Landini: un concept ibrido per lo specializzato REX4

Macchine , Trattori 29/10/2020 -
Landini: un concept ibrido per lo specializzato REX4

L’innovazione è di casa presso Argo Tractors che ormai da parecchi anni ha scelto di destinare alla Ricerca e Sviluppo una percentuale tutt’altro che irrilevante del proprio fatturato, con risultati tangibili nelle soluzioni tecnologiche all’avanguardia che contraddistinguono la recente evoluzione di tutte le gamme prodotto del Gruppo.

Dopo l’Advanced Driving System, con il quale il gruppo Argo Tractors ha ottenuto il riconoscimento di Novità Tecnica all’Eima 2018, è ora la volta del sistema Electra-Evolving Hybrid, premiato sempre alla rassegna bolognese come Novità Tecnica 20-21.

Protagonista in entrambi i casi è il Landini REX4 che in versione ibrida  sarà di scena sia sulla piattaforma web  di Eima Digital Preview, in programma dall’11 al 15 novembre, sia all’edizione fisica delle kermesse che si terrà dal 3 al 7 febbraio presso i padiglioni di Bologna Fiere, Covid-19 permettendo.

Gli elementi caratterizzanti  REX4 Electra – che è equipaggiato con un motore Diesel da 110 cavalli, cambio Reverse Power Shuttle e 3 velocità Power Shift (HML) – sono sostanzialmente tre: la trazione anteriore elettrica a ruote indipendenti, con recupero dell’energia frenante (Brake Energy Recovery), la cabina dotata di sospensione semi attiva a controllo elettronico e il cambio robotizzato per la selezione della velocità tramite joystick.

Di questo progetto originale Argo Tractors ha elaborato sia la parte meccanica sia le componenti elettriche.

 

TRAZIONE ANTERIORE ELETTRICA A RUOTE INDIPENDENTI

Entrando nello specifico del REX4 Electra-Evolving Hybrid, la trazione anteriore completamente elettrica su assale sospeso basa il proprio funzionamento su due motori elettrici indipendenti e relativi sensori, controlli elettronici, generatore e batteria dedicata al recupero energetico nelle fasi di frenata e decelerazione.

L’intero sistema è gestito dal PMS (Power Management System), che supervisiona il funzionamento di tutti i dispositivi, inclusa la batteria e, tramite i rispettivi inverter, gestisce motore e generatore.

Questo approccio moderno – fa presente il costruttore di Fabbrico – ha permesso di dar vita ad un trattore ibrido dove il motore diesel, tramite generatore e batteria, alimenta i motori elettrici anteriori, dialogando in continuo con i riduttori posteriori a matrice meccanica tradizionale, creando di fatto un ibrido in parallelo e rendendo il sistema indipendente dal rapporto meccanico tra ruote posteriori ed anteriori del trattore.

 

MAGGIORE MANOVRABILITÀ E STABILITÀ, CON MINORI CONSUMI

La combinazione delle migliorie tecnologiche garantisce un risparmio di carburante del 10 per cento, un miglioramento dell’angolo di sterzata del 15 per cento e una maggiore stabilità nel trasporto, integrandosi completamente con l’attuale sistema di sterzo elettrico.

 

COMFORT INCREMENTATO CON LA NUOVA SOSPENSIONE A CONTROLLO ELETTRONICO DELLA CABINA

Per incrementare il comfort è stata poi inclusa una nuova sospensione a controllo elettronico della cabina, grazie ad un sistema semi-attivo simile a quello già disponibile sulle famiglie prodotto di gamma alta.

Sospesa su quattro punti, la cabina è dotata di due sospensioni anteriori passive, mentre sul posteriore prevede due ammortizzatori idraulici con riduzione delle vibrazioni (anti-damping) governati da un segnale elettrico.

Un’unità di controllo, che rileva movimento del trattore e asperità del terreno, regola lo smorzamento in tempo reale ed in continuo.

Anche in questo caso si può parlare di un sistema ibrido, un giusto compromesso tra un comportamento “soft” per assorbire le vibrazioni e “rigido” per impedire che la cabina colpisca i limitatori di corsa.

Il miglioramento del comfort è quindi ben percepibile sia in campo sia nel trasporto su strada, con una riduzione del 15 per cento delle vibrazioni alle quali è sottoposto il conducente.

 

COMPLETA AUTOMAZIONE DEL CAMBIO MARCIA

Lato trasmissione, viene infine segnalato il cambio robotizzato che aziona tramite attuatori le aste del cambio di velocità. Un joystick multifunzione in cabina sostituisce la tradizionale leva delle velocità. La centralina elettronica (ECU) riceve il cambio di velocità dal joystick e viene informata dello stato del veicolo tramite sensori; quando si verificano le condizioni per il cambio di velocità, la ECU comanda gli attuatori che muovono il comando del cambio verso la posizione desiderata.

I vantaggi sono evidenti: completa automazione del cambio di velocità, rimozione di una leva meccanica in cabina (drive by wire) e conseguente abbattimento di rumori.

 

SOLUZIONI INNOVATIVE CHE OTTIMIZZANO LA PRODUTTIVITÀ E MIGLIORANO LA QUALITÀ DEL LAVORO

«Per Argo Tractors è un riconoscimento importante che premia il grande impegno e gli investimenti in ricerca e sviluppo, che permettono di raggiungere livelli di sviluppo tecnologico all’avanguardia per i nostri trattori», ha commentato con soddisfazione la notizia del premio ottenuto Giovanni Esposito, Innovation Director di Argo Tractors.

«L’evoluzione dei nostri prodotti fornisce al cliente le soluzioni più innovative ottimizzando la produttività e migliorando la qualità del lavoro, con la massima attenzione che da sempre riserviamo al fattore umano – ha aggiunto Esposito –. Da questo punto di vista, il sistema Electra-Evolving Hybrid è stato progettato per incrementare ulteriormente la manovrabilità, il comfort e la facilità di utilizzo dei trattori REX4, rispondendo alle esigenze di una clientela moderna, garantendo l’economicità e tenendo sempre presente tra gli obiettivi primari l’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità, attraverso l’impiego di nuove tecnologie».

 

 
Fonte: Argo Tractors

 

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