Sarà disponibile sul mercato a partire dal prossimo anno Leona, la trinciastocchi pesante di Tierre Group che ha fatto il suo debutto a Agritechnica 2019 ed è destinata alla lavorazione di stocchi di mais, paglia, soia, erba, barbabietole e set aside.
Il nuovo modello messo a punto dall’azienda di Curtarolo (Padova) costituisce una valida risposta alle necessità di lavorazione intensiva degli agricoltori che operano su grandi estensioni, in condizioni difficili e gravose.
Come fa presente Tierre Group, è stata pensata espressamente per mercati quali l’Ucraina, gli Stati Uniti, il Sudamerica, l’Australia e il Sud-Est Asiatico e in particolare per le coltivazioni di riso e cotone sulle quali le operazioni di trinciatura implicano un’elevata abrasione della lamiera.
MASSIMA RESISTENZA ED ELEVATA VERSATILITÀ OPERATIVA
Un’innovativa rielaborazione della doppia scocca consente di cambiare agevolmente la configurazione di scarico così da ottenere la massima versatilità. Inoltre la doppia scocca è rivestita in Hardox 450, acciaio antiusura che estende la vita delle attrezzature con conseguente incremento della produttività abbinato a minori costi anche nel caso di lavorazioni pesanti.
ROTORE BILANCIATO ELETTRONICAMENTE
La geometria adattiva della camera di taglio permette di adeguarsi al tipo di materiale e alle condizioni operative che si incontrano nei diversi lavori.
A sua volta il rotore bilanciato elettronicamente da 2.000 giri/minuto, , con velocità di taglio di 70 metri al secondo, permette un incremento delle prestazioni del 30-35 per cento rispetto alle performance di una classica trinciastocchi.
Leona può essere equipaggiata con mazze a doppio tagliente, coperte da brevetto internazionale Tierre, o con una combinazione a 3 coltelli di cui 2 ad Y e uno dritto verticale.
TRE MODELLI IN GAMMA
La gamma comprende tre modelli, con larghezze di lavoro di 280, 295 e 316 centimetri, abbinabili a trattori da 120 a 160 cavalli.
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