Kverneland Group: all’Agritechnica le novità per la concimazione e la protezione delle colture

Attrezzature 23/11/2017 -
Kverneland Group: all’Agritechnica le novità per la concimazione e la protezione delle colture

Decisamente di alto profilo, come da tradizione, la partecipazione di Kverneland Group ad Agritechnica 2017. Anche stavolta infatti è risultato rilevante e ben nutrito il pacchetto di nuove proposte, formato da novità assolute e significativi upgrade, destinate a tutte le aree della meccanizzazione agricola e formulate all’insegna della tecnologia più spinta, che il grande pubblico della manifestazione di Hannover ha potuto visionare presso l’imponente stand del gruppo norvegese.

Tra i settori di casa Kverneland più interessati all’ingresso di inedite soluzioni fortemente innovative figurano senz’altro quelli delle macchine e attrezzature per la concimazione e per la protezione delle colture.

Sul fronte fertilizzazione, è sempre guardando all’obiettivo della massima efficacia distributiva che un big indiscusso dell’agricoltura di precisione come Kverneland prosegue nello sviluppo della sua gamma aziendale di spandiconcime “intelligenti”, in grado di segnare nuovi traguardi in termini di efficienza, comfort operativo e capacità di garantire, oltre alla evitata dispersione, l’integrità di ogni granulo di concime.

 

NEW ENTRY NELLA FAMIGLIA DI SPANDICONCIME EXACTA CL GEOSPREAD E VICON RO-M GEOSPREAD

Spandiconcime a doppio disco Kverneland CL GEOspread.

 

Si ampliano così la super-tecnologica famiglia di spandiconcime a doppio disco Kverneland Exacta CL GEOspread e la gamma omologa RO-M GEOspread in livrea Vicon, appartenenti al segmento di media dimensione, con quattro nuovi modelli dotati di tramoggia (larga 245 centimetri) da 1.300, 1.800 2.300 e 2.800 litri di capienza, di larghezze di lavoro comprese tra 10 e 33 metri e dell’avanzato sistema di pesatura in continuo, che assicura una operatività regolare effettuando costantemente il controllo sul tasso di distribuzione tenendo conto delle informazioni relative a velocità di avanzamento del trattore, pendenza e flusso di fertilizzante.

Spandiconcime Vicon RO-M GEOspread.

 

Una serie di spandiconcime medi sulla quale il costruttore norvegese ha introdotto la sua sofisticata tecnologia di precisione GEOspread, finora adottata solo sui modelli più grandi, che consente uno spandimento a dosaggio variabile in funzione dei contorni del campo e dei passaggi su aree già coperte.

E che non si limita ad assicurare precisione nella distribuzione in campo, ma rende possibile anche un risparmio notevole di concime, quantificabile – a detta del costruttore – in una apprezzabile misura che può variare dal 5 fino al 15 per cento ((il contenimento dei costi risulta ancora maggiore in presenza di appezzamenti di piccole dimensioni o molto irregolari).

 

REGOLAZIONE AUTOMATICA DELLA LARGHEZZA DI LAVORO E DEL DOSAGGIO DI CONCIME

Spandiconcime Kverneland CL GEOspread.

 

Utilizzando il collegamento Gps, infatti, il sistema automatico di controllo delle sezioni regola sia la larghezza di lavoro sia il dosaggio di concime in base ai valori preimpostati oppure ai dati delle mappe di prescrizione, il che permette una perfetta sovrapposizione ed una copertura con un minimo scostamento di dosaggio.

A bordo campo o in campi difformi, ad esempio, Geospread inizia a far diminuire progressivamente la larghezza di distribuzione, riducendola dunque per stadi e creando così micro-sezioni a destra o a sinistra a seconda delle esigenze operative, senza necessità di cambiare quanto impostato sullo spandiconcime o sul terminale.

 

MICRO-SEZIONI DI SPANDIMENTO PER UNA DISTRIBUZIONE OTTIMALE

Spandiconcime Vicon RO-M GEOspread.

 

Ad ottimizzare precisione e redditività dei modelli basici di spandiconcime di taglia media e grande a pesa elettronica firmati Kverneland (i CL, EW e TL, ad esempio) contribuisce, in opzione, il nuovo software per la gestione in automatico delle sezioni che sfrutta al massimo la tecnologia Isobus.

Tramite l’utilizzo del Gps le sezioni possono essere disinserite una dopo l’altra, da un lato all’altro, fino a quella più esterna, attivando o disattivando singolarmente ogni micro-sezione larga due metri in modo da tenere sotto controllo le sovrapposizioni.

In contemporanea, poi, vengono regolati in automatico i due attuatori elettrici, montati su ogni unità di dosaggio, deputati al controllo della quantità di concime distribuita al minuto.

 

Le specifiche tecniche

Kverneland CL GEOSPREAD/Vicon RO-M GEOSPREAD
Capacità tramoggia (litri)
1.300 1.800 2.300 2.800
Altezza di riempimento (centimetri)
108 127 146 165
Larghezza (centimetri)
245  245 245 245
Larghezza riempimento (centimetri)
239 239 239  239
Peso a vuoto (chilogrammi) 496 521 547 573
Larghezza spandimento (metri)
10-33  10-33  10-33 10-33
Output (kg/min)
10-320 10-320 10-320 10-320

 

IXTRA LIFE, SERBATOIO FRONTALE PER FERTILIZZANTE LIQUIDO

In particolare evidenza ad Hannover anche il nuovo serbatoio frontale per fertilizzante liquido iXtra LiFe (nella foto sopra), proposto in efficiente combinazione Isobus con tutte le seminatrici di precisione della gamma Kverneland, realizzando un binomio che garantisce un posizionamento ottimale del seme nel solco ed una precisa applicazione localizzata del concime in un solo passaggio, a tutto vantaggio della produttività.

 

UNA COMBINAZIONE ISOBUS

Kverneland iXtra LiFe serbatoio frontale in combinazione con seminatrice Kverneland Optima.

Il dialogo via Isobus tra le due attrezzature consente infatti l’avvio e l’arresto della semina e della concimazione in contemporanea in ogni singola fila.

 

MAGGIORE EFFICIENZA E COSTI RIDOTTI

La fertilizzazione localizzata per fila, sincronizzata con la semina, rappresenta del resto una delle chiavi per aumentare l’efficienza e ridurre i costi totali degli input – sottolinea il costruttore – oltre a permettere di restare al passo con le sempre più restrittive regolamentazioni in materia di quantitativi di fertilizzanti da somministare alle colture (uno dei principali obiettivi ai quali Kverneland ha puntato progettando il nuovo serbatoio frontale iXtra LiFe).

 

Le specifiche tecniche

Kverneland iXtra LiFe
Sezioni 4–6–8–12–16–18
Capacità nominale (litri)
1.100
Massima capacità (litri)
1.300
Capacità serbatoio acqua pulita (litri) 2 x 65
Peso a vuoto (chilogrammi) 349
Indicatore di livello elettrico Standard
Pannello di controllo Electrical (Isobus)

 

TRE NUOVE IMPORTANTI OPZIONI PER LE IRRORATRICI SEMOVENTI IXDRIVE

Kverneland iXdrive con EcoDrive, nuovo Boom Guide ProActive e nuovo sistema di sicurezza per la barra.

 

Passando alle macchine per la protezione delle colture, Kverneland ha presentato all’ultima edizione di Agritechnica importanti novità opzionali riguardanti la serie di irroratrici semoventi iXdrive.

 

ALTE PERFORMANCE CON ECODRIVE SYSTEM

A partire dall’EcoDrive System, sistema deputato alla gestione elettronica dei rinnovati motori di trasmissione dotati di 26 pistoni per assicurare un flusso di olio molto più omogeneo riducendo la pressione ma offrendo comunque tutta la necessaria potenza.

La potenza dei motori viene regolata automaticamente dall’EcoDrive in tre modalità, in base alla situazione operativa, aumentando o diminuendo i giri motore oppure il flusso di olio della trasmissione a seconda della potenza richiesta dal lavoro eseguito dall’irroratrice, con un conseguente incremento delle performance, viene precisato, pari al 15 per cento in fase di lavoro e fino al 36 per cento durante i trasferimenti su strada, abbinato ad un contenimento dei consumi nell’ordine del 15 per cento.

 

BOOM GUIDE PRO ACTIVE, PER UN PERFETTO BILANCIAMENTO DELLA BARRA

Altra dotazione inedita per le semoventi della gamma iXdrive è rappresentata dall’innovativo sistema Boom Guide ProActive, in grado di leggere in tempo reale la distanza della barra dal suolo o dalla coltura tramite speciali sensori rotativi a sfera che gestiscono in maniera indipendente la sezione destra o sinistra da quella centrale, così da garantire un perfetto bilanciamento ed una reattività immediata della barra stessa.

Boom Guide ProActive assicura un perfetto bilanciamento sia a destra sia a sinistra.

 

ESCLUSIVO SISTEMA DI SICUREZZA BREAKAWAY PER LE BARRE HSS DA 32-40 METRI

Terza new entry, l’esclusivo sistema di sicurezza BreakAway per barre irroratrici HSS da 32 a 40 metri di larghezza operativa, che si avvale di un cilindro idraulico, posizionato tra la prima e la seconda sezione della barra per permettere il ripiegamento di quest’ultima in caso di urto contro ostacoli, evitandone il danneggiamento.

 

IXFLOW-E, SISTEMA DI RICIRCOLO AUTOMATICO PER BOTTI PORTATE

Kverneland iXter-iXtra con iXFlow-E.

 

Le novità approntate in casa Kverneland hanno potenziato efficienza e prestazioni anche delle proprie botti portate Isobus compatibili – con barre a geometria variabile da 24-27-28-30 metri di larghezza e gestione fino a 15 sezioni di spandimento – oggi corredate di rinnovata versione del sistema di ricircolo con attivazione pneumatica degli ugelli iXFlow, da tempo disponibile sulle botti trainate iXtrack.

Si tratta del nuovo sistema iXFlow-E, con attivazione elettrica degli ugelli, che consente un ritorno libero del prodotto direttamente nel serbatoio quando l’irrorazione viene disattivata, in modo da eliminare i sedimenti nelle linee di spandimento della barra e azzerare i tempi morti dovuti al lavaggio della stessa.

La pressione di ogni singola sezione, inoltre, viene mantenuta costante in entrambe le parti della barra, il che permette di avviare l’irrorazione senza sovra pressioni o perdite di prodotto.

 

COMPATIBILE CON IL SISTEMA AUTOMATICO DI PULIZIA E LAVAGGIO IXCLEAN PRO

IsoMatch GEOcontrol in combinazione con iXflow-E: 9 sezioni 100% sovrapposizione.

 

Il nuovo iXFlow-E, che in combinazione con i software Isomatch GEOControl ed Isomatch Global del gruppo norvegese riduce sovrapposizioni e sovradosaggi, è compatibile con l’esclusivo e comprovato sistema automatico di pulizia e lavaggio della barra iXClean Pro che, grazie alla diluizione continua del prodotto che non ritorna mai nel serbatoio, si rivela in grado di eliminare le contaminazioni che avvengono durante le pulizie della barra eseguite direttamente in campo, minimizzando quindi i residui di sostanze chimiche.

 

© Barbara Mengozzi

 

Per saperne di più: www.kvernelandgroup.it

 

vedi anche:

Kverneland Group: la precision farming entra nella fienagione

Kverneland: novità per la lavorazione del terreno e la semina