È nei momenti di difficoltà che si vedono la vera forza e robustezza di un’azienda: lo scenario mondiale in corso ha messo a dura prova il settore primario, con le vendite di macchine agricole che nel 2023 e nel 2024 hanno subito un brusco calo dopo il boom degli anni precedenti trascinato dalle agevolazioni fiscali.
NELL’ANNO FINANZIARIO 2023/2024 IL FATTURATO, IN CALO, HA SFIORATO QUOTA 500 MILIONI DI EURO, INVARIATA A CIRCA IL 90% LA QUOTA EXPORT
In questo contesto complicato, Pöttinger ha dimostrato ancora una volta di essere una protagonista di primo piano, mantenendo una posizione forte durante l’anno finanziario 2023/2024 (riportato al 31 luglio) con un fatturato di 491 milioni di euro (n calo del 23,6% sull’anno record 2022-23), una quota di export invariata pari a circa il 90 per cento e una quota di mercato costante.
Dopo le vertiginose crescite del 2021/2022, con un incremento del 25%, e del 2022/2023, con un +27% e ricavi consolidati a 491 milioni di euro, un netto calo delle vendite era prevedibile; ciò nonostante, l’azienda austriaca a conduzione familiare ha confermato la Germania come suo primo mercato, con il 18,2% del totale delle vendite, seguita dalla Francia (17,1%) e dall’Austria (10,4%). Altri mercati chiave per l’azienda di Grieskirchen sono Svizzera, Polonia, Stati Uniti, Repubblica Ceca, Italia, Gran Bretagna, Ucraina e Canada.
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UNA VISIONE OTTIMISTICA DEL FUTURO
Con la lungimiranza che da sempre contraddistingue le migliori aziende, Pöttinger ha deciso di sfruttare questo momento difficile per il mercato per aumentare l’efficienza dell’azienda e ottimizzare processi e costi: un esempio è il comprovato principio Kaizen, che, applicato in modo particolarmente efficace, nell’ultimo anno ha visto i dipendenti apportare 7.493 miglioramenti, incrementando il bilancio di 9 milioni di euro.
La difficile situazione economica egeopolitica in atto sembra non spaventare i vertici dell’Azienda che, tramite il portavoce Gregor Dietachmayr, mostrano una visione positiva: «Continuiamo a sviluppare i nostri prodotti, soprattutto nei settori della cura delle colture, dei seminativi e della tecnologia delle seminatrici di precisione e stiamo lavorando su nuovi prodotti per ispirare i nostri clienti e impressionarli con la nostra creatività innovativa. Insieme ai nostri dipendenti, resteremo forti durante questi tempi difficili e guarderemo al futuro con ottimismo»
IL SETTORE DELLA FORAGGICOLTURA VALE DUE TERZI DELLE VENDITE
Per Pöttinger le esigenze dei propri clienti vanno sempre messe al primo posto: dagli attrezzi alpini compatti alla tecnologia su larga scala per la lavorazione primaria del terreno, dalla tecnologia di semina alle macchine per la cura delle colture, sino alla raccolta dei foraggi e alla tecnologia agricola digitale.
L’azienda di Grieskirchen mette a disposizione dei propri clienti tutte le soluzioni per svolgere al meglio ogni attività, con il settore della foraggicoltura che da un punto di vista finanziario continua a riservare le maggiori soddisfazioni, rappresentando i due terzi delle vendite complessive.
AMBITI RICONOSCIMENTI INTERNAZIONALI PER IL CONTENUTO INNOVATIVO DEI PRODOTTI
Diversi prodotti hanno ricevuto riconoscimenti internazionale per il loro contenuto innovativo, come le falciatrici Novacat, l’andanatore a tappeto Mergento F Alpin (nella foto sopra) e un importante aggiornamento dell’app Harvest Assist che permette di ottimizzare l’impiego delle macchine durante la raccolta del foraggio. Inoltre, Pöttinger è da decenni leader mondiale nel settore dei carri autocaricanti e ora il nuovo Boss 2000 Alpin si unisce alla lunga serie di bestseller.
TANTE NOVITÀ ANCHE PER LA LAVORAZIONE DEL TERRENO E LA SEMINA
L’azienda austriaca sta dedicando energie e risorse anche nel settore delle macchine e tecnologie per la lavorazione del terreno e la semina, a partire dal nuovo aratro portato reversibile Servo 3000 per arrivare alle nuove funzionalità introdotte negli erpici rotanti Lion e sulle seminatrici Terrasem (nella foto sotto con in primo piano il sistema di controllo Profiline comfort) e Vitasem.
Per coloro che volessero portare in campo grandi cantieri di lavoro così da massimizzare il lavoro ad ogni passata, è possibile abbinare un coltivatore Terria e l’erpice a dischi Terradisc 8001 T con la tramoggia frontale Amico F, effettuando lavorazione del terreno, semina e fertilizzazione in un unico passaggio.
L’IMPORTANTE APPORTO DI MATERMACC NEL SETTORE DELLA SEMINA DI PRECISIONE
A rendere possibile la volontà di Pöttinger di crescere nel settore delle attrezzature per la semina c’è MaterMacc (nella foto sopra), azienda friulana acquisita dall’azienda nel 2022, che sta fornendo tecnologie innovative per la semina di precisione.
PEZZI DI RICAMBIO IN AUMENTO DI 4 MILIONI
L’assistenza è un aspetto fondamentale per tutta la vita di una macchina o di un attrezzo e Pöttinger conferma la sua serietà e organizzazione con la sua divisione “Original Spare Parts-Ricambi originali” che garantisce una fornitura a lungo termine di parti di ricambio e componenti soggette a usura.
L’obiettivo è di assistere il cliente riducendo al minimo i tempi di attesa, fornendo un servizio capillare in tutte le regioni, come dimostrano le 118.000 consegne annue effettuate che hanno generato un fatturato di 65 milioni di euro in crescita del 6% rispetto all’anno precedente
OTTENERE RISULTATI È UN LAVORO DI SQUADRA
Il successo a lungo termine dell’azienda si basa su dipendenti impegnati, competenti e motivati. Pöttinger dà attualmente lavoro a 2.216 persone, 50 in più rispetto all’anno precedente, di 37 nazionalità diverse. In Austria sono impiegate 1.266 persone negli stabilimenti di Grieskirchen e St. Georgen, mentre 447 lavorano a Vodnany, nella Repubblica Ceca, e 227 a Bernburg, in Germania. Inoltre, a San Vito al Tagliamento in provincia di Pordenone si trova lo stabilimento MaterMacc.
A completare il quadro ci sono 15 centri di assistenza e sette centri di formazione che forniscono pezzi di ricambio, supporto, formazione e servizio ai clienti in 85 Paesi nei cinque continenti.
RISPETTO DELL’AMBIENTE E RIDUZIONE DEGLI SPRECHI DURANTE L’INTERA FILIERA PRODUTTIVA
La missione di Pöttinger non è solo di costruire macchine efficienti e performanti, ma anche di rispettare l’ambiente: l’azienda coglie infatti ogni opportunità per migliorare il suo grado di sostenibilità, ottimizzare l’uso dell’energia e ridurre gli sprechi, un’attenzione che nasce dal reparto produttivo e prosegue in tutti i comparti.
Il nuovo stabilimento di St. Georgen rappresenta il fiore all’occhiello della Casa austriaca, che ha scelto di adottare un sistema di tetto verde, dedicare un prato fiorito alle api e utilizzare il legno come materiale da costruzione principale. Inoltre, il riscaldamento a pavimento è a basso consumo energetico così come l’illuminazione a LED, l’involucro esterno e il pavimento biodegradabile. In questo modo, oltre a minimizzare l’impatto sulla natura, si crea anche un piacevole ambiente di lavoro che giova alla qualità della vita degli impiegati.
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Fonte immagini: Pöttinger.
