Tradizionalmente organizzato nel mese di febbraio degli anni dispari, il Sima si svolgerà d’ora in poi nel mese di novembre degli anni pari, per rispondere alle richieste degli espositori e dei visitatori internazionali iscrivendosi così, in modo più logico, nel ciclo decisionale ed economico aziendale.
Ad inaugurare il nuovo posizionamento sul calendario sarà l’edizione 2022 del Salone mondiale della meccanizzazione agricola e dell’allevamento professionale, la storica edizione del centenario della kermesse francese che andrà in scena dal 6 al 10 novembre prossimi presso il quartiere espositivo di Parigi-Nord Villepinte.
Un salone che per celebrare l’importante anniversario si annuncia stavolta più che mai quale appuntamento imperdibile della filiera delle attrezzature per l’agricoltura, arricchito di nuovi spazi, di nuovi momenti forti e di nuovi più corposi contenuti per essere sempre meglio all’altezza delle aspettative degli operatori agricoli di oggi.
NUOVA PAROLA D’ORDINE “KNOW HOW” PER LA PRESENTAZIONE DELLE MIGLIORI SOLUZIONI ALLINEATE ALLE ESIGENZE DEGLI AGRICOLTORI DI OGGI VALORIZZANDO INNOVAZIONE E NUOVE TECNOLOGIE
E un salone che, adottando la nuova parola d’ordine “know-how”, forte di un’offerta sempre più completa e diversificata, affronta la sfida di consolidare il suo ruolo di punto di riferimento della presentazione in anteprima delle più avanzate soluzioni e tecnologie dedicate allo sviluppo di un’agricoltura efficiente e sostenibile, procedendo sulla strada di una valorizzazione ancora più marcata delle innovazioni adottate nell’ambito dell’intero universo agricolo.
Il fil rouge è infatti ancora una volta rappresentato dall’innovazione tecnologica, da sempre fulcro concettuale e componente integrante delle attività allestite all’interno della manifestazione, che farà più che mai la parte del leone durante la prossima edizione del Sima e sarà protagonista di tanti eventi di spicco.
Innovazione, tecnologie di ultima generazione e sostenibilità verranno messe sotto i riflettori, in particolare, dal Sima Tech, nuovo ambito dedicato all’Ag Tech creato al centro della rassegna parigina con l’obiettivo di presentare le nuove soluzioni tecnologiche innovative di fondamentale importanza per le problematiche più attuali con cui si trovano a fare i conti gli agricoltori.
Sima Tech, in sostanza, vuol essere soprattutto un luogo di scambio e di incontro dove poter scoprire soluzioni concrete per i problemi dell’agricoltura dei giorni nostri ma anche strumenti altamente tecnologici per le pratiche di domani.
A tale scopo Sima ha messo insieme organizzazioni specializzate in ogni campo: istituti tecnici, il mondo della ricerca, associazioni di utenti e produttori, camere dell’agricoltura, produttori, e non solo.
UNO SPAZIO ALL’INTERNO DEL SIMA TECH RISERVATO A CONFERENZE, WORKSHOP, NETWORKING E TAVOLE ROTONDE INCENTRATE SU TEMATICHE DI STRINGENTE ATTUALITÀ
All’interno del Sima Tech non mancherà infatti lo spazio riservato alla proposta di opportunità di scambio e di confronto, grazie a conferenze, workshop e ad occasioni di networking, ma anche a tavole rotonde organizzate da Sima e dai suoi partner su tematiche specifiche di stringente attualità per gli agricoltori, quali le soluzioni mirate alla riduzione dell’impatto ambientale (riduzione dei prodotti fitosanitari, impronta di carbonio dell’agricoltura e dell’allevamento), la realizzazione della transizione agro-ecologica, la garanzia della sicurezza del lavoro, il miglioramento della redditività dell’azienda agricola e delle condizioni di lavoro, la riduzione della fatica delle attività agricole.
IL VILLAGGIO DELLE START-UP
Destinato dunque a riunire molteplici momenti di grande spicco e più di 130 espositori, “Sima Tech” ospiterà nel padiglione 6 del quartiere fieristico parigino, innanzitutto, il Villaggio delle start-up – organizzato in partnership con La Ferme Digitale, Agri Sud-Ouest Innovation e Co-Farming – concepito come luogo di animazione e convivialità, a rappresentare un autentico trampolino di lancio per far emergere le giovani imprese del mondo del digitale che presenteranno le loro ultime soluzioni e novità in linea con un settore agricolo in piena mutazione, consentendo loro di tessere dei legami con gli operatori del settore. Numerosi pitch per la presentazione di prodotti e tavole rotonde animeranno questo villaggio grazie ad uno spazio di confronto dedicato.
Quest’anno sono attese al Sima 80 start-up (più del doppio rispetto all’edizione precedente del salone) e il posto d’onore spetterà alla French AgriTech: si tratta di un’iniziativa del Governo francese proposta da Julien de Normandie, ministro francese dell’Agricoltura e dell’Alimentazione, e da Cédric O, segretario di stato incaricato della Transizione Digitale e delle Comunicazioni Elettroniche.
IL VILLAGGIO DELLA ROBOTICA
Accanto allo stand degli espositori delle Nuove Tecnologie, un ruolo particolarmente significativo spetterà poi anche ai 15 espositori presenti all’interno del Villaggio della Robotica, organizzato di concerto con Fira, che porrà sotto i riflettori lo sviluppo della robotica in agricoltura attraverso un’offerta unica di robot agricoli ed un ciclo di conferenze prospettiche, organizzate in partnership con Gofar (gli espositori potranno presentare le loro soluzioni in movimento all’interno della zona dedicata alle dimostrazioni robotiche).
Coinvolti nell’iniziativa nomi di grande caratura come Rob Agri, Naïo, Claas, Sulky, Exxact Robotics, Kubota, Carbon Bee e Sitia.
BADGE DEI VISITATORI GIÀ DISPONIBILI
Per organizzare al meglio la propria visita al prossimo Sima 2022, i visitatori sono invitati a richiedere fin da ora i propri badge sulla piattaforma di registrazione dedicata. Grazie a questo badge, i professionisti potranno accedere al servizio Business Meetings e pianificare incontri con le aziende espositrici prima della loro visita. Da ricordare che il badge del visitatore dà accesso ai cinque giorni del salone francese.
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Le immagini in ambito fieristico si riferiscono all’edizione 2019 del Salone, credits Foucha.