Affermata specialista della meccanizzazione per l’agricoltura di montagna, l’austriaca Reform non è ancora molto conosciuta in Italia ma vanta oltralpe un nutrito pubblico di estimatori grazie ad una serie di macchine espressamente concepite per le operazioni di fienagione e di movimentazione da svolgere in aziende agro-zootecniche di alta quota e comunque contraddistinte da un vasto campo di destinazioni d’uso.
Macchine con caratteristiche diversificate ma con dei denominatori comuni che sono il baricentro ribassato, l’ottima ripartizione dei carichi e la grande aderenza delle ruote al suolo, requisiti che le rendono affidabili e perfettamente adatte al lavoro in sicurezza anche sui pendii più ardui.
Si inserisce in questo filone anche l’ultimo nato in casa Reform, il versatile porta-attrezzi Metrac H75 che, un po’ a sorpresa, nella variante di equipaggiamento PRO figura tra i trattori in lizza per il titolo di Tractor of the Year 2022 nella categoria Best of Specialized. Si tratta per l’esattezza dell’ultima generazione di una macchina collaudata nonché caratterizzata da una diffusa popolarità nel settore dell’agricoltura montana e in quello comunale, oggetto di un sostanzioso upgrade che ha concentrato l’attenzione su comfort, sicurezza, facilità d’impiego, economicità e tutela dell’ambiente.
CABINA DI GUIDA DI NUOVA CONCEZIONE
Partendo dalla cabina di guida, il restyling è stato decisamente sostanzioso, dal momento che quest’ultima è stata completamente scollegata meccanicamente dagli altri componenti del veicolo, ottenendo così una notevole riduzione delle vibrazioni e della rumorosità (il livello contenuto a 78 dB(A) garantisce un ambiente di lavoro piacevole).
Da segnalare anche la presenza della portiera interamente in vetro e priva di montanti, che ha permesso di migliorare notevolmente l’accessibilità e la visibilità, e dell’efficiente impianto di riscaldamento e aria condizionata che consente la regolazione automatica della temperatura interna dal display.
TELAIO OTTIMIZZATO E INTELLIGENTE STERZATURA INTEGRALE DI SERIE PER UN’ELEVATA SICUREZZA SU QUALSIASI TERRENO
L’adattabilità ai pendii della serie Metrac è stata ulteriormente migliorata grazie all’alloggiamento di motore e cabina all’altezza del baricentro. Inoltre, l’oscillazione dell’assale anteriore fino a 15 gradi assicura il massimo contatto con il suolo.
L’intelligente sterzatura integrale di serie consente, grazie ai 5 tipi di sterzo, un adattamento ottimale a qualsiasi profilo del terreno. Sterzatura anteriore, posteriore, integrale e a granchio nonché la sterzatura integrale sfalsata possono essere comodamente commutate premendo un pulsante.
A sua volta la trasmissione idrostatica con 2 range di velocità e 2 riduzioni off-road garantisce un adattamento continuo della velocità di marcia in base all’andatura desiderata. Il sistema è completato da un freno ad accumulo elettroidraulico con funzione Autohold che permette un avviamento morbido e senza strappi sui pendii.
AGEVOLE ACCESSIBILITÀ PER UNA MANUTENZIONE SEMPLICATA
Sul fronte dell’efficienza economica, il nuovo Metrac H75 si segnala soprattutto per l’agevole accessibilità dei principali componenti del veicolo (sistema di raffreddamento, motore ed elettronica) e, di conseguenza, per la manutenzione semplificata.
I radiatori, in particolare, sono stati tutti integrati in un’unica unità sul lato del veicolo. In questo modo viene garantita l’accessibilità attraverso lo sportello laterale, che può essere ruotato liberamente e persino sganciato per le manutenzioni più importanti. In evidenza anche la presenza di serie dell’inversione della direzione di rotazione del ventilatore che è quindi autopulente.
MOTORE PERKINS STAGE V DA 75 CAVALLI, EFFICIENTE ED ECONOMICO
Il Metrac di ultima generazione è alimentato da un motore diesel common-rail Perkins, emissionato Stage V (con catalizzatore di ossidazione diesel DOC e filtro antiparticolato DPF), che eroga una potenza di 75 cavalli e 300 Newtonmetri di coppia abbinando efficienza a consumi ragionevoli.
MODERNA IDRAULICA DI LAVORO PER LA MASSIMA VERSATILITÀ
L’idraulica di lavoro in funzione del carico rappresenta la base della collaudata tecnologia dei sollevatori.bL’antioscillazione idraulica assicura un superiore comfort di guida e una maggiore silenziosità. Il dispositivo di sollevamento a rotazione angolare con presa di forza anteriore (categoria 1) genera una capacità di sollevamento di 1.500 chilogrammi.
Anche il sollevatore posteriore (categorie 1 e 2) con presa di forza posteriore ha una capacità di sollevamento di 1.500 chilogrammi e può essere dotato di un sistema di cambio rapido. I 3 punti di attacco a norma dei sollevatori consentono un semplice montaggio e smontaggio degli attrezzi di lavoro.
Inoltre, l’elevato rendimento della presa di forza elettroidraulica inseribile sotto carico assicura la massima potenza proprio quando è necessaria, mentre il comando di avviamento automatico garantisce un avviamento progressivo degli attrezzi di lavoro.
UNITÀ DI COMANDO CENTRALE
La base per la facilità di utilizzo del nuovo Metrac H75 è rappresentata dal bracciolo ergonomico, dotato di joystick multifunzione e del controller centrale “R-Com”.
Il bracciolo è saldamente collegato al sedile del conducente e consente quindi un lavoro senza affaticamento su qualsiasi terreno, venendo meno il disturbo causato da vibrazioni o posizioni inclinate.
Il display informativo centrale (LCD TFT da 4,3″) è posizionato al centro e comprende 3 indicatori analogici e 32 spie luminose. Il display supplementare, a sua volta, può essere programmato secondo le esigenze personali e visualizza funzioni idrauliche, stati del veicolo, impostazioni del climatizzatore e messaggi di avviso.
TUTELA DELL’AMBIENTE E DEL TERRENO
L’azionamento idrostatico a controllo elettronico assicura un rendimento ottimale e crea il giusto equilibrio tra la potenza richiesta e il consumo. Se è necessaria meno potenza, il conducente può attivare la modalità “Eco-Mode” per un maggiore risparmio di carburante. L’idraulica di lavoro degli attrezzi dispone di un sistema di lubrificazione separato, regola il flusso di olio in base alle condizioni di carico riducendo così il consumo di carburante, proprio come la presa di forza ad azionamento diretto con la regolazione carico limite.
Infine, il telaio ottimizzato, in combinazione con le apprezzate quattro ruote motrici e l’intelligente sterzatura integrale, assicura la massima trazione e protezione del terreno. In questo modo si protegge la cotica erbosa anche su terreni difficili.
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