Selvatici: lavorazioni “soft” per il vigneto

Attrezzature 07/06/2016 -
Selvatici: lavorazioni “soft” per il vigneto

Attrezzature che ben si prestano alle lavorazioni nelle coltivazioni biologiche e biodinamiche e nei vitigni a maggiore valore aggiunto. La ditta Selvatici presenta così la propria gamma di implements specifici per un’agricoltura moderna e di nicchia, all’insegna di una elevata versatilità e sostenibilità ambientale.

Ad Enovitis in campo 2016 ci sarà la possibilità di vedere all’opera una vangatrice serie 150.95 modello 1808N con cambio a leva a tre velocità (180 centimetri di larghezza – 8 vanghe) (nella foto di apertura).

 

I PREGI AGRONOMICI DELLA VANGATRICE

Selvatici_vangatrice_67

La vangatrice, si legge nella nota diffusa dall’azienda San Lazzaro di Savena (BO), è l’unico attrezzo per la lavorazione del terreno tra i filari della vigna realmente biologico perché non lascia la suola di lavorazione (tipica invece dell’aratura), con conseguente maggiore permeabilità e minore zollosità del terreno, interra efficacemente i residui delle potature e permette un assorbimento efficace delle acque piovane anche in terreni collinari. Tutto ciò in un unico passaggio, con la garanzia di un consistente risparmio di carburante per il trattore.

 

TRIVELLE CON RIDUTTORI SPECIFICI

Selvatici_Trivella_serie_80_59

Tra i filari dell’azienda Torrevento, in esposizione statica, ci sarà anche una trivella serie 80 (il numero si riferisce al diametro massimo) snodata con l’ormai mitico invertitore a leva /3. «Le nostre trivelle snodate sono gli attrezzi ideali per il rimpiazzamento delle viti morte in impianti già preesistenti – fanno notare i tecnici della ditta Selvatici –. Con una spesa limitata questa operazione diventa molto semplice ed immediata poiché le nostre trivelle, oltre a spostarsi lateralmente, possono anche inclinare la testata in maniera da evitare i fili di sostegno del vigneto».

SELVATICI_trivella_39

Va sottolineato in proposito come Selvatici abbia iniziato a costruire trivelle negli anni ’50 ed oggi è rimasto l’unico costruttore italiano a fabbricare internamente le scatole di riduzione: una prerogativa che, rispetto all’assemblaggio con riduttori commerciali facilmente disponibili sul mercato, equivale ad una maggiore affidabilità e robustezza ad un minor prezzo.

 

MASSIMA PROTEZIONE DEL MANTO ERBOSO

SELVATICI_bucatrice_Aeroking_67

A concludere la carrellata una bucatrice Aeroking serie 300.80V mod. 1004 LV (100 centimetri di larghezza – 4 portautensili), anch’essa in esposizione statica.

La bucatrice costituisce un attrezzo ideale, anche nel vigneto, per chi vuole arieggiare e ossigenare il tappeto erboso senza rovinarlo come può accadere con le lavorazioni tradizionali. I fori che vengono fatti dalla bucatrice sono efficaci anche per l’assorbimento delle acque piovane.

 

Fonte: Selvatici