Systems & Components 2023: le nuove frontiere della componentistica

Anche l’edizione 2023 di Agritechnica ha voluto riservare ampio spazio alla componentistica alla quale è espressamente dedicata Systems & Components, un’area B2B di 30mila metri quadrati per i fornitori internazionali di sistemi e componenti destinati ai mezzi agricoli e all’intero settore dell’off-highway al cui interno (padiglioni 15, 16 e 17, proprio al centro del quartiere fieristico, per sottolineare l’importanza del comparto) aziende specializzate e start-up – quasi 800 i partecipanti, in rappresentanza di oltre 40 nazioni – metteranno in mostra gli ultimi sviluppi nell’ambito della componentistica, evidenziando la loro capacità di innovazione in materia di sistemi di propulsione, trasmissioni, idraulica, elettronica, cabine e ricambi, a partire sempre dal presupposto che ogni macchina agricola (e non solo) è composta da centinaia di componenti di ogni dimensione e forma, tutte fondamentali e studiate per lavorare sinergicamente.

AUTOMAZIONE E ROBOTICA: MEGATREND NEL SETTORE OFF-HIGHWAY

In primo piano, dunque, a Systems & Components 2023 – dove le aziende saranno divise in aree tematiche i cui comuni denominatori sono quelli dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità – sistemi di controllo, tecnologie di precision farming, soluzioni di guida assistita o autonoma, applicabili anche a macchine collegate in rete, per un’agricoltura a traffico controllato, il cui obiettivo comune è quello di incrementare la produttività e l’efficienza attraverso un uso sostenibile dei macchinari e dei terreni agricoli.

Largo spazio ovviamente anche per i robot intelligenti che in futuro saranno in grado di svolgere le attività sul campo (a partire da quelle più monotoni, faticose e pericolose) in modo più rispettoso del suolo ed efficiente dal punto di vista energetico rispetto alla tecnologia convenzionale liberando spazio per altri lavori. agricoli.

LARGO A SISTEMI DI PROPULSIONE ALTERNATIVI

Una progressiva automazione delle macchine che richiederà la presenza di nuovi sistemi di propulsione. In tal senso progettisti e ingegneri troveranno all’interno di Systems & Components una carrellata di soluzioni di ogni tipologia, adattate alle diverse e individuali esigenze del mercato off-highway, dove il downsizing e il downspeeding rappresentano aspetti chiave. Si spazierà quindi dai motori diesel Stage V ai motori multifuel (alimentabili a gasolio o metano oppure impiegati in applicazioni ibride), fino ai propulsori elettrici e ai motori a idrogeno, una tecnologia che sta ancora muovendo i primi passi ma che ha già dato prova del suo grande potenziale.

UN NUTRITO PROGRAMMA TECNICO AFFIANCA LA PARTE ESPOSITIVA

Affiancherà la parte espositiva un nutrito programma tecnico (Systems & Components Expert Stage, Hall 17 Stand H02) che, in presenza dei principali esperti del settore, promette di offrire proficui approfondimenti su tematiche particolarmente “gettonate” quali ambiente e sicurezza, tecnologie innovative di propulsione, networking e automazione e servizi digitali. Tra questi ultimi, manutenzione predittiva, stampa 3D, sicurezza informatica, realtà aumentata, intelligenza artificiale e gestione dei dati.

MANUTENZIONE ANZICHÉ RIPARAZIONE

“Monitoraggio delle condizioni” e “manutenzione predittiva” per eliminare i tempi di inattività non programmati e massimizzare le fasi operative, del resto, sono ormai pratiche all’ordine del giorno nei campi, così come nei cantieri edili, dove le macchine da lavoro, indipendentemente dalle loro differenze in termini di applicazione e funzione, hanno una cosa in comune: spingono oltre i limiti delle loro capacità prestazionali e devono soddisfare i più elevati standard di efficienza e sicurezza operativa, anche nelle condizioni più difficili.
Si giustifica così la centralità rivestita a Systems & Components da soluzioni e servizi che permettono agli operatori di macchine operatrici mobili di verificare in ogni momento lo stato dei componenti della catena cinematica e di pianificare la manutenzione in base alle effettive necessità anziché affidarsi a intervalli di tempo fissi o alle ore di funzionamento.

DAI SENSORI INTELLIGENTI AL DIGITAL TWIN

Le soluzioni di manutenzione di Walterscheid Powertrain Group, ad esempio, integrano direttamente nei componenti critici dell’albero motore dei sensori intelligenti che forniscono in tempo reale dei dati relativi ai diversi parametri misurati quali coppia, velocità di rotazione, angolo di deviazione e temperatura. Tutti i dati sono visibili sul cruscotto o sul computer di bordo e in caso di anomalia un allarme richiama l’attenzione del conducente sul problema.

Quando ci si trova a gestire un parco macchine di dimensioni importanti, è preferibile essere sempre al corrente dello stato di ogni mezzo, motivo per cui l’azienda tedesca Zeppelin ha progettato Como, una piattaforma di gestione dell’intera flotta di nuova concezione. Grazie a Como è possibile essere informati in tempo reale di qualsiasi anomalia su ogni macchina, potendo così intervenire tempestivamente per risolvere il problema. In particolare è possibile decodificare e interpretare qualsiasi guasto che si verifica in una delle oltre 50.000 macchine edili CAT operative in tutta la Germania consentendo ai tecnici di intraprendere le azioni necessarie.

Un modo per assicurare un’efficienza duratura di ogni componente è prevederne i punti critici e di forza sin dalla progettazione: Digital Twin (letteralmente “gemello digitale”), al riguardo, è un sistema che permette, attraverso la rappresentazione virtuale, di simulare il funzionamento di una macchina, permettendo così di predire l’usura di ogni singolo componente per risolvere tutti i problemi che si riscontrano durante la fase di test o durante il lavoro in campo.

INNOVATIVE TECNICHE DI PRODUZIONE DEI COMPONENTI: LA STAMPA 3D

Né poteva mancare, in linea con la volontà di Systems & Components 2023 di fornire una panoramica anche sulle nuove tecniche di produzione dei componenti, un focus sull’impiego della stampa 3D, una tecnologia che sta di fatto rivoluzionando i processi di produzione industriale, offrendo soluzioni per la prototipazione rapida e la produzione aggiuntiva.
E proprio relativamente a quest’ultimo aspetto, nel contesto di S&C l’impiego della stampante 3D verrà esaminato alla luce del contributo che esso può offrire ai fini di una gestione più efficace delle forniture di ricambi.

SYSTEM&COMPONENTS TROPHY- ENGINEERS‘ CHOICE: 21 NOMINE E TRE VINCITORI

Sono ventuno le aziende provenienti da tutto il mondo che sono state nominate come finaliste del Systems & Components Trophy: il concorso organizzato da DLG (Società tedesca per l’agricoltura), giunto alla sua terza edizione, che premia

sistemi e componenti con una caratteristica innovatrice in grado di contribuire allo sviluppo di nuovi prodotti, rendere possibili nuovi processi o migliorare metodi già esistenti.

Lo scorso 16 ottobre sono stati svelati i nomi dei tre vincitori, selezionati da una giuria composta da ingegneri dei team R&D di ditte costruttrici di macchine agricole che espongono ad Agritechnica.

Tutte le 75 candidature Systems & Components sono state valutate nel primo turno del concorso dalla giuria – presieduta dal professore Till Meinel, TH Köln – Università di Scienze Applicate, nonché vicepresidente DLG e presidente del DLG Test Centre Technology and Farm Inputs – che ha applicato criteri comprendenti l’importanza pratica per il settore, i benefici in termini di redditività e processi, nonché per l’ambiente e il consumo energetico, ma anche i miglioramenti relativi al carico di lavoro e alla sicurezza.

La cerimonia di premiazione dei vincitori si svolgerà il primo giorno di Agritechnica, il 12 novembre 2023, alle ore 17 presso il Systems & Components Expert Stage, Hall 17, stand H02.

A ottenere l’ambito premio sono stati Agreenculture con AGCbox, Bondioli & Pavesi con E.D.I. Driveshaft e Zunhammer con FLUSTO.

AGCbox di Agreenculture (nella foto sopra) è un sistema basato su GNSS in grado di localizzare con precisione la posizione di una macchina operatrice e rilevare quando questa esce dai confini del campo: questo sistema permette ai robot di diventare realmente autonomi e poter lavorare in sicurezza, avendo la certezza che resteranno entro un’area di lavoro prestabilita.

E.D.I. (Electronic Data Interchange) Driveshaft (nella foto sopra) della suzzarese Bondioli & Pavesi permette di essere informati in tempo reale sulle condizioni del cardano grazie a dei sensori posti su di esso che ne monitorano lo stato di funzionamento (coppia, velocità, forza assiale e vibrazioni) e di usura, fornendo informazioni sulle sue condizioni e aiutando a programmarne la manutenzione. Il sistema è utilizzabile anche su macchine a guida autonoma senza operatore e provvede a fornire informazioni e avvisi al gestore della flotta.

Le valvole pneumatiche FLUSTO (nella foto sopra) di Zunhammer sono progettate per permettere un’interruzione automatica più rapida del flusso di liquame negli scarichi senza inficiare sul loro funzionamento quando sono attivi. Queste valvole, infatti, a differenza di quelle convenzionali, non compromettono l’andamento del flusso, in quanto è presente un tubo nero elastico e flessibile che può essere compresso pneumaticamente applicando pressione nell’alloggiamento trasparente delle valvole. Le valvole FLUSTO permettono così di risparmiare spazio e l’alloggiamento trasparente facilita le operazioni di manutenzione.