Ruolo di primo piano, quello recitato sul palco di Agritechnica 2023 da Landini, che ha messo in mostra davanti agli occhi del grande pubblico del salone di Hannover le innovazioni di punta che hanno interessato i modelli più recenti della sua offerta trattoristica, specializzati in testa. Un’offerta in costante evoluzione, oltre che in termini di prestazioni, funzionalità, comfort operativo e moderno design, a livello di contenuti altamente tecnologici e di sostenibilità ambientale, in un’ottica di produttività green ai fini della quale sono proprio le innovazioni tecniche a rappresentare un fattore chiave.
Così nell’ambito delle ultime novità di prodotto schierate da Landini ad Agritechnica, tutte in livrea azzurra metallizzata Blue Icon e cerchi neri, per un allestimento di stile che diventa sempre più cifra distintiva del brand, il costruttore di Fabbrico ha coniugato con convinzione tecnologia e sostenibilità, non a caso proseguendo con impegno sulla strada in direzione dell’elettrificazione.
REX 4 FULL HYBRID ULTIMA TAPPA VERSO L’ELETTRIFICAZIONE
In grande evidenza ad Hannover dunque, spunto di grande richiamo della partecipazione del marchio emiliano alla manifestazione tedesca, il concept del suo specialista di punta REX 4 in versione Full Hybrid a propulsione ibrida, trattore insignito del prestigioso Premio Novità Tecnica in occasione di Eima 2022.
Il REX 4 Full Hybrid, ultimo frutto di un processo evolutivo verso l’elettrificazione iniziato in casa Landini con il REX 4 Electra – Evolving Hybrid, combina un motore endotermico Deutz AG Stage V con un motore elettrico, realizzando un sistema dalla potenza complessiva di 80 chilowatt.
Più nello specifico, il propulsore endotermico accoppiato ad un Booster elettrico a magneti permanenti è un’unità a quattro cilindri Deutz AG TCD da 2,9 litri da 55 chilowatt, conforme alla normativa Stage V grazie al sistema di post trattamento richiesto e che, per questa fascia di potenza, contempla l’installazione dei soli dispositivi DOC e DPF.
In modalità Full Electric – capace di raggiungere una potenza nominale di 50 chilowatt (con un picco di 65 chilowatt) – il trattore si muove senza l’ausilio del propulsore a combustione, quindi con zero emissioni, rumori e consumi di carburante (presente inoltre un motore elettrico addizionale che alimenta e controlla l’impianto idraulico).
L’architettura del REX 4 Full Hybrid prevede una batteria che si ricarica con il propulsore elettrico – che nei momenti di basso carico di lavoro funge da generatore – oppure attraverso le colonnine di ricarica (plug-in).
INTERO SISTEMA FULL HYBRID GESTITO DAL CONTROLLO PMS
L’intero sistema Full Hybrid, poi, viene gestito dal dispositivo di controllo PMS (Power Management System), che supervisiona i dispositivi elettrici e i flussi di potenza, identificando il punto ideale di funzionamento. Quanto alla batteria, questa dispone di una grande capacità che la rende in grado di funzionare come ibrida e di garantire la necessaria autonomia in modalità Full Electric.
Nei momenti di basso regime è il motore endotermico a provvedere alla ricarica della batteria seguendo un algoritmo che bilancia i contributi energetici ed attua la strategia più conveniente in base all’utilizzo, con possibilità di recupero di energia dal veicolo durante decelerazioni e frenate, utilizzando il motore elettrico come generatore di ricarica (aumentando così ulteriormente l’efficienza del sistema).
Nel REX 4 Full Hybrid, inoltre, tutte le funzioni dei due motori elettrici e delle centraline risultano costantemente controllate, in modo da offrire il miglior connubio tra i vari organi del trattore. L’inversione di marcia, così come l’idraulica, viene gestita in modalità elettrica.
REX4-120 GT ROBOSHIFT DYNAMIC IN ALLESTIMENTO FULL-OPTIONAL
Ma la gamma REX 4 di Landini ha trovato al salone di Hannover un altro momento clou nell’esposizione del modello REX 4-120 GT RoboShift in versione Dynamic, che si è aggiudicato il titolo di “Best of Specialized” al concorso Tractor of the Year 2024 (nella foto di apertura). Un’esposizione in allestimento full optional, con sistema di guida assistita, integrante ADS (Advanced Driving System) con colonna sterzo elettronica e sensori sull’assale anteriore che garantiscono un controllo al 100 per cento del trattore, in particolare su terreni scoscesi, assorbendo le asperità e ottimizzando il lavoro in campo e su strada, grazie all’irrigidimento del volante nella fase di aumento della velocità.
Mosso da motore Deutz-AG a quattro cilindri, da 2,9 litri, Turbo Intercooler ad iniezione elettronica Common Rail, garante di elevate prestazioni in termini di potenza, riserva di coppia e consumi di carburante, il trattore è equipaggiato dell’innovativa versione di trasmissione RoboShift, con inversore elettro-idraulico e cambio completamente robotizzato delle velocità e delle marce sotto carico HML.
Una trasmissione che mette a disposizione 48 rapporti in avanti e 16 in retromarcia ed è facilmente controllabile tramite l’ergonomico ed intuitivo joystick SmartPilot Plus che riassume tutti i controlli necessari alla gestione delle operazioni di guida e lavoro e che si trova sul rinnovato bracciolo multifunzione regolabile: joystick che include anche i comandi dell’Engine Memo Switch, dell’inversore Reverse PowerShuttle, del sollevatore posteriore, della PTO e dei distributori elettroidraulici posteriori e ventrali.
Tra le funzionalità incluse nella trasmissione RoboShift si segnala la funzione Stop & Action, che controlla elettronicamente la frizione agendo sui pedali dei freni, a tutto vantaggio del comfort di guida.
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POSTAZIONE DI GUIDA GIREVOLE NEW ENTRY SUGLI SPECIALIZZATI
Il REX 4-120 GT RoboShift Dynamic si mette poi in luce per una serie di caratteristiche di rilievo: l’elevata trattività in campo ed il perfetto comfort su strada, risultati ottenuti anche grazie alla configurazione con cabina ed assale anteriore sospesi (quest’ultimo disponibile anche nella versione piattaforma), nonché l’accattivante ed efficace restyling del cofano. Ed ancora, il sistema fari Full-LED, il nuovo family feeling Landini, l’ergonomia dei comandi e le nuove funzionalità.
Da segnalare anche la riprogettata console di destra, con nuovo design filante che accompagna perfettamente la linea di movimento della nuova postazione di guida girevole – prima assoluta nella categoria dei trattori specialistici – con un’oscillazione che raggiunge i 16 gradi di rotazione verso destra (per la miglior ergonomia, gestione e visibilità nelle lavorazioni posteriori e ventrali) e gli 8 gradi verso sinistra (per accompagnare l’operatore durante l’ingresso e l’uscita dalla cabina).
E, a proposito di cabina, viene sottolineato dal costruttore, il REX 4-120 GT Roboshift Dynamic rappresenta il primo trattore specializzato con cabina sospesa meccanicamente su due ammortizzatori a molle che, unitamente all’assale anteriore con sospensione idraulica regolabile, assicura un livello di comfort superiore agli standard di categoria.
Non mancano poi evolute dotazioni tecnologiche e soluzioni digitali quali ISObus, Landini Farm, Landini Fleet & Remote Diagnostic Management, oltre alla connessione con il sistema di guida autonoma che permette, con l’ausilio di sensori integrati, la guida in parallelo automatica tra i filari.
LANDINI FARM SU TUTTI I TRATTORI STAGE V
A tale riguardo va rimarcato che su tutti i trattori emissionati Stage V della casa di Fabbrico sarà disponibile la suddetta soluzione Landini Farm, strumento che permette una gestione smart dell’azienda agricola, con un focus sulla digitalizzazione del comparto agroalimentare, così da rispondere ai trend emergenti del settore e generare un vantaggio competitivo nel mercato agricolo.
REX 4-080 GE DA 75 CAVALLI CON NUOVA CABINA LOW PROFILE
Presente come visto ad Agritechnica in differenti varianti, la gamma REX 4 ha proposto anche il modello REX 4-080 da 75 cavalli in versione GE equipaggiato con la grande novità rappresentata dalla cabina Low Profile, omologata in categoria 4, che offre un’elevata visibilità anteriore e laterale.
Il parabrezza frontale curvo assicura il controllo ideale dell’ingresso tra i filari con chiome basse e delle operazioni con attrezzi frontali e ventrali, cosicché il conducente non è costretto a sporgersi, lavorando sempre in sicurezza e beneficiando inoltre di un buon isolamento acustico dall’esterno, come pure di una temperatura interna ottimale grazie all’impianto di aria condizionata alimentato dal potente sistema di ventilazione: la consolle di comando dell’aria condizionata è posizionata sul tetto, a sinistra del posto guida, mentre i filtri del climatizzatore, installati nella parte posteriore della cabina, consentono una pulizia semplice e rapida.
Tra gli optional, poi, spiccano due luci led posteriori orientabili, che permettono di operare in condizioni di scarsa luminosità, e il lampeggiante LED ribassato, grazie al quale il trattore gode di un ingresso agevole ovunque.
Oltre alla cabina, su tutti i modelli REX 4-080 da 75 cavalli la piattaforma beneficia di un cofano low profile, le cui linee appiattite del dorso ne riducono di 55 millimetri l’altezza da terra rispetto ai modelli con potenze superiori. Prerogativa che rende questi trattori ideali per lavorare agilmente all’interno di serre e frutteti a tendone o dalla chioma molto voluminosa.
I COMPATTI E POLIVALENTI MEDIUM UTILITY DELLA SERIE 5
Accanto agli specializzati, in mostra presso lo stand di Landini ad Agritechnica 2023 la serie 5, nuova generazione di medium utility firmata dal marchio emiliano progettata per soddisfare i bisogni specifici di ogni azienda agricola, puntando su comfort, versatilità e prestazioni.
Compatti trattori ispirati all’essenzialità e alla concretezza ma dotati di soluzioni innovative e contenuti tecnologici di spicco, così da risultare adatti, con performance equiparabili a macchine di categoria superiore, alle lavorazioni in campo aperto, come aratura, fresatura ed erpicatura, rivelandosi al contempo agili nella semina e nella gestione del ciclo della fienagione, oltre che ideali in stalla e nel trasporto su strada.
Disponibile in tre modelli, 5-100, 5-110 e 5-120, la serie 5 offre potenze che vanno dai 95 ai 114 cavalli erogati dall’innovativa generazione di motori FPT F36 da 3,6 litri, 4 cilindri e 16 valvole, omologati Stage V grazie al sistema DOC, DPF e SCRoF alloggiato interamente, per garantire una visibilità ottimale, sotto il cofano, realizzato in un pezzo unico, che offre un’ampia apertura per facilitare le operazioni di manutenzione e pulizia. Il top di gamma 5-120 sviluppa una coppia di 460 newtonmetri a 1400 giri al minuto, oltre a vantare una buona capacità dei serbatoi carburante (135 litri) e AdBlue® (13 litri).
Procede all’insegna della versatilità anche l’offerta sul versante trasmissione, con inversore elettro-idraulico Reverse Power Shuttle modulabile nell’innesto, disponibile in più versioni: dalla versione base Speed Four, a quattro marce sincronizzate e tre gamme meccaniche per un totale di 12 rapporti in avanti ed altrettanti in retro, fino all’efficiente T-Tronic 48 AV+16 RM con tre marce powershift H-M-L (High-Medium-Low) RoboShift.
Questa trasmissione, interamente made in Argo Tractors, permette, per ogni gamma, una combinazione di tre powershift con quattro marce che consente di avere 12 rapporti robotizzati a controllo automatico. Il tutto è gestito comodamente tramite il joystick SmartPilot, deputato a gestire anche le principali funzioni della macchina.
A garantire la flessibilità operativa tipica della serie 5 provvede anche un duttile e generoso circuito idraulico a pompa tripla da 82 + 32 litri al minuto, che consente di aumentare la portata, a parità di regime motore, rispetto alla pompa tandem, con una conseguente riduzione dei consumi.
ASSALE ANTERIORE SOSPESO AUTOLIVELLANTE E NUOVA CABINA SOSPESA MECCANICAMENTE
Il grande comfort di lavoro garantito dagli utility della serie 5 è in larga misura correlato all’assale anteriore sospeso autolivellante abbinato alla nuova cabina sospesa meccanicamente, la cui struttura a quattro montanti permette una visibilità panoramica.
Al suo interno tutti i comandi sono disposti in modo ergonomico sulla nuova console destra. Per la prima volta su questi modelli, inoltre, Landini ha introdotto l’ADS+ (Advanced Driving System), che consente la gestione avanzata delle funzioni di sterzo (come ad esempio il riallineamento automatico delle ruote), oppure la gestione dello sterzo su terreni sconnessi, senza il continuo aggiustamento manuale della direzione. Tramite questa funzione la risposta del volante cambia in base alla velocità e alle condizioni del terreno.
A richiesta sulla serie 5, in vista della massima produttività, sono disponibili anche prese ISObus e sistemi di guida satellitare assistita (Precision Steering Management), associati a soluzioni digitali consistenti, oltre che nel sistema di gestione dell’azienda agricola Landini Farm, nel Landini Fleet Management per il controllo da remoto della flotta di trattori.
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