Manitou: cala il fatturato ma gli ordini record fanno crescere la  fiducia

News 04/02/2021 -
Manitou: cala il fatturato ma gli ordini record fanno crescere la  fiducia

Dopo l’exploit del 2019 che ha visto il gruppo francese superare, per la prima volta nella sua storia, i due miliardi di euro di fatturato, Manitou indietreggia per effetto dell’emergenza sanitaria e chiude il 2020 con un fatturato di 1.585 milioni di euro (-24% rispetto all’esercizio precedente), leggermente al di sopra delle aspettative e accompagnato da un portafoglio ordini del valore di 918 milioni di euro, contro i 595 milioni di euro di fine 2019, che fa ben sperare per il futuro.

 

IL PORTAFOGLIO ORDINI A LIVELLI RECORD FA ACCELERARE I RITMI PRODUTTIVI

«Nel quarto trimestre la domanda da parte dei clienti ha subito via via un’accelerazione che ci ha portato a chiudere l’anno con un portafoglio ordini a livelli record. Tutte le aree geografiche e i mercati sono stati dinamici, comprese le società di noleggio europee e nordamericane –  ha dichiarato Michel Denis, presidente e amministratore delegato di Manitou –. Questo incremento degli ordini rafforza il posizionamento commerciale del Gruppo e ci porta ad accelerare i nostri ritmi produttivi in tutti gli stabilimenti. Nel corso di questo esercizio  la nostra catena di approvvigionamento verrà coinvolta per intero».


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VENDITE IN CALO DEL 30 PER CENTO PER LA DIVISIONE MOVIMENTAZIONE

Manitou - Fatturato 2019 e 2020 per Divisione

La ripartizione del fatturato 2020 per aree geografiche evidenzia cali a due cifre che vanno dal -28 per cento del Nord Europa, dove il Gruppo realizza le vendite più elevate, al -26 per cento delle Americhe, al -25 per cento dell’area APAM. Leggermente più contenuta la perdita in Sud Europa (-18%), dove il fatturato è sceso da 677 a 555 milioni di euro.

Analizzando nel dettaglio il contributo al fatturato delle tre divisioni in cui l’azienda francese risultava  strutturata prima della riorganizzazione introdotta con l’inizio del 2021, la divisione  MHA (Movimentazione materiali e piattaforme aeree) ha realizzato vendite per 1.023 milioni di euro, in diminuzione del 30 per cento rispetto al 2019.

A sua volta  la divisione CEP (Macchine compatte) ha fatturato 262 milioni di euro, in calo del 20 per cento sui 12 mesi. Trend decisamente meno negativo, infine, per la divisione Services & Solutions S&S (Soluzioni e servizi) che ha chiuso l’anno a 300 milioni di euro, con una flessione ridotta l 3 per cento.

 

PREVISTO PER IL 2020 UN INCREMENTO  DEL FATTURATO DI OLTRE IL 10 PER CENTO

«Il contesto sanitario e le incertezze economiche potrebbero avere un impatto sull’attività nel 2021 – ha fatto presente Denis –. Tenuto conto del contesto molto più favorevole e di queste tensioni esogene, prevediamo per il 2021 una crescita del fatturato di oltre il 10 per cento rispetto all’esercizio precedente».

 

 
Fonte: Manitou