Merlo: al TF30.7CS il premio Novità Tecnica di Agrilevante 2023, per sicurezza e comfort

Macchine 25/09/2023 -
Merlo: al TF30.7CS il premio Novità Tecnica di Agrilevante 2023, per sicurezza e comfort

Merlo sarà presente alla prossima edizione di Agrilevante dove esporrà i migliori prodotti della sua gamma agricola di sollevatori telescopici nelle varie declinazioni a media e alta capacità. In primissimo piano tra questi il TF30.7CS, che alla rassegna barese si è aggiudicato il premio Novità Tecnica, prestigioso riconoscimento istituito nel 2009 da FederUnacoma e assegnato ai prodotti innovativi degli espositori caratterizzati da soluzioni all’avanguardia in termini di produttività, sicurezza e sostenibilità ambientale.

 

PREMIATO PER LA PROPOSTA INNOVATIVA E FUNZIONALE CHE RIGUARDA LA SICUREZZA DELL’OPERATORE
Merlo TF30.7CS

TF30.7CS

Tutte caratteristiche che il mercato già riconosce all’offerta di Merlo; tant’è vero che questo sollevatore compatto si era già aggiudicato un altro premio molto importante, l’Innovation Award promosso dal Salone Internazionale delle Macchine per l’Edilizia 2022.

La motivazione della vittoria del premio Novità Tecnica di Agrilevante per il TF30.7CS mette al centro l’”aumento del livello di sicurezza per l’operatore ed eventuali persone esposte, nonché del comfort in cabina”.

Il TF30.7CS di Merlo, con tutte le dotazioni disponibili, offre le medesime caratteristiche evolute in termini di sicurezza e comfort dell’operatore tipiche di macchine di maggiori dimensioni.

Un gioiello di tecnologia dotato di avanzati sistemi di sicurezza attiva dunque, dove il controllo della stabilità ASCS (nella foto sopra) previene il ribaltamento durante le sollevazioni, mentre le telecamere con riconoscimento delle persone forniscono ampia visione laterale e posteriore.

L’illuminazione a LED a 360° assicura ottima visibilità in ogni condizione luminosa. Il sistema MerloMobility 1.1 monitora in tempo reale le funzioni del mezzo, consentendo di limitarne o programmarne l’utilizzo secondo le necessità operative o di sicurezza. Grazie a queste dotazioni, il 30.7 offre elevati standard di protezione dell’operatore e gestione funzionale del sollevamento.

 

L’ESCLUSIVA CABINA SOSPESA NE FA UN MEZZO DI LAVORO UNICO NELLA CATEGORIA DEI COMPATTI

Uno dei punti di forza del modello 30.7 è la possibilità di essere dotato della Cabina Sospesa brevettata Merlo, una soluzione innovativa che massimizza confort e sicurezza. Il sistema a bassa frequenza delle oscillazioni consente infatti una netta riduzione delle vibrazioni all’interno dell’abitacolo e favorisce l’assorbimento degli stimoli trasmessi durante gli spostamenti e le lavorazioni, anche su terreni irregolari.

Merlo TF30.7CS

TF30.7CS

In questo modo si accresce la protezione dell’operatore e si riduce il rischio di infortuni o l’insorgenza di malattie legate a questa problematica. L’abitacolo sospeso migliora quindi le condizioni di lavoro e garantisce maggiormente la sicurezza di chi lo utilizza.

 

MULTIFARMER 34.7, ADATTO A QUALSIASI TIPOLOGIA DI LAVORO GRAZIE AL BRACCIO TELESCOPICO CHE RAGGIUNGE UN’ALTEZZA OPERATIVA DI 7 METRI  (9 METRI NELLA VERSIONE MULTIFARMER 34.9)

Merlo Multifarmer 34.7

Multifarmer 34.7

Agrilevante sarà naturalmente l’occasione per vedere esposte le migliori soluzioni che Merlo propone agli operatori agricoli, in particolare i Multifarmer 34.7 e 34.9 e il Turbofarmer 35.7, con la particolare applicazione scuotiolive.

Da sempre descritto tra i “primi della classe”, questo telescopico compatto è adatto a qualsiasi tipologia di lavoro grazie al braccio telescopico che raggiunge altezze operative di 7 o 9 metri – nella versione Multifarmer 34.9. Dotato di un’eccellente capacità frenante al rilascio del comando dell’acceleratore, il Multifarmer garantisce un’elevata coppia alle ruote in fase di movimentazione di materiale e nei trasferimenti e una precisione millimetrica dei movimenti durante le fasi di posizionamento del carico.

 

MASSIMO ANGOLO DI STERZO PER ESEGUIRE MANOVRE IN SPAZI RISTRETTI
Merlo Multifarmer 34.7

Multifarmer 34.7

Gli assali dal design esclusivo – prodotti e sviluppati internamente al Gruppo Merlo e dotati opzionalmente di bloccaggio del differenziale per garantire trazione anche su terreni sdrucciolevoli o fangosi – assicurano il massimo angolo di sterzo per eseguire manovre in spazi ristretti. Inoltre è possibile gestire lo sterzo con tre soluzioni differenti in base alle esigenze specifiche dei contesti in cui si opera.

I Multifarmer 34.7 e 34.9, come tutti i sollevatori telescopici Merlo, al fine di assicurare una riduzione nei consumi e nei costi di esercizio vantano una gestione completamente elettronica di trasmissione e motore termico al fine di minimizzare gli RPM e, di conseguenza, la richiesta di carburante.

Infine, un inedito design privilegia funzionalità e comfort, raggruppando informazioni al conducente e comandi dei diversi sistemi e dispositivi per massimizzare l’ergonomia.

 

TURBOFARMER 35.7, CON LA PARTICOLARE APPLICAZIONE SCUOTITORE 

Turbofarmer 35.7

Nella famiglia dei sollevatori telescopici di Merlo progettati per l’agricoltura, il telescopico di media capacità Turbofarmer 35.7 si distingue per il comfort, l’efficienza, le prestazioni e la sicurezza, tutti fondamenti del suo attuale successo. Agrilevante sarà occasione per presentare il nuovo kit a funzionamento idraulico per la pinza scuoti olivi, mandorli e noci, applicabile sul braccio telescopico di tutti i sollevatori della gamma Turbofarmer Media Capacità e Compatti.

Turbofarmer 35.7

Due le caratteristiche principali: la catenaria, disponibile per bracci con lunghezza fino a 9 metri e studiata per la protezione delle tubature idrauliche, che trasferisce la potenza dalla macchina all’attrezzo, e il kit predisposizione, che permette l’utilizzo dell’attrezzo sulla macchina. Ad alimentare direttamente il gruppo di azionamento della pinza scuotitrice è il circuito idrostatico della trasmissione, che mette in moto il sistema di scuotitura.

Tutti i modelli Merlo prevedono una struttura metallica posta all’esterno della cabina, sopra il tettuccio in vetro, al fine di raggiungere il livello di certificazione più severo in materia di protezione dell’operatore dalla caduta di oggetti – normativa FOPS livello II.

 

 
Fonte: Merlo

 

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