La ditta Pellerano ha ampliato la propria offerta nel segmento dei trinciasarmenti a catene con il nuovo modello TT175, già in fase di commercializzazione.
«Il motto della nostra azienda è sempre stato “vicini alle esigenze dell”agricoltore” – spiega il titolare Francesco Pellerano –. In quest’ottica, il costante affiancamento fornito alla clientela ed il monitoraggio continuo delle prove fatte sul campo ci ha convinti ad approntare una macchina che avesse una misura intermedia tra la SP150 e la ALG200».
BASSO ASSORBIMENTO DI POTENZA
È nato così il nuovo modello TT175 che, con una larghezza di lavoro di 175 centimetri ed un peso di 390 chili, completa la gamma media di trincia per trattori da 50 a 80 cavalli.
La struttura è molto robusta e si avvicina a quello del modello più grande ALG200, con prestazioni che permettono un utilizzo intenso.
Come avviene per gli altri modelli, è possibile applicare il kit di attacco laterale che consente di impiegare l’attrezzo spostato lateralmente di 30 centimetri
Tutti i trincia a catene Pellerano, essendo dotati di trasmissione posizionata a centro macchina anziché lateralmente, presentano una larghezza di lavoro quasi pari all’ingombro.: una caratteristica che, oltre ad impedire seri danni all’attrezzatura in caso di involontari urti lateral con pietre o altro, si rivela molto importante quando la trinciatura avviene in impianti fissi come oliveti e frutteti.
Da segnalare anche la stuttura interamente realizzata in FE510, materiale molto più resistente rispetto al ferro normale, che conferisce una maggiore resistenza a parità di peso, e la trasmissione del movimento ad ingranaggi a bagno d’olio, che rende la macchina più silenziosa e riduce la manutenzione praticamente al solo controllo dell’olio.
Fonte: Pellerano