Massey Ferguson ha scelto il palcoscenico francese di Innov-Agri, la grande manifestazione in campo che si è tenuta nella prima decade di settembre nei pressi di Orléans, per il lancio dell’MF 7626 Dyna-6, il modello che completa, al vertice, la fortunata serie MF 7600, premiata all’Agritechnica con il Golden Tractor for the Design 2012 e come “Maschine des Jahres (macchina dell’Anno) 2012”.
Motore: l’MF 7626 monta un motore Agco Power a sei cilindri e quattro valvole per cilindro da 7,4 litri che eroga 255 cavalli (187,6 kW) di potenza massima incrementabili a 280 (206 kW) a 1.950 giri/min (Iso) grazie all’Epm (Engine power management). In virtù di queste potenze l’MF 7626 si va pertanto a collocare immediatamente al di sotto dei modelli della serie MF 8600.
Il propulsore dispone di iniezione common rail e della tecnologia di riduzione catalitica selettiva (Scr) e³ di seconda generazione che filtra i gas di scarico dopo il processo di combustione. Un catalizzatore aggiuntivo ossidante diesel (Diesel Oxidation Catalyser), strategicamente alloggiato sotto il cofano ma che non necessita di manutenzione, esegue un’azione ossidante sugli idrocarburi incombusti e sul monossido di carbonio, abbattendo il particolato e intervenendo sugli ossidi d’azoto attraverso iniezione di AdBlue. Ulteriori catalizzatori sono installati sulla marmitta. La coppia massima è di 1.049 Nm e sale a 1.145 Nm a 1.500 giri/min con il power boost. La capacità del serbatoio carburante è di 430 litri.
Trasmissione: la collaudata trasmissione Dyna-6, internamente ridisegnata, funziona senza dover agire sul pedale della frizione: basta azionare il comando Power Control montato sul piantone dello sterzo oppure le leve installate sul bracciolo di destra. Con sei posizioni Dynashift (powershift) su quattro rapporti, fornisce un totale di 24 marce. La funzione Eco consente di raggiungere le velocità di 40 o 50 chilometri orari (dove consentito dalla legislazione) a regimi motore ridotti, con un calo della rumorosità e dei consumi di carburante.
È presente di serie l’AutoDrive, che assicura il cambio marcia automatico, regolabile in due modalità, per consentire agli operatori di selezionare quella preferita o quella più appropriata per il lavoro in corso.
Impianto idraulico e sollevatore: l’impianto idraulico offre una portata di 110 litri/min, incrementabile a 150 litri/min con pompa maggiorata. La capacità massima di sollevamento posteriore è di 9.300 kg, quella anteriore di 4.000 kg.
Rapporto peso/potenza: l’ottimo rapporto peso-potenza rappresenta, a detta della Casa costruttrice, uno dei “plus” di tutti i modelli della serie MF 7600. L’MF 7626, con i suoi 7.400 kg, viene descritto come più leggero di oltre una tonnellata dei trattori della concorrenza che si collocano nello stesso segmento di potenza.
Cabina: la nuova cabina è provvista di un design “panoramico”, con parabrezza ricurvo che ottimizza la visibilità, e finestrini con apertura laterale. Offre un’ampia volumetria interna, un elevato livello di comfort e nuove opzioni di comando. In funzione dell’uso si può scegliere tra la sospensione meccanica e quella semiattiva OptiRide Plus, che consente di regolare il livello di ammortizzazione.
Come gli altri modelli della serie, l’MF 7626 è disponibile con tre diversi livelli di specifiche corrispondenti alle versioni Essential, Efficient ed Exclusive. L’“entry level” Essential, rivolta a coloro che richiedono elevate prestazioni ed efficienza senza la complessità legata all’uso massiccio dell’elettronica, è equipaggiata con una leva a T integrata nella console di destra e distributori di tipo meccanico. La versione Efficient, che ha come target la maggior parte dei produttori europei di seminativi, offre il nuovo bracciolo Command Control con leva a T, la possibilità di scegliere tra i distributori meccanici e quelli elettronici e l’opzione del joystick multifunzione che, oltre ad attivare i comandi idraulici, controlla la direzione di marcia e i cambi di rapporti. Al top dell’offerta si colloca la versione Exclusive che, pensata per coloro che richiedono funzionalità superiori finalizzate alla massima produttività, è caratterizzata dal nuovo bracciolo Command Control con leva Multipad, dai distributori a gestione elettronica e dal joystick multifunzione (opzionale) integrato a destra della leva Multipad.
Un alto livello di automazione viene offerto come standard, a cominciare dall’Integrated Control System che permette di controllare, oltre ai distributori elettronici, lo slittamento delle ruote e altre funzionalità. Attraverso il display Datatronic Control Centre, con compatibilità Isobus, si possono monitorare con una visibilità facile e immediata tutti gli strumenti di controllo.
Soluzioni tecnologiche avanzate Agco: l’MF 7626 è pronto per essere equipaggiato con il sistema telemetrico Agcommand che permette un accesso quasi in tempo reale, tramite il modem di un cellulare e un computer, a numerosi dati della macchina, in modo da migliorare la gestione e la redditività delle operazioni. Perfetta compatibilità anche con il sistema di guida automatico Auto-Guide.
Barbara Mengozzi