Prestare un rilevante contributo alla trasformazione dell’agricoltura in Africa attraverso soluzioni di meccanizzazione complete e sostenibili, che possano fungere da valido elemento catalizzatore per l’incremento della produttività e della sicurezza alimentare del Paese.
Questo l’impegno da tempo assunto da un leader mondiale nel settore delle macchine agricole del calibro di Agco Corporation, che a tal fine ha messo a punto una precisa e articolata strategia, incentrata sul ruolo svolto da Massey Ferguson, il marchio “globale” del gruppo americano, nella sua veste di fornitore full-liner di macchine e attrezzature agricole di elevata qualità, oltre che dotate di una tecnologia adeguata a tutte le realtà agricole del mondo.
Macchine in grado, pertanto, di garantire risposte concrete agli agricoltori, qualunque sia la dimensione della loro azienda o la tipologia della loro attività.
DECIMO SUMMIT BIENNALE US/AFRICA BUSINESS DI ADDIS ABEBA
L’occasione per illustrare le ultime novità a tal riguardo è stata offerta dalla decima edizione del Vertice biennale sul commercio Usa-Africa del Corporate Council on Africa, svoltasi dal 1° al 4 febbraio scorsi ad Addis Abeba, in Etiopia, durante la quale si è discusso di obiettivi di business e dell’attuazione di nuove partnership nell’ambito del continente africano.
PRESENTAZIONE DEL “PACCHETTO DI MECCANIZZAZIONE DELL’AZIENDA AGRICOLA”
Nel corso dell’incontro, che ha riunito rappresentanti delle imprese, esponenti del governo e manager provenienti da tutta l’Africa e dagli Stati Uniti, è stato presentato il nuovo “Pacchetto di meccanizzazione dell’azienda agricola” approntato da Massey Ferguson e dedicato agli operatori agricoli africani che stanno muovendo i primi passi verso la meccanizzazione e che possono inoltre trovare un efficace supporto nella locale rete di distribuzione dell’affiliata di Agco.
ALLA BASE I TRATTORI DELLA SERIE MF 300
Alla base del nuovo pacchetto di meccanizzazione di Massey Ferguson ci sono i trattori della serie MF 300, appena lanciata e declinata per adesso in tre modelli con potenze comprese tra i 50 e gli 85 cavalli, ai quali se ne aggiungeranno altri nel corso dell’anno.
Si tratta di macchine connotate da requisiti di potenza, di semplicità operativa e di affidabilità, coniugati ad allestimenti ed equipaggiamenti dedicati, che le rendono ideali per affrontare le dure sfide proposte dall’agricoltura africana.
UNA VARIEGATA GAMMA DI ATTREZZATURE
Al loro fianco, poi, compare una ricca linea di attrezzature complementari di casa Massey Ferguson che include una gamma di erpici, aratri, ripuntatori, piantatrici, rimorchi e casse da trasporto.
«Per risultare davvero sostenibile la meccanizzazione agricola deve essere rappresentata da macchine eco-compatibili, economicamente praticabili, di facile impiego e capaci di adattarsi alle condizioni locali», ha ribadito durante il convegno di Addis Abeba Rob Smith – il secondo da sinistra nella foto di apertura con Nuradin Osman, Director of Operations Africa e Middle East (AGCO), Sylvain Roy, presidente e CEO Cultivating New Frontiers in Agriculture (CNFA), e Steve Clarke, vicepresidente Strategic Marketing e Brand Governance EAME plus Africa & Russia Operations (AGCO) – vicepresidente senior e general manager per Europa, Africa e Medio Oriente di Agco.
«E nello specifico – ha aggiunto – il pacchetto sviluppato da Massey Ferguson, che potremmo definire “una fattoria in scatola”, è stato progettato al fine di rendere percorribile la scelta di rimanere o tornare alla terra, coinvolgendo un maggior numero di giovani africani nel settore agro-industriale».
Giovani ai quali viene assicurato ulteriore sostegno derivante dalle iniziative di training inserite nel pacchetto, oltre che dal pionieristico progetto Agco Future Farm.
NUOVA PARTNERSHIP TRA AGCO E CULTIVATING NEW FRONTIERS IN AGRICULTURE
L’altra novità importante annunciata ad Addis Abeba, sempre imperniata sul nuovo pacchetto di meccazione dell’azienda agricola africana, è la nuova collaborazione siglata tra Agco e l’organizzazione internazionale no-profit Cultivating New Frontiers in Agriculture (CNFA), impegnata da oltre trent’anni nella messa a punto di training, dimostrazioni e partnership mirate al miglioramento della produttività, della competitività e del benessere delle aziende agricole a gestione familiare in tutto il mondo.
Alla luce di questa nuova partnership, dunque, l’organizzazione no-profit e Agco porteranno avanti azioni congiunte finalizzate ad incrementare l’utilizzo dei macchinari da parte degli agricoltori africani, avvalendosi dei Farm Service Center e dei dealer specializzati per diffondere tra gli operatori agricoli la conoscenza della validità della meccanizzazione in vista di una superiore produttività.
Tra le attività pianificate figurano leasing e prove pratiche con utilizzo di macchine Massey Ferguson. Il progetto pilota è stato avviato lo scorso gennaio in Etiopia e proseguirà con un lancio a tappe attraverso l’intero continente africano.
LA MECCANIZZAZIONE STRUMENTO PER LA SICUREZZA ALIMENTARE
«Da tempo uno dei nostri intenti principali è quello di sviluppare in Africa punti vendita gestiti da rivenditori agricoli privati e da Farm Service Center per migliorare l’accesso a contributi e a servizi qualificati da parte dei piccoli agricoltori – ha commentato Sylvain Roy, presidente e amministratore delegato di CNFA –. E da oggi, grazie a questa collaborazione con Massey Ferguson, la nostra organizzazione sarà in grado di entrare in contatto con un numero crescente di operatori agricoli, dimostrando loro sul campo quanto effettivamente macchinari e tecnologia possano incrementare le rese produttive e, di conseguenza, i profitti percepiti dalle rispettive famiglie e comunità».
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