Il prossimo 30 luglio a Coventry, in Inghilterra, si potrà assistere ad uno spettacolo interessante e di grande richiamo, intitolato “70 Trattori per 70 anni”. Andrà infatti in scena una imponente parata di trattori Massey Ferguson e Ferguson che sfilerà attraverso tutta la città per raggiungere il Millennium Place, ampio spazio esterno al museo dei trasporti di Coventry.
UNA IMPONENTE PARATA DI TRATTORI ANTICHI E NUOVI
A partecipare alla sfilata sarà una vasta gamma di modelli d’epoca – prestati e guidati dai “Friends of Ferguson Heritage Club” – affiancati da alcuni dei più recenti trattori Massey Ferguson oggi in produzione.
IL SETTANTESIMO ANNIVERSARIO DEL LEGGENDARIO FERGUSON TE20
Questa grandiosa parata rappresenta uno dei più rilevanti eventi collaterali a due importanti momenti espositivi attualmente ospitati da due musei di Coventry: la scultura in bronzo di Daniel Massey collocata presso il museo Herbert & Art Gallery – per commemorare i 75 anni dal lancio della rivoluzionaria mietitrebbia semovente MH-20 – e la mostra “Trattori – dalla fabbrica al campo”, allestita presso il Transport Museum della città britannica e ispirata al 70esimo anniversario dell’inizio della produzione del famoso trattore Ferguson TE20 (TE sta per Tractor England).
BATTEZZATO AFFETTUOSAMENTE “LITTLE GREY FERGIE”
In data 6 luglio 1946 dalla linea di montaggio della storica fabbrica di Banner Lane in Coventry – nata ad opera dell’ingegnere e inventore irlandese Harry Ferguson, uno dei padri fondatori dell’odierna Massey Ferguson, e pietra miliare di un percorso che ha conferito al marchio del gruppo Agco il rango di big delle macchine agricole a livello globale – usciva infatti il primo esemplare Ferguson TE20, presto confidenzialmente conosciuto, per la sua inconfondibile livrea grigia, anche come “Little Grey Fergie”.
IL TRATTORE CHE HA RIVOLUZIONATO IL LAVORO IN AGRICOLTURA
Reputato da molti il capolavoro del talento ingegneristico di Harry Ferguson, il TE20 ha segnato davvero una svolta in termini di efficienza della meccanizzazione delle operazioni agricole, ambito in cui ha recitato un ruolo di indiscusso protagonista durante il decennio compreso tra il 1946 e il 1956.
OLTRE MEZZO MILIONE DI ESEMPLARI NEL DECENNIO 1946-1956
Basti dire che nell’arco di questo periodo nello stabilimento di Banner Lane vide la luce oltre mezzo milione di questi trattori (ed ancora oggi numerosi TE20 sono al lavoro nelle aziende agricole o rappresentano preziosi oggetti da collezione).
PICCOLI E LEGGERI MA CON GRANDI POTENZIALITÀ
Ed erano trattori particolarmente piccoli e leggeri, mossi da un motore a quattro cilindri in linea con potenza nominale di 20 cavalli, ma dotati di un potenziale molto più elevato rispetto a macchine più grandi e ad inferiori costi di gestione.
CON ATTACCO A TRE PUNTI PER IL COLLEGAMENTO DEGLI ATTREZZI
Punto di forza e chiave del successo mondiale incontrato dal “Little Grey Fergie” fu l’ultimo sviluppo del Ferguson System (ideato trent’anni prima) e considerato una delle più importanti evoluzioni d’ingegneria del Ventesimo secolo: l’attacco a tre punti posteriore per il collegamento degli attrezzi, controllato dall’idraulica del trattore.
Una soluzione che trasformò effettivamente trattore e attrezzo in una unica unità di lavoro, sostituendo le difficili operazioni di traino.
SEMPLICITÀ E AFFIDABILITÀ RESTANO I CAPISALDI DEL BRAND
«Oggi possiamo vantare una linea di prodotto accreditata a livello internazionale, oltre ad una quota di mercato in crescita, e siamo fieri ed orgogliosi di raccogliere l’eredità di autentici pionieri nel campo della meccanizzazione agricola – ha dichiarato Richard Markwell, vice presidente di Massey Ferguson e amministratore delegato per l’Europa, l’Africa e il Medio Oriente –. E Massey Ferguson continua a sviluppare la visione di Harry Ferguson, vale a dire quella di produrre macchinari semplici e affidabili, sui quali gli agricoltori possono effettivamente contare per prendersi cura al meglio dei loro raccolti e dei loro allevamenti».
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