Kverneland Group, l’azienda norvegese appartenente al gruppo giapponese Kubota specializzata nello sviluppo, produzione e distribuzione di attrezzature agricole, soluzioni elettroniche e servizi digitali, ha annunciato di aver firmato un accordo per acquisire l’80 per cento delle quote della Società ROC, azienda leader nella produzione degli andanatori a tappeto, situata in Italia.
L’INGRESSO DI KVERNELAND GROUP E KUBOTA CORPORATION NEL MERCATO IN ESPANSIONE DEGLI ANDANATORI A TAPPETO
Denis Ubaldi e Raffaele Ubaldi, proprietari di ROC, confermano l’accordo con Shingo Hanada, presidente e CEO di Kverneland Group.
Il presidente & CEO di Kverneland Group Shingo Hanada – si legge nel comunicato stampa diffuso dal gruppo di Klepp – ha il piacere di confermare che la Società ROC rafforzerà ancora di più l’impegno strategico sia di Kverneland Group sia di Kubota Corporation verso il segmento delle attrezzature per la raccolta del foraggio, aggiungendo un importante prodotto come la linea degli andanatori a tappeto e realizzando ulteriori sinergie tra le società.
IL POST ACQUISIZIONE NEL SEGNO DELLA CONTINUITÀ
Viene inoltre confermata la continuazione del marchio ROC e della sua distribuzione, nella convinzione che i partner di distribuzione e i clienti ROC costituiscono una risorsa importante.
Denis Ubaldi e Raffaele Ubaldi, attuali proprietari di ROC, manterrranno i loro importanti ruoli nella società dopo la transazione.
«Vediamo grandi opportunità e sinergie nel divenire parte del gruppo Kverneland e Kubota – commentano i fratelli Ubaldi –. Essere parte di questo gruppo con una forte impronta globale offre importanti punti di forza in molte aree come lo sviluppo del prodotto, la produzione e non ultimo nell’importante ulteriore digitalizzazione dei sistemi e delle soluzioni agricole”.
Denis e Raffaele Ubaldi si dichiarano inoltre convinti che l’accordo in questione rafforzerà ulteriormente ROC e la sua capacità di crescere e fornire prodotti interessanti, soluzioni e supporto ai propri partner di distribuzione e ai clienti».
Fonte: Kverneland Group
