La compattazione del terreno è causa di diverse problematiche – tra cui la ridotta radicazione delle colture, l’infiltrazione dell’acqua nel terreno e il conseguente ristagno – che si traducono, in ultima analisi, nella riduzione delle rese. Il carico eccessivo dovuto al passaggio dei macchinari e lo slittamento dei pneumatici sul suolo sono sicuramente da annoverare tra le principali cause della compattazione. Ma la buona notizia è che la corretta pressione permette di ridurre drasticamente il problema.
DA MICHELIN UNA GAMMA COMPLETA DI PNEUMATICI IN GRADO DI RIDURRE SENSIBILMENTE IL PROBLEMA DELLA COMPATTAZIONE DEL SUOLO
Ne è consapevole Michelin, che da anni svolge studi e ricerche sulla questione e che ha messo a punto una gamma completa di pneumatici che riducono sensibilmente il problema della compattazione del suolo.
Un esempio è il Michelin AXIOBIB2, marcato VF, un pneumatico polivalente caratterizzato da elevata trazione ed elevata capacità di carico che lavora a pressione molto bassa, fino a 0,6 bar. Il che permette lavorazioni nel segno della produttività – secondo test interni condotti dal costruttore francese si parla del 7-11% in più – e in un impatto molto contenuto al suolo.
Con la stessa ottica è stato progettato, specificamente per i rimorchi agricoli, anche Michelin TRAILXBIB. Il trasporto agricolo è infatti una delle fasi più distruttive per i terreni, ma con la sua capacità di lavorare a pressioni molto basse, TRAILXBIB protegge il suolo – ne limita infatti la compattazione – e al contempo consente rese agronomiche superiori.
Così come AXIOBIB2, anche TRAILXBIB beneficia dello standard VF (Very High Flexion). Il pneumatico può quindi sostenere un carico fino al 40% superiore a quello di un pneumatico standard ad iso pressione e viceversa, a iso carico, consente di lavorare a pressioni più basse consentendo così un’elevata protezione del suolo.
LA TECNOLOGIA ULTRAFLEX: MIGLIORE TRAZIONE E MINORI CONSUMI LAVORANDO A BASSA PRESSIONE
Sia Michelin AXIOBIB2, sia VF AXIOBIB2 beneficiano della tecnologia Michelin ULTRAFLEX che, oltre alla buona resistenza ai danneggiamenti, determina una distribuzione uniforme del carico su tutta la superficie di contatto del pneumatico al suolo e, in ultima analisi, compatta molto meno, perché la tecnologia permette di lavorare con una bassa pressione di esercizio. La quale, unitamente all’impronta al suolo più larga, consente una migliore trazione a regimi di motore più bassi. il che si traduce, anche, in un consumo di carburante ridotto.
Michelin offre la possibilità di equipaggiare l’intero convoglio con pneumatici VF con tecnologia Michelin ULTRAFLEX. Dagli assali dei trattori con le gamme AXIOBIB 2, XEOBIB e YIELDBIB agli assali per i rimorchi con Michelin TRAILXBIB, gli utenti possono ottimizzare l’efficienza delle loro operazioni durante tutto il ciclo colturale, preservando il terreno.
© Emanuela Stìfano
