Il fondo danese di investimento Erhvervsinvest, già proprietario dal 2017 della società danese Bogballe, specializzata nella produzione di spandiconcime distribuiti in Italia da Marchetti Macchine Agricole, ha acquisito Bredal, un’altra azienda danese produttrice di spandiconcime.
IL FONDO DI INVESTIMENTO DANESE ERHVERVSINVEST DIVENTA PROPRIETARIO DI ENTRAMBI I MARCHI
Verrà pertanto costituita una nuova struttura finanziaria, denominata Bogballe/Bredal Investment A/S, di cui Anders Bull Jensen e Torben Sørensen, rispettivamente CEO e Chief Operating Officer (COO) di Bredal diventeranno azionisti al 9,7% e manterranno le loro posizioni.
Bogballe e Bredal insieme daranno lavoro a 109 persone in tre stabilimenti; 64 dipendenti nello stabilimento di Bogballe situato a Bøgballe tra Vejle e Horsens e 45 dipendenti nei due attuali stabilimenti Bredal, entrambi ubicati a Vejle.
Nel 2022 Bogballe ha realizzato un utile operativo di 119 milioni di corone danesi, equivalenti a poco meno di 16 milioni di euro, mentre l’utile operativo di Bredal è stato di 20 milioni di DKK.
Disponibili in più di 45 paesi, gli spandiconcime portati Bogballe sono offerti con larghezze di lavoro fino a 42 m e capacità della tramoggia fino a 5.500 litri. Il core business di Bredal è costituito invece da spandiconcime trainati ad alta capacità con larghezze di lavoro fino a 36 m e capacità della tramoggia fino a 19.000 litri.
SPANDICONCIME PORTATI E TRAINATI IN SINERGIA
«Sia Bogballe sia Bredal sono aziende di alta qualità con dipendenti qualificati e sono entrambi forti marchi globali nell’ambito dell’agricoltura di precisione – ha dichiarato Thomas Marstrand, Managing Partner di Erhvervsinvest –. La combinazione di spandiconcime centrifughi portati e trainati è una buona combinazione in un mercato che richiede sempre più prodotti ad elevate prestazioni e in grado di garantire una distribuzione di alta precisione».
«Bogballe e Bredal sono una buona coppia e non vedevamo l’ora che arrivasse la fusione – hanno comentato Anders Bull Jensen e Torben Sørensen –. Sebbene concorrenti, ci siamo sempre rispettati l’un l’altro e teniamo in grande considerazione la tecnologia dei prodotti di Bogballe. Riteniamo che il fatto che le nostre società vengano unite sarà fruttuoso in molti modi e rappresenti l’inizio di un nuovo ed entusiasmante viaggio».
OPPORTUNITÀ DI CRESCITA DALLA CRESCENTE RICHIESTA DI MASSIMA PRECISIONE NELLO SPANDIMENTO
Analogo entusiasmo da parte del management di Bogballe che si è dichiarato entusiasta della fusione ritenendo che offrirà una serie di opportunità, soprattutto dal punto di vista del mercato e della tecnologia. «Da diversi anni l’agricoltura sta sperimentando una crescente digitalizzazione delle macchine agricole, quindi Bredal e Bogballe insieme potrebbero sviluppare ulteriormente i loro programmi di prodotto in modo da continuare a fornire spandiconcime su misura per la domanda del mercato», ha affermato Henning Troelsen, direttore di Bogballe.
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