Tra gli eventi clou del giorno di apertura di EIMA 2024 la cerimonia di premiazione del Tractor of the Year (TotY) 2025, in una veste completamente rinnovata, con l’introduzione di nuove categorie di premio appositamente pensate per affrontare l’evoluzione del mercato dei trattori agricoli e le nuove sfide della sostenibilità e dell’innovazione tecnologica.
Il processo di selezione è iniziato a febbraio 2024, quando i 25 giurati di TotY – giornalisti provenienti da altrettanti paesi europei – hanno iniziato a valutare i potenziali candidati per io sei premi. Dopo un’attenta valutazione, il 6 novembre scorso sono stati finalmente svelati i vincitori delle diverse categorie del Tractor of the Year 2025.
IL QUADTRAC 715 DI CASE IH TRIONFA NELLA CATEGORIA HIGH POWER, OLTRE I 300 CV
Nella nuova categoria HighPower del TotY 2025, dedicata ai trattori con più di 300 cavalli, ha trionfato il Quadtrac 715 di Case IH (nella foto sopra e in quella di apertura). Una decisione della giuria che riflette la superiorità del Quadtrac 715 in termini di prestazioni, ergonomia, connettività e rispetto dell’ambiente, rendendolo la scelta più significativa per le operazioni agricole su larga scala.
Il Quadtrac 715 di Case IH si fa apprezzare per la sua impressionante potenza nominale di 715 CV e la potenza massima di 778 CV, alimentate da un motore FPT Cursor 16 che eroga una coppia massima di 3.356 Nm a 1.400 giri/min. Questo livello di prestazioni rende il Quadtrac 715 uno dei trattori più potenti al mondo, garantendo la massima produttività per le attività agricole più impegnative.
AL VERTICE DELLA CATEGORIA MIDPOWER (DA 150 A 280 CV) IL FENDT 620 VARIO DP
Nella categoria MidPower, con potenze comprese tra 150 e 280 CV, in presenza di un’agguerrita concorrenza alla fine ha avuto la meglio il Fendt 620 Vario DP.
Alla base del successo di questa new entry nella ricca gamma del costruttore tedesco c’è senza dubbio il rivoluzionario concetto di motore iD, che eroga la massima potenza a un numero di giri incredibilmente basso (fino a 1.900 giri/min) con un consumo di carburante di soli 195 g/kWh. Questa caratteristica distintiva, unita all’avanzato impianto idraulico CCLS con una portata massima di 205 l/min e una pompa di sterzo indipendente da 43 l/min, lo rende leader in termini di efficienza e durata, perfettamente in linea con gli obiettivi di sostenibilità degli agricoltori moderni.
LO STEYR 4120 PLUS CAMPIONE DEGLI UTILITY
Nella categoria Utility – che riconosce i trattori nella gamma da 70 a 150 cavalli, con un massimo di 4 cilindri e un peso operativo fino a 9.000 chilogrammi, ha vinto lo Steyr 4120 Plus. Quest’ultimo, caratterizzato da grande versatilità e manovrabilità, si caratterizza anche per il comfort della cabina, la tecnologia all’avanguardia e le eccellenti prestazioni del motore. Uno dei motivi principali per cui lo Steyr 4120 Plus ha catturato l’attenzione della giuria è la sua perfetta combinazione di versatilità e moderna tecnologia agricola. Gli agricoltori richiedono trattori non solo efficienti, ma anche facili da maneggiare per una varietà di compiti.
Lo Steyr 4120 Plus incarna queste qualità, offrendo un’interfaccia intuitiva, un’impressionante manovrabilità e un elevato grado di flessibilità, che lo rendono adatto a molteplici operazioni agricole. Il 4120 Plus è alimentato da un motore turbodiesel FPT F36 da 3,6 litri, in grado di erogare una potenza massima di 117 CV e una coppia massima di 506 Nm a 1.300 giri/min.
ALL’ANTONIO CARRARO TONY 8900 TRG IL PRIMO POSTO NELLA CATEGORIA SPECIALIZED
La categoria Specialized si concentra a sua volta sui trattori da frutteto, vigneto, collina e montagna con più di 40 cavalli di potenza. Quest’anno a vincere l’ambito riconoscimento è stato l’Antonio Carraro Tony 8900 TRG che è stato incoronato vincitore del Tractor of the Year 2025 nella categoria Specialized. La decisione della giuria è stata guidata dall’eccezionale design, dall’impareggiabile versatilità e dalle prestazioni superiori di questo trattore, che lo rendono la scelta ideale per l’agricoltura specializzata.
Uno dei fattori chiave che ha conquistaTO la giuria è stata la versatilità del Tony 8900 TRG. Le aziende agricole specializzate spesso richiedono trattori in grado di gestire un’ampia gamma di attività, dall’uso di potenti attrezzi all’esecuzione di operazioni precise in vigneti, frutteti e altri ambienti di nicchia. Il Tony 8900 TRG eccelle in queste condizioni, grazie alla sua larghezza compatta di 1.400 mm e al raggio di sterzata di 2.300 mm, che ne migliorano la manovrabilità.
Grazie al sedile reversibile, gli operatori possono poi monitorare e controllare facilmente le attrezzature specializzate, una caratteristica particolarmente vantaggiosa nelle colture in cui la precisione nelle manovre è essenziale. Da segnalare anche il comfort – un altro punto di forza che ha conquistato la giuria – fattore che gioca un ruolo cruciale nella produttività In un settore in cui lunghe ore di funzionamento del trattore sono la norma. Il Tony 8900 TRG offre un design ergonomico e una cabina ben dimensionata per ridurre al minimo l’affaticamento dell’operatore.
AL FENDT e107 VARIO IL TITOLO DI SUSTAINABLE TOTY
Per il Sustainable TOTY 2025 – la categoria che promuove l’innovazione e mette in evidenza gli sforzi dell’industria agricola nel fornire trattori ecosostenibili – ha vinto il Fendt e107 Vario, un trattore completamente elettrico che guida il mondo agricolo sulla strada della transizione energetica.
Il cuore di questa innovazione è il sistema di trazione elettrica del trattore, che lo rende l’unico modello completamente elettrico della sua categoria. Il Fendt e107 Vario rappresenta un grande passo avanti, in quanto offre un funzionamento a emissioni zero e un’assenza di rumore, rendendolo ideale per gli ambienti in cui il controllo del rumore è essenziale, come gli allevamenti di bestiame, le aziende agricole in prossimità di aree residenziali e gli usi municipali. Con una potenza di picco di 90 kW (66 kW continui) e una coppia massima di 347 Nm l’e107 Vario può funzionare tra 4 e 6 ore con carichi parziali, garantendo elevate prestazioni e sostenibilità.
Il sistema di ricarica è progettato per la flessibilità: una WallBox da 22 kW può caricare dal 20% all’80% in circa 3 ore, mentre una ricarica rapida CC da 100 kW riduce il tempo a sole 0,75 ore. Questi tempi di ricarica semplificano l’integrazione del trattore nelle operazioni quotidiane, garantendo il massimo tempo di attività sul campo.
L’AGXEED 5.115T2 VINCITORE NELLA NUOVA CATEGORIA TOTYBOT
Per finire, la nuova categoria TotYBot, focalizzata esclusivamente su trattori autonomi dotati di attacco a 3 punti, senza cabina, PTO o trasferimento elettrico della potenza agli attrezzi, disponibili sul mercato europeo, con un livello di preparazione tecnica (TRL) minimo di 8. A conquistare il prestigioso titolo nella nuova categoria dedicata ai trattori robot è stato l’AgXeed 5.115T2. La decisione della giuria è stata guidata dalla combinazione di automazione all’avanguardia, integrazione pratica con i sistemi agricoli esistenti e prestazioni di campo complessivamente superiori.
Ciò che contraddistingue AgXeed 5.115T2 è la sua notevole adattabilità: il trattore si integra perfettamente con gli attrezzi standard grazie a una capacità di sollevamento posteriore di 8.000 kg e anteriore di 4.000 kg, supportate da un potente impianto idraulico con una portata di 85 litri/min. Queste caratteristiche gli consentono di gestire un’ampia gamma di attrezzi senza la necessità di modifiche, rendendolo una scelta versatile per gli agricoltori che desiderano ottimizzare le proprie operazioni con modifiche minime.
Siffatta compatibilità con gli attrezzi agricoli convenzionali, combinata con le sue capacità autonome, lo rende altresì un’opzione molto interessante per le aziende agricole che desiderano adottare la tecnologia robotica. Un altro fattore chiave che ha portato la giuria a selezionare AgXeed come vincitore di questa categoria è il suo gruppo propulsore diesel, che eroga una potenza di picco di 115 kW e una coppia massima di 610 Nm, valori paragonabili ai trattori convenzionali da campo aperto.
PER IL QUINTO ANNO CONSECUTIVO BKT HA CONSOLIDATO IL SUO RUOLO DI SPONSOR DELLA COMPETIZIONE
«Questa edizione del TotY ha evidenziato ancora una volta la forza e il dinamismo del settore agricolo, mostrando quanto l’innovazione e la sostenibilità siano diventati punti sempre più centrali nello scenario agricolo europeo – – ha commentato Lucia Salmaso, Managing Director di BKT Europe, che per il quinto anno consecutivo ha consolidato il suo ruolo di sponsor della competizione –. Queste nuove soluzioni non solo rispondono alle sfide odierne, ma gettano le basi per l’agricoltura del futuro. Siamo entusiasti di vedere come le nuove tecnologie stiano creando un impatto positivo e sostenibile nel nostro settore, e ci congratuliamo con tutti i partecipanti e vincitori, che incarnano i valori della nostra visione di progresso».
«L’edizione 2025 del Tractor of the Year ha dimostrato ancora una volta il livello straordinario di innovazione e sostenibilità che il nostro settore è capace di raggiungere – ha commentato Fabio Zammaretti, presidente di Tractor of the Year –. I vincitori rappresentano il futuro dell’agricoltura, con soluzioni che combinano efficienza, potenza e rispetto per l’ambiente. Siamo orgogliosi di celebrare questi risultati e ringraziamo i costruttori, i 25 giurati, giornalisti di 25 paesi diversi, e il nostro sponsor BKT per il loro impegno costante nel promuovere un’agricoltura moderna e sostenibile».
Fonti: TotY e BKT