Scade il 28 aprile prossimo il termine per la presentazione delle domande di contributo per l’acquisto di macchine e attrezzature agricole erogato dall’Inail, l’Istituto nazionale assicurazione per gli infortuni sul lavoro (vedi link). Entro le ore 18 di venerdì prossimo, avverte FederUnacoma con un comunicato stampa, le richieste dovranno essere inviate, per via telematica, utilizzando il modulo accessibile nel sito Web dell’Istituto, nella sezione “Bando Isi Agricoltura 2016”.
UNA DOTAZIONE FINANZIARIA DI 45 MILIONI DI EURO
La dotazione finanziaria complessiva è pari a 45 milioni di euro, dei quali 5 riservati agli imprenditori agricoli giovani (fino a 39 anni d’età), e 40 a disposizione per la fascia degli agricoltori “over 40”.
NELLA RIPARTIZIONE AVVANTAGGIATE LE REGIONI DEL MEZZOGIORNO
Il totale dei fondi stanziati è stato ripartito tra le Regioni, con quote particolarmente significative per il Mezzogiorno e le isole: la Campania ha a disposizione, da sola, 4.836.000 euro, la Puglia 5.056.000, la Sardegna 1.544.000 euro, la Sicilia 5.500.000 euro e la Calabria 3.144.000.
Lo strumento Inail può dunque contribuire ad una ripresa degli investimenti per lo svecchiamento del parco macchine – commenta FederUnacoma – in una fase nella quale il mercato appare in ripresa nelle principali regioni del Centro e del Nord e accusa invece rallentamenti e cali, anche vistosi, in alcune regioni del Mezzogiorno.
I dati sulle immatricolazione nel primo trimestre dell’anno – diffusi da FederUnacoma – (vedi link) indicano infatti come nel periodo gennaio-marzo, a fronte di incrementi nelle immatricolazioni di trattrici del 14,4 per cento in Emilia Romagna, del 22,5 per cento in Lombardia, del 21,7 per cento in Piemonte e del 73,8 per cento in Veneto, andamenti meno brillanti si siano avuti in Sardegna (+4,5%), e cali marcati si siano registrati in Sicilia (-59,7%), e in Calabria (-17%).
UNO STRUMENTO PER L’AUSPICATO RINNOVO DEL PARCO MACCHINE
Il contributo Inail può essere un valido strumento – aggiunge FederUnacoma – per il rilancio della meccanizzazione soprattutto in senso qualitativo, perché finalizzato all’acquisto di mezzi meccanici di nuova generazione, dotati di sistemi per l’abbattimento delle emissioni inquinanti, la riduzione del rischio rumore, il miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali delle aziende agricole.
Fonte: FederUnacoma
