L’indiana Tafe (Tractors and Farm Equipment Limited), azienda ammiraglia del gruppo Amalgamations e terzo produttore mondiale di trattori per volumi, e la giapponese Iseki, al terzo posto nel mercato giapponese delle macchine agricole (accanto ai trattori produce macchine per la semina e la raccolta e motori), hanno stretto un accordo che prevede la produzione in India di trattori compatti nel segmento di potenza da 35 a 54 cavalli.
UNA “MARCIA IN PIÙ” PER TAFE NEL MERCATO INDIANO
In particolare, Iseki metterà a disposizione di Tafe la tecnologia per la fabbricazione dei nuovi modelli con i quali l’azienda indiana, che occupa il secondo posto nel proprio Paese per unità vendute (circa 200mila nell’anno fiscale 2017-2018), alle spalle di Mahindra & Mahindra, potrà ampliare la propria gamma in termini di potenza e di possibili applicazioni.
L’accordo prevede anche l’approvvigionamento di componenti e parti assemblate per il tramite di Tafe, grazie al vantaggio competitivo di quest’ultima per quel che riguarda i volumi.
PRODUZIONE A REGIME ENTRO IL 2020
I trattori in questione, verranno fabbricati nello stabilimento di Madurari (nella foto sopra) e la produzione dovrebbe andare a regime entro il 2020. Si tratta di multi-utility dal peso leggero e dalle specifiche premium conferite dalla tecnologia ereditata da Iseki che dovrebbe accrescere la competitività di Tafe sul mercato domestico.
I campi di impiego sono diversificati e spaziano dalla preparazione del terreno per la coltivazione del riso alla lavorazione del suolo in frutteti ed altre colture, anche interfilari, all’esecuzione dei trattamenti antiparassitari solo per citarne alcune.
UNA PROFICUA PARTNERSHIP
«Questo accordo mette insieme la ricca esperienza di Iseki nel segmento dei trattori compatti leggeri a livello globale e la forte posizione di Tafe nel mercato indiano, unitamente alla sua elevata capacità produttiva e alla solida catena di fornitura, con l’obiettivo di offrire ai clienti indiani una gamma di prodotti internazionali che soddisferanno le loro esigenze in nuove applicazioni emergenti attraverso una proposta di valore unica», ha dichiarato Mallika Srinivasan (nella foto sopra), presidente e Ceo di Tafe.
LA CONDIVISIONE DEL LEGAME CON AGCO
Ma c’è anche un altro aspetto che accomuna Tafe e Iseki: entrambe infatti producono trattori per Agco. Tafe, dal canto suo, va anche oltre dal momento che, oltre ad avere un rapporto d’affari con Agco Corporation che dura da più di 50 anni, è anche uno dei suoi principali azionisti (vedi link).
Entreremo nel più grande mercato di trattori del mondo, in India e nel subcontinente indiano con un partner del calibro di Tafe – ha commentato a sua volta Akio Kikuchi, presidente di Iseki, in occasione della firma dell’accordo –. Grazie a questa partnership promuoveremo alleanze tecniche con Tafe e la collaborazione in essere potrà andare anche al di là dei confini del mercato indiano. Ci auguriamo infatti che possa allargarsi alla messa a punto di una condivisa strategia globale a lungo termine».
SI INTENSIFICA LO SHOPPING INDIANO
Come è stato fatto notare, la partnership tra Tafe e Iseki si inserisce in un insieme di strategie globali e locali che hanno collegato le principali aziende di trattori dell’India con altri produttori di trattori e attrezzature in tutto il mondo.
Lo scorso aprile, infatti, Tafe ha acquisito la società serba Imt (vedi link), acronimo di Industrija Mašina i Traktora (Industry of Machinery and Tractors), con sede a Belgrado.
Risale invece ai primi mesi del 2017 l’acquisizione da parte di Mahindra & Mahindra dell’azienda turca produttrice di attrezzature agricole Hisarlar Makina Sanayi ve Ticaret Anonim Şirketi (Hisarlar), di cui l’azienda indiana detiene attualmente il 75 per cento del pacchetto azionario, seguita da quella di Erkunt Traktör Sanayi A.Ş (Erkunt), il quarto maggior produttore di trattori della Turchia per unità vendute (vedi link).
In precedenza M & M era entrata in possesso del 33 per cento del pacchetto azionario della giapponese Mitsubishi Agricultural Machinery, la cui denominazione era stata pertanto modificata in Mitsubishi Mahindra Agricultural Machinery e del 35 per cento del pacchetto azionario di Sampo Rosenlew, azienda finlandese produttrice di mietitrebbie.
Da segnalare, infine, la joint venture siglata lo scorso ottobre da Sonalika ITL, il terzo produttore indiano di trattori, con Famag, suo partner e distributore nel mercato algerino.
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