HomeMacchineNuovi RoGator 600D, pronti a scendere in campo Nuovi RoGator 600D, pronti a scendere in campo Macchine 31/03/2016 - meccagri A sei anni di distanza dalla loro introduzione nei Paesi del Nord Europa, dove oggi detengono in alcuni casi la leadership di mercato, è arrivato il momento del lancio anche in Italia dei RoGator 600D, l’ultima generazione degli irroratori semoventi di Challenger, il cui debutto risale al novembre 2009, all’Agritechnica di Hannover. PRESENTAZIONE UFFICIALE ALL’EIMA 2016 L’attività promozionale è di fatto già iniziata con un tour dimostrativo in tutto il Nord Italia, fino ad arrivare all’Eima 2016 dove i nuovi modelli veranno esposti al grande pubblico. Per la stampa di settore è stato organizzato un incontro presso la sede Agco di Breganze che, oltre alla presentazione dei risultati di vendita raggiunti dal brand Challenger in Italia (vedi link), ha permesso di illustrare le caratteristiche della gamma Challenger 2016 e in particolare dei nuovi RoGator 600D. ESCLUSIVO DESIGN DELLO CHASSIS Come ha ribadito Stefano Andreose, Sprayer Specialist Challenger Italia, si tratta di un vero e proprio concentrato di tecnologia, destinato ad operatori di fascia alta, grazie alla presenza di funzioni top. A cominciare dallo chassis Opti-Ride, progettato per garantire una distribuzione precisa del peso ed un’eccellente tenuta sul terreno, in modo che tutte e quattro le ruote possano sfruttare costantemente la massima trazione, garantendo al tempo stesso un’agile manovrabilità su terreni ristretti e angoli remoti del campo, anche sui modelli con capacità maggiori. ALTEZZA DI LAVORO E LARGHEZZA DELLA CARREGGIATA REGOLABILI Lo chassis è dotato di regolazione idraulica dell’altezza di lavoro, che, direttamente dalla cabina, può essere aumentata di oltre 45 centimetri rispetto allo standard di lavoro (75 centimetri) arrivando fino a 1,2 metri di luce libera. Anche la larghezza della carreggiata può essere regolata – da 1,8 a 2,25 metri – con sistema idraulico, senza lasciare il sedile dell’operatore, o manualmente. SOSPENSIONE INDIVIDUALE DELLE RUOTE Sospensioni indipendenti sulle quattro ruote sterzanti di serie garantiscono stabilità e comfort, per la massima sicurezza a piena velocità di lavoro e trasporto. MOTORI TURBO A 4 E 6 CILINDRI AGCO POWER I modelli della gamma RoGator 600D sono tre e il loro cuore pulsante è costituito da motori Agco Power di ultima generazione – un’unità a quattro cilindri nel RG635D e propulsori da sei cilindri nei RG645D e RG655D, con potenze comprese tra 175 e 242 cavalli, montati al centro della macchina, sempre per garantire una distribuzione ottimale del peso, oltre ad un facile accesso per le operazioni di manutenzione. Tutti i motori impiegano la tecnologia AdBlue per la conformità con le norme sulle emissioni Stage IV. TRASMISSIONE HYDROSTAR CVT La trasmissione completamente idrostatica HydroStar CVT garantisce un funzionamento simile al CVT, offrendo velocità da 0-40 chilometri orari, senza la necessità di cambiare le gamme e permette una velocità di avanzamento fino a 30 chilometri orari durante l’irrorazione. Anche i serbatoi, appositamente realizzati con capacità da 4.000 a 6.000 litri, contribuiscono ad ottimizzare la distribuzione del peso. NUOVI LIVELLI DI COMFORT IN CABINA Con la nuova cabina Vision, progettata dagli ingegneri Agco specificatamente per l’uso su questa tipologia di macchine, Challenger ha introdotti nuovi livelli di comfort per l’operatore. Completamente rivisti i comandi, resi più semplici ed intuitivi. ECCELLENTE MANOVRABILITÀ In cabina si accede facilmente, e nonostante la macchina appaia gigantesca, in realtà è decisamente manovrabile grazie, come accennato, all’esclusivo design dello chassis e al ridotto sterzo a quattro ruote. Nella modalità di guida a quattro ruote il raggio esterno di sterzata è di appena 4,73 metri, mentre quello interno è di 3,14 metri. STABILITÀ DELLE BARRE SU QUALSIASI TERRENO Disponibili con una larghezza fino a 36 metri, le barre in alluminio RoGator sono collegate alla macchina tramite un telaio centrale, per un montaggio solido che assicura l’eliminazionedelle oscillazioni da lato a lato, indipendentemente dalla velocità di avanzamento e dalle condizioni del terreno. “MODULO IDRAULICO” INNOVATIVO E COMPATTO Il nuovo sistema di tubi integrati e sagomati nel telaio del RoGator 600 D, con una pompa centrifuga autoadescante con capacità di quasi 800 litri/minuto, azionata da una propria alimentazione idraulica con rilevamento del carico, facilita e velocizza il riempimento. A sua volta, un pannello di controllo valvole con touchpad chiaro e facile da comprendere adiacente al nuovo serbatoio prodotti chimici ad alta capacità semplifica le operazioni di carico e miscelazione. AGRICOLTURA DI PRECISIONE Inutile dire che RoGator 600 è perfetto per l’agricoltura di precisione. In particolare, TaskDoc Pro consente lo scambio wireless di dati tra l’atomizzatore e l’ufficio, eliminando la necessità di trasferimenti manuali con supporti di memoria esterni. Il controllo variabile della velocità (TaskDoc Variable Rate Control – VRC) è invece un’applicazione basata su mappa che consente lo spegnimento degli ugelli per un metro di sezione della barra, a seconda dell’area trattata. Tutte le macchine Rogator 600D, infine, sono compatibili con la telemetria, permettendo così l’accesso ai “Servizi connessi Fuse” di Agco, con un monitoraggio completamente remoto dello stato macchina. © Emanuela Stìfano Challenger | Irroratori semoventi