Compattezza associata alla versatilità. Un interessante binomio di prerogative che identifica immediatamente il nuovo sollevatore telescopico MT 625 HA firmato Manitou, lanciato in anteprima a Verona in occasione di Fieragricola 2016 (nella foto sotto) e recentemente esibito dal gruppo francese, tra l’11 e il 17 aprile, nell’ambito dell’ultima edizione del Bauma, il salone internazionale di Monaco di Baviera dedicato alle macchine per l’edilizia.
Realtà leader nel campo della movimentazione, Manitou – che realizza oltre un terzo del suo fatturato globale in agricoltura, mercato ritenuto assolutamente strategico per l’azienda – ha ribadito la solidità del suo know-how nel settore dei sollevatori riuscendo a combinare sapientemente requisiti di punta, quali idraulica generosa, elevata maneggevolezza, comfort in cabina e alto livello di sicurezza operativa, con l’aggiunta della semplicità di manutenzione, anche nel caso dei telehandler di dimensioni più contenute come, appunto, il nuovo MT 625 HA.
DIMENSIONI CONTENUTE PER OPERARE IN AMBIENTI ANGUSTI
Un telescopico, il nuovo dinamico compatto del brand francese – largo appena 1,81 metri, alto 1,92 metri e con un peso (a vuoto) di 4.800 chilogrammi – concepito per coniugare buona capacità di sollevamento ed agevoli manovre nei cantieri stretti e negli spazi chiusi e angusti (vedi, tra gli altri, stalle, serre e maneggi) ed espressamente destinato a soddisfare le esigenze di semplicità e polivalenza degli imprenditori o, in particolare, delle municipalità.
UN AMPIO RANGE DI APPLICAZIONI CON DIVERSE ATTREZZATURE
A rendere particolarmente multifunzionale il modello MT 625 nella nuova versione HA – in grado di sollevare fino a 2,5 tonnellate ad un’altezza massima di 5,85 metri, con uno sbraccio anteriore di 3,40 metri – sono le numerose attrezzature diverse alle quali può essere abbinato, così da consentire un ampio range di applicazioni nell’ambito delle operazioni di movimentazione di materiali, da quelle di carichi su forche a quelle di merci alla rinfusa con una benna.
CESTELLO PORTAPERSONE IN GRADO DI ALZARE FINO A TRE OPERATORI
Ma il nuovo arrivato in casa Manitou vanta in equipaggiamento standard, quale principale novità che ne dilata ulteriormente lo spettro applicativo, anche la predisposizione per il cestello portapersone, corredato di sensore di sovraccarico e di pavimento antiscivolo: due i tipi di piattaforme portapersone disponibili, da 1,20 metri con 200 chilogrammi di capacità (omologata per due operatori) e da 2 metri e 365 chilogrammi (per tre persone).
Una nuova dotazione che permette dunque di aggiungere alle altre applicazioni il sollevamento di persone, in vista dell’esecuzione di interventi in quota, quali potature di alberi, manutenzione di lampioni o pulizia di tetti.
MOTORE KUBOTA DA 75 CAVALLI E NUOVO DISTRIBUTORE PROPORZIONALE
Munito di nuovo distributore idraulico flow sharing – che consente di effettuare simultaneamente i movimenti di sollevamento e di estensione del braccio telescopico, migliorando in tal modo la produttività e la precisione della macchina in modalità piattaforma – il compatto telescopico di Manitou è mosso da un motore Kubota a quattro cilindri, da 3.331 centimetri cubi di cilindrata, ad iniezione diretta e raffreddato ad acqua: un propulsore emissionato Stage IIIB/Tier 4 Final che sviluppa 75 cavalli di potenza ed una coppia massima di 265 Newtonmetri.
TRASMISSIONE IDROSTATICA E INVERSORE DI MARCIA ELETTROIDRAULICO
Guida agevole e precisione nei movimenti, inoltre, vengono assicurati dalla trasmissione idrostatica con inversore di marcia elettroidraulico a due rapporti, per una velocità massima su strada di 30 chilometri orari.
MASSIMA SICUREZZA OPERATIVA
Le quattro ruote motrici e sterzanti, poi, sono dotate di trazione permanente, con tre modalità di sterzata, requisito importante per rendere ancor più versatile, preciso e sicuro il telescopico.
Sempre sul fronte della sicurezza, vanno citati i freni di servizio multidisco in bagno d’olio sull’assale anteriore abbinati al freno di stazionamento automatico.
Da segnalare anche l’impianto idraulico, forte di una pompa ad ingranaggi con divisore, dalla portata di 90 litri al minuto, che lavora a 235 bar di pressione.
CABINA ERGONOMICA E COMANDI INTUITIVI
Particolarmente ergonomica, infine, risulta la cabina del nuovo telehandler MT 625 HA proposto da Manitou, contraddistinta da un buon livello di silenziosità dell’abitacolo (76 decibel), conforme agli standard di sicurezza Fops e Rops (livello II) e provvista di comandi intuitivi, oltre che di joystick multifunzione JSM, con dispositivo di blocco automatico dei movimenti aggravanti, per un semplice e completo controllo della macchina.
Le specifiche tecniche
MT 625 HA | |
Portata massima (chili) | 2.500 |
Altezza massima di sollevamento (metri) | 5,85 |
Motore | Kubota V3307-DI-T-E4B |
Cilindrata (centimetri cubi)/cilindri | 3.331/4 |
Potenza (cavalli) | 75 |
Coppia massima (Newtonmetri) | 265 |
Emissioni | Stage IIIB/Tier 4 Final |
Tramissione | Idrostatica |
Inversore di marcia | Elettroidraulico |
Numero rapporti (marcia avanti/retromarcia) | 2/2 |
Ruote motrici | 4 |
Tipi di sterzata | 4 ruote sterzanti – 3 tipi di sterzata |
Idraulica | Pompa a ingranaggi con divisore di portata 90 litri/min – 235 bar |
Serbatoio carburante (litri) | 63 |
Larghezza (filo ruote) (metri) | 1,81 |
Altezza (metri) | 1,92 |
Peso a vuoto (con forche) (chili) | 4.800 |
Peso a vuoto (cestello 2 metri/365 chili) (chili) | 5.130 |
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