Monster, rotopressa a camera variabile che produce balle di diametro compreso tra gli 80 e i 170 centimetri, costituisce uno dei prodotti di punta di Mascar. Un bestseller al quale l’azienda veneta ha voluto far compiere un ulteriore importante salto di qualità con l’introduzione del protocollo ISOBUS. La presentazione al pubblico di questa novità è avvenuta in occasione dell’edizione 2022 di Eima International, dove ha debuttato in anteprima il modello Monster 870 provvisto di tecnologia ISOBUS.
L’intuitività e la praticità delle interfacce Mascar – spiega la casa costruttrice – rimane la stessa, ma si allinea alle nuove tecnologie ISOBUS permettendoci di facilitare le operazioni di controllo della rotopressa dalla cabina e di venire incontro alle esigenze di tutti quei professionisti che hanno già adottato queste metodologie di lavoro.
INTERFACCIA INTUITIVA E PRATICA
Il restyling della macchina ha interessato unicamente la sua dotazione tecnologica; la serie Monster ha conservato infatti tutte le sue caratteristiche tecniche già note e apprezzate, a partire dall’interfaccia intuitiva e pratica, con display a colori e icone chiare che permettono di identificare con facilità lo stato della rotopressa in ogni fase di lavorazione.
ELEVATA PRODUTTIVITÀ E AMPIA VERSATILITÀ
Pensate per impieghi professionali, le rotopresse di casa Mascar abbinano ad elevate prestazioni un’ampia versatilità che consente loro di soddisfare richieste specifiche e differenziate: dalla versione Smart, con configurazione base super competitiva, fino alla top di gamma HP, che monta molteplici componenti heavy duty in grado di sostenere un maggiore stress in campo, garantendo un’affidabilità nel tempo ancora più elevata. Diverse configurazioni, dunque, ma due caratteristiche che le accomunano: la robustezza e la velocità operativa, che in condizioni ottimali può raggiungere i 15- 20 chilometri orari, secondo dati del costruttore.
PERFETTAMENTE IN GRADO DI LAVORARE CON DIVERSE TIPOLOGIE DI PRODOTTO
Un’altra prerogativa di queste macchine è la capacità di lavorare con diverse tipologie di prodotto, dal fieno fino alla paglia. Il pickup, che arriva a 225 centimetri di larghezza, è progettato per assicurare un flusso sempre omogeneo, riducendo al minimo le perdite di prodotto.
I coltelli disponibili variano da 7, nel modello EasyCut, a 15, nel modello CUT. In entrambi i casi è possibile escludere idraulicamente tutti i coltelli oppure metà del loro numero, arrivando a diverse possibili configurazioni.
CAMERA DI PRESSATURA CON TRE CINGHIE AD ALTA RESISTENZA
La camera di pressatura è dotata di due bracci tenditori che permettono alla balla di formarsi in modo omogeneo già dalle prime fasi di raccolta, garantendo un elevato controllo sul cuore della balla stessa. Le 3 cinghie endless mantengono un grado di tensione sempre ottimale, che si traduce in balle perfettamente pressate, con la minor perdita di prodotto possibile. La tipologia di legatura disponibile è a rete e/o a spago.
Per un’ottimizzazione delle procedure di manutenzione, infine, le rotopresse Monster sono dotate di ingrassaggio e lubrificazione centralizzate, sistema di protezione dei coltelli, cassetto abbassabile tra i più ampi disponibili sul mercato.
Fonte: Mascar
