SIP, azienda slovena di attrezzature per il foraggio, vanta una gamma di falciatrici, spandivoltafieno e andanatori che rispondono alle esigenze sia delle piccole sia delle grandi aziende. Ad Agritechnica saranno svelate le nuove falciacondizionatrici DISC HD 1000 D FS e gli andanatori STAR.
FALCIACONDIZIONATRICI DISC HD 1000 D FS PER UN’ELEVATA PRODUTTIVITÀ
Pensata per le grandi aziende che devono lavorare il maggior numero di ettari possibile nel minor tempo, le falciacondizionatrici DISC HD 1000 D FS di SIP offrono due importanti vantaggi: una larghezza di lavoro di 10,2 metri e la capacità di falciare, condizionare e creare andane in un solo passaggio.
L’avanzato sistema di condizionamento e i nastri trasportatori incrociati per la creazione delle andane permettono di effettuare queste tre lavorazioni in una sola passata, riducendo i tempi e i costi di lavorazione.
Grazie ai controlli elettronici e ai cilindri idraulici, le nuove falciacondizionatrici SIP vantano una possibilità di spostamento di 515 millimetri su ogni lato della barra falciante che garantisce un’elevata qualità di taglio in ogni condizione di lavoro come pendenza, curva o superficie piana. Inoltre, il sistema di sospensione idro-pneumatica HPS garantisce un’elevata qualità del foraggio senza stressare il terreno e riducendo i costi d’impiego.
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MASSIMA SICUREZZA ED AFFIDABILITÀ
La barra falciante è stata completamente ridisegnata per essere più efficiente ed evitare l’accumulo di erba negli organi della macchina; il diametro dei dischi di 409 millimetri assicura un flusso costante di prodotto riducendo l’uso del carburante.
Ogni disco è dotato del sistema di sicurezza DDSS – Disc Drive Safety System – che SIP ha ideato nel 2007 basato sul collaudato concetto di protezione tramite perni di sicurezza integrati in una doppia flangia. Per aumentare la sicurezza e la durata, il collegamento della barra falciante al telaio di supporto è dotato di una combinazione di doppi ammortizzatori sia sul lato interno che su quello esterno in grado di assorbire efficacemente i carichi dinamici di picco, prevenendo danni strutturali e aumentano la vita dell’attrezzo.
Le nuove falciacondizionatrici SIP sono dotate dell’Overload Monitoring System OMS, sistema di monitor4aggio del sovraccarico che verifica che ogni componente lavori al massimo delle sue potenzialità e lancia un allarme ogni volta che rileva anche il minimo calo di velocità di rotazione in qualsiasi punto della trasmissione.
ANDANATORI STAR R 860|26 TS E STAR R 930|28 TC
Due nuovi modelli entrano a far parte della famiglia di andanatori SIP, i nuovi STAR R 860|26 TS e STAR R 930|28 TC: pensati per le aziende agricole di medie e grandi dimensioni, queste new entry offrono importanti vantaggi in termini di performance, facilità di manutenzione e trasporto.
Il ranghinatore a due rotori con deposito laterale dell’andana STAR R 860|26 TS offre una larghezza di lavoro di 7,20 metri, consentendo di creare in sole due passate un corridoio largo 15 metri; in alternativa, si possono creare due andane laterali singole più piccole con una larghezza di 8,85 metri. A non cambiare è la capacità di lavoro fino a 12,50 ettari per ora, dimostrazione di efficienza e versatilità per ogni utilizzo. Questo modello rappresenta il top di gamma degli andanatori laterali e dall’anno prossimo dovrebbe essere introdotto un nuovo modello più piccolo per completare la gamma.
Lo STAR R 930|28 TC, anch’esso a due rotori ma con deposito centrale dell’andana, vanta invece una larghezza di lavoro di 9,30 metri e una capacità di 13 ettari per ora, soddisfacendo anche chi ha esigenze operative ancora maggiori.
DUE DIVERSE CONFIGURAZIONI IN BASE ALL’IMPIEGO
I nuovi andanatori rotativi di SIP sono disponibili in due configurazioni a seconda dell’impiego: una configurazione base che offre regolazioni meccaniche e una configurazione avanzata denominata “H” che offre sospensioni idropneumatiche e regolazioni idrauliche del rotore. Inoltre, sullo STAR R 860|26 TS H il telo forma-andana posteriore regolabile idraulicamente è di serie, mentre il telo forma-andana anteriore regolabile idraulicamente è disponibile in via opzionale, consentendo di ottimizzare il processo di rastrellatura in base alle esigenze specifiche dell’operatore.
Lo STAR R 930|28 TC è invece dotato di un telo-andanatore centrale che garantisce la produzione di andane trapezoidali uniformi e ariose, indipendentemente dalla quantità di foraggio. Questo telo centrale, dotato di cilindro di sollevamento sul modello “H”, impedisce il sollevamento quando si alzano parzialmente i rotori, garantendo la formazione di un’andana uniforme anche quando è in lavoro un solo rotore.
Per formare andane uniformi senza rovinare anche su terreni irregolari, SIP ha dotato i suoi andanatori di sospensioni dei rotori e collegamenti del rotore 3D+ che lavorano assieme al brevettato tandem a tripla camminata sul telaio del rotore migliorando significativamente l’adattamento del rotore stesso al terreno.
ECCEZIONALE AGILITÀ
Un’agilità da primato è garantita dall’angolo di sterzata di 155 gradi, vale a dire 75,5 gradi per lato, che rende l’attrezzo maneggevole nonostante la lunghezza di 9,30 metri dello STAR R 860|26 TS e di 6,75 metri dello STAR 930|28 TC. Sempre in un’ottica di miglioramento dell’agilità, lo STAR R 860|26 TS è dotato di serie del sistema SLR – Sequential Rotor Lift (sollevamento del rotore sequenziale) – che consente di regolare il sollevamento del rotore posteriore per creare andane migliori a seconda della quantità di foraggio.
Lo STAR R 930|28 TC è caratterizzato da una scatola del cambio centrale a forma di Y in grado di ridurre il carico sugli alberi cardanici e allungare la vita dell’attrezzo: ciò è possibile grazie a una estesa durata della linea di trasmissione che minimizza gli angoli di sterzo sugli alberi cardanici, a un migliorato adattamento al suolo grazie ad angoli di regolazione del rotore più grandi e a un miglioramento del comfort dovuto al disegno a “Y” che aumenta il sollevamento parziale.
Lo STAR R 860|26 TS è invece caratterizzato da una disposizione della linea di trasmissione della PTO denominata “Z-drive” che, come sui modelli “Y”, offre un’estesa durata della linea di trasmissione, un migliore adattamento al suolo e un aumentato comfort grazie al sollevamento parziale sino a 500 millimetri.
© Francesco Ponti
