Seppi M.: rinnovata fresa Starsoil, la parola d’ordine è polivalenza

Attrezzature 17/10/2021 -
Seppi M.: rinnovata fresa Starsoil, la parola d’ordine è polivalenza
NOVITÀ EIMA INTERNATIONAL 2021

Forte di un solido know how acquisito in oltre tre quarti di secolo in materia di tecnologie espressamente dedicate alla trinciatura, l’azienda Seppi M., specialista delle macchine trinciatutto accreditata su scala mondiale, prosegue nella sua costante ricerca di soluzioni tecniche innovative in grado non soltanto di incrementare qualità costruttiva, prestazioni, resistenza e sicurezza operativa delle macchine ma anche di ampliarne sempre più lo spettro applicativo.

E multifunzionalità e versatilità figurano appunto tra gli aspetti che stanno in tempi recenti maggiormente concentrando l’impegno del costruttore altoatesino, traducendosi nella proposta di una gamma di efficienti frese polivalenti, praticamente frantumasassi, frese del suolo e trince forestali e agricole in uno.

 

IL DEBUTTO ALL’EIMA IN NUOVA VERSIONE

Seppi M.

Così, tra i protagonisti all’interno dello stand di Seppi M. allestito nel quartiere fieristico di Bologna per Eima 2021 spicca la nuova versione della multifunzionale fresa Starsoil, attrezzatura particolarmente apprezzata nel settore della tecnologia forestale e agraria proprio grazie alle sue prerogative di efficienza e di versatilità, che giocano a favore di una netta velocizzazione e semplificazione del lavoro.

 

MOLTEPLICI CAMPI DI APPLICAZIONE CON UNA SOLA MACCHINA

Seppi M.

Disponibile come in precedenza con solo 2,8 metri di larghezza esterna e larghezza di lavoro di 2,50 metri – oppure con larghezza esterna di 2,55 metri e larghezza di lavoro di 2,25 metri (versione con cui è possibile circolare su strada) – la Starsoil, per merito del suo speciale design, consente di eseguire diverse attività con la stessa macchina.

È infatti possibile, in particolare, fresare il terreno fino a una profondità di 40 centimetri, frantumare pietre e sassi e trinciare ceppi e materiale legnoso in genere fino a 40 centimetri di diametro.

Una fresa utilizzabile con successo, dunque, per molteplici applicazioni in molti settori della silvicoltura e dell’agricoltura: dalla preparazione dei terreni prima di nuove piantumazioni alla trinciatura e all’eliminazione di residui colturali derivati dall’abbattimento di vecchi frutteti o dei residui forestali dopo la raccolta del legno. Fino alla manutenzione di suoli incolti e strade sterrate o alla costruzione di sentieri e strade commerciali.

 

IRROBUSTITA TRASMISSIONE A DUE VELOCITA’ “2SPEED-POWERSHIFT”

Seppi M.

Oggi profondamente aggiornata da Seppi M. allo scopo di soddisfare al meglio le esigenze degli utilizzatori, la Starsoil di ultima generazione, per effetto della irrobustita trasmissione, può essere applicata a trattori con potenze che arrivano ai 310 cavalli.

Allo stesso tempo l’innovazione di punta in questo ambito è rappresentata da una tecnologia particolarmente avanzata come quella del cambio a due velocità, denominato “2Speed-Powershift”, che consente all’operatore, quando necessario, di modificare il numero di giri del rotore – aumentandolo per trinciare legna e abbassandolo per macinare pietre o fresare il terreno –  agendo ora comodamente dal trattore mentre la macchina è in funzione, in vista di un rapido adattamento alle esigenze del campo e della facoltà di disporre della giusta modalità operativa in ogni situazione di lavoro.

 

COMMUTAZIONE DEL REGIME DEL ROTORE DALLA CABINA DEL TRATTORE TRAMITE IL TERMINALE ISOBUS

Seppi M.

Si può così ridurre la velocità del rotore da circa 1.500 fino a circa 500 giri al minuto, mentre il regime della presa di forza del trattore resta costante a 1.000 giri al minuto, ottenendo una coppia più elevata e pertanto una migliore lavorazione, sia durante la trinciatura dei residui legnosi (operazione condotta ad andatura rapida) sia in fase di fresatura di suolo e frantumazione di sassi (andatura lenta).

La commutazione del regime del rotore avviene tramite il terminale ISObus del trattore (che può essere adattato anche a trattori più vecchi privi di protocollo ISObus). Anche le temperature vengono monitorate dalla centralina per poter intervenire tempestivamente in caso di malfunzionamento dei circuiti di raffreddamento. Da segnalare inoltre il contatore delle ore e delle parti soggette a usura, adesso integrato di serie, che viene utilizzato per monitorare i costi di esercizio.

 

ROTORE DI NUOVA GENERAZIONE CON UTENSILI IN ACCIAIO RINFORZATO E SISTEMA DI FISSAGGIO “V-LOCK”

Sempre determinante ai fini delle elevate prestazioni e della versatilità della fresa Starsoil, poi, risulta la presenza di un efficace rotore di taglio di nuova generazione equipaggiato in esclusiva con utensili di lavoro “Ultra Mono Protect V-Lock” in acciaio rinforzato con carburo di tungsteno, in grado di garantire una migliore efficienza di trinciatura anche a velocità di lavoro elevate (fino a 5 chilometri orari).

Un superiore livello di operatività derivante dall’idoneità vantata dal sistema “V-Lock” a fissare ancora più saldamente l’utensile al rotore di taglio, assicurando così la massima stabilità della macchina anche durante le applicazioni più impegnative. Altri conseguenti vantaggi: una minore usura del rotore ed un cambio utensili ulteriormente facilitato.

Grazie all’esclusivo e comprovato sistema opzionale di allineamento del cardano “Adam”, inoltre, con la Starsoil si riesce a lavorare su qualsiasi terreno, anche il più irregolare, mantenendo sempre la macchina nel migliore assetto, proteggendo al contempo il cardano stesso, e la presa di forza del trattore, da rischiose sollecitazioni.

 

NUOVE SLITTE IDRAULICHE OPZIONALI PER REGOLARE LA PROFONDITÀ DI LAVORO

Da citare infine, tra le nuove interessanti caratteristiche disponibili su richiesta introdotte da Seppi M. sulla sua rinnovata fresa Starsoil, le slitte regolabili idraulicamente, con le quali è possibile regolare la profondità di lavoro dal posto di guida: un sistema molto pratico, soprattutto in caso di lavori di trinciatura che richiedono poco contatto con il terreno. In assenza di queste guide idrauliche, la profondità di lavoro viene regolata, come di consueto, tramite la posizione del rullo di appoggio.

 

 
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