerto dall’Aps Hybrid System sta appunto nella combinazione del sistema di battitura Aps con il grande e singolo rotore RotoPlus (nella foto sopra), lungo 4,20 metri e dal diametro di 570 millimetri, capace di assicurare anche a basso numero di giri una efficiente separazione della granella residua (una delicata lavorazione della paglia secca e fragile è ottenuta attraverso un basso numero di giri, mentre, in caso di paglia umida o verde, è opportuno impiegare una massima velocità di separazione).

 

ADATTAMENTO ALLE CONDIZIONI DI RACCOLTA

Sulla Tucano Hybrid, poi, la velocità di rotazione del sistema di trebbiatura Aps può essere regolata indipendentemente da quella del sistema di separazione della granella residua RotoPlus, in modo che l’intero processo possa essere adattato individualmente ai cambiamenti delle condizioni di raccolta, agli orari e al livello di qualità della paglia e separazione granella che si intende raggiungere.

 

MOTORE MERCEDES BENZ TIER 4 FINAL DA 313 CAVALLI

CLAAS_Tucano_560_engine_69

Un alto tasso di efficienza sulla nuova Tucano 560 con telaio a cinque scuotipaglia – disponibile sul mercato a partire dalla raccolta 2017 – è stato previsto dal costruttore tedesco anche sul fronte della motorizzazione, rappresentata da una corposa unità Mercedes Benz da 7,7 litri di cilindrata e 313 cavalli, emissionata Stage IV/Tier 4 Final.

 

CAPACITÀ DELLA TRAMOGGIA DI 9.000 LITRI

CLAAS_Tucano560_57

In linea con tali prerogative di potenza, la tramoggia della nuova mietitrebbia ibrida a marchio Claas vanta una capacità di 9.000 litri, nell’ambito di un upgrade che ha incrementato la capienza del serbatoio per la granella dell’intera gamma Tucano, portandola fino a 10.000 litri (sui modelli 450 e 570).

Da segnalare la possibilità di visualizzare comodamente il livello di riempimento della tramoggia sul monitor Cebis in cabina (terminale grazie al quale l’operatore può usufruire di varie decine di impostazioni automatiche della mietitrebbia a seconda del prodotto da raccogliere).

 

DIMENSIONI DELLA COCLEA MAGGIORATE

CLAAS_Tucano_560_39

Puntando all’obiettivo di una superiore produttività, inoltre, Claas ha maggiorato del 50 per cento le dimensioni della coclea presente (di serie) su tutti i nuovi modelli Tucano: un potenziamento che si rivela una soluzione efficace soprattutto nella raccolta del mais.

 

MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI PULIZIA

CLAAS_Tucano560_69

A tutto questo si coniuga, sull’intera gamma Tucano, un importante aggiornamento del sistema di pulizia della granella che ha rivisitato la forma e l’inclinazione dei crivelli (registrabili).

Tutte le rinnovate mietitrebbie di classe medio-alta di Claas sono dunque equipaggiate con un crivello dal nuovo profilo, con un angolo di oscillazione piano, che impedisce alla granella di saltellare sul piano crivellante favorendone invece la caduta e un più facile e veloce inserimento tra il crivello superiore e quello inferiore, limitando pertanto il volume di granella da recuperare.

CLAAS_Tucano560_53

La produttività oraria risulta così aumentata, la granella ottenuta è più pulita e la regolazione diviene un’operazione estremamente semplice per il guidatore.

 

© Barbara Mengozzi