Macchine agricole sempre più evolute, ottimizzate in termini di efficienza produttiva e riduzione dei costi aziendali, oltre che a livello di minore impatto ambientale, grazie all’adozione di nuove soluzioni intelligenti, studiate in seno ai campi dell’elettronica, dell’informatica e dell’interconnessione tipica dell’Industria 4.0.
È a questa tipologia di macchine che la bolognese Nobili spa – specializzata nella produzione di trince, irroratrici ed elevatori – sta oggi associando in misura crescente la sua solida immagine di azienda vivace, innovativa e in evoluzione costante, punto di riferimento nei settori dell’irrorazione e della trinciatura sempre più accreditato in ambito internazionale.
Sul fronte della difesa delle colture, nello specifico, l’impegno progettuale del team Ricerca & Sviluppo di casa Nobili guarda da tempo con convinzione alla messa a punto di attrezzature provviste di tutte le caratteristiche richieste dalla gestione sostenibile dei fitofarmaci, in linea con le più recenti normative di ordine ambientale.
LA NUOVA GENERAZIONE DI ATOMIZZATORI TRAINATI GEO E ANTIS
Caratteristiche che non fanno quindi di certo difetto alla nuova generazione di atomizzatori trainati Geo e Antis lanciati in anteprima dall’impresa di Molinella in occasione dell’edizione 2018 di Eima International.
Nati dalla sinergia tra ufficio tecnico e designer dell’azienda emiliana, i nuovi atomizzatori si presentano con cisterne dotate di capacità di 1.000, 1.500 e 2.000 litri e con una singolare linea accattivante e moderna, che coniuga al meglio estetica con ergonomia, efficienza e praticità.
ORDINE E PULIZIA LE PAROLE CHIAVE
Frutto di un nuovo concetto di atomizzatore, sintesi della lunga esperienza sul campo di Nobili, i modelli Geo e Antis trovano in ordine e pulizia le loro parole chiave.
Tra le principali innovazioni, poi, spicca l’incremento dello spazio per la manutenzione della pompa (vero cuore pulsante dell’atomizzatore) e il nuovo posizionamento delle elettrovalvole dei comandi elettrici, non più a vista bensì collocate, per proteggerle dalle contaminazioni dei fitofarmaci, sotto un ergonomico cruscotto munito di uno sportello apribile che consente in tal modo le regolazioni di pressione (nella foto sopra).
E, sempre con l’occhio rivolto alla semplicità di manutenzione e alla pulizia, ogni elemento del circuito idraulico trova il suo giusto alloggiamento in un’ottica di razionalizzazione degli spazi.
Al fine di ottimizzare la miscelazione dei prodotti, inoltre, è stato inserito un nuovo vano cisterna con funzioni di premiscelatore che si aggiunge alle cisterne lavamani e lavaimpianto (nella foto sopra il lato premixer aperto).
L’ULTIMA VERSIONE DELL’IRRORATRICE ADAPTIVE, NEL SEGNO DELL’ELETTRONICA
Restando in tema di trattamenti fitosanitari, è puntando ad una distribuzione di fitofarmaci efficace e mirata, allo scopo di ridurre al minimo gli effetti di deriva e le perdite di prodotto, che Nobili ha realizzato la pluripremiata irroratrice trainata a convogliamento d’aria Adaptive dotata dell’esclusivo Canopy Reating System: un sistema a rateo e flussi d’aria variabili in grado di garantire, unitamente a semplicità di impiego, una lettura in tempo reale delle condizioni della vegetazione.
Ma non ci è fermati qui perché, ribadendo la propria carica innovativa, Nobili ha presentato ad Eima 2018 l’ultima versione altamente hi tech dell’irroratrice Adaptive, completamente aggiornata mediante l’introduzione di un ricco pacchetto di tecnologie elettroniche.
Ad equipaggiare Adaptive 2 è l’esclusivo software modulare dotato di una interfaccia semplice e intuitiva, touch screen con molteplici spie ed allarmi visivi e sonori, che consente alla macchina, attraverso l’impostazione iniziale di pochi parametri di lavoro, di proseguire poi nella propria operatività in totale autonomia, registrando nella memoria i dati del lavoro svolto.
PER UNA DISTRIBUZIONE MIRATA, CON PERDITE E DERIVA RIDOTTE AL MINIMO
In evidenza nella foto la centralina elettronica di controllo e interconnessione e la serranda a farfalla con attuatore interconnettivo.
Avvalendosi di una lettura in tempo reale delle condizioni della vegetazione eseguita da sensori laser installati sulla macchina, e della successiva elaborazione dei dati con innovativo algoritmo, infatti, l’Adaptive 2 crea un modello 3D della situazione vegetativa (Digital Canopy Model) in base al quale vengono regolati in modo continuo e automatico i diversi parametri di distribuzione (non soltanto la portata di miscela di fitofarmaco distribuita ma anche intensità, direzione e chiusura del flusso d’aria), minimizzando così le perdite di prodotto.
Nuove dotazioni (collegamento satellitare, bluetooth, wi-fi, wi-fi direct e modulo Gsm) permettono poi all’irroratrice di georeferenziare i lavori e di collegarsi a dispositivi di natura diversa per la visualizzazione dei dati immagazzinati, con l’aggiunta di altre avanzate prerogative quali controllo in remoto, telemanutenzione, telediagnosi ed aggiornamenti firmware grazie alle varie connessioni digitali predisposte.
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