Semplificare la vita degli operatori offrendo loro macchine di facile utilizzo e altrettanto facile regolazione, attraverso il ricorso all’elettronica in primis ma anche a tutte quelle soluzioni tecniche che possono agevolarne l’impiego in campo e la manutenzione.
COME ABBINARE ALTA TECNOLOGIA E SEMPLICITÀ D’IMPIEGO
Da qualche anno a questa parte è diventato il leitmotiv con il quale Kuhn procede all’upgrade della propria gamma: un sorta di percorso “obbligato” che abbiamo potuto toccare con mano anche in occasione dell’ultima edizione di Agritechnica, dove il brand francese ha presentato una serie di innovazioni che si sforzano di abbinare alta tecnologia e semplicità d’uso.
LA COMBINATA ROTOPRESSA-FASCIATORE I-BIO+
Come nel caso della combinata rotopressa-fasciatore a camera fissa i-Bio+, rinnovata per un intelligente lavoro di formazione e fasciatura delle balle in un solo passaggio.
Oltre a disporre di un design compatto e leggero (circa 3.700 chili) che ne accentua la manovrabilità, anche nelle zone collinari e su campi piccoli con accessi angusti e terreni umidi, questa nuova macchina offre una significativa innovazione con il sistema brevettato di fasciatura con pellicola a 2 rulli.
LEGATURA CON RETE E FILM
La i-Bio+ (la combinata più venduta in Alto Adige) affianca alla legatura con rete la fasciatura con pellicola, con la possibilità effettuare rapidamente il passaggio da un sistema all’altro.
SW 4014, LA FASCIATURA “INTELIGENTE”
Marcia nella direzione di aumentare la produttività creando al tempo stesso un ambiente più ergonomico e meno faticoso anche la nuova fasciatrice SW 4014 (nella foto sopra e in quella di apertura) premiata ad Agritechnica 2015 con la Medaglia d’argento per l’innovazione.
FUNZIONAMENTO TOTALMENTE AUTOMATICO
Il punto di forza di questa macchina versatile e auto-caricatrice è rappresentato dalll’innovativa funzione AutoLoad che assicura una fasciatura non stop di balle rettangolari grandi e medie interamente automatizzata, senza alcun intervento da parte dell’operatore.
Dal punto di vista operativo AutoLoad tramite 2 sensori (un sensore laser collocato all’interno del cofano superiore sul lato anteriore della macchina, nella foto sopra, ed un sensore installato sulla ruota sinistra) ed un sofisticato software rileva le balle in avvicinamento, ne misura automaticamente la lunghezza e dispone i bracci caricatori nella posizione di pre-caricamento: ne risulta un’alimentazione molto accurata, la fasciatura e infine lo scarico della balla durante la marcia.
ANCHE PER BALLE TONDE
L’SW 4014 è anche in grado di fasciare balle tonde, fino a 1.500 chili di peso e fino a 140 centimetri di diametro senza alcuna attrezzatura opzionale o regolazione meccanica, selezionando sul terminale, direttamente dalla cabina, le dimensioni predefinite.
IL NUOVO COLTIVATORE STRIP-TILL STRIGER 100
Trasferendoci nel settore della lavorazione del terreno agevolare e velocizzare il lavoro in campo è uno degli obiettivi del nuovo coltivatore strip-till Striger serie 100, ultima generazione di un’attrezzatura forte di dieci anni d’esperienza. disponibile nelle versioni da 4 a 12 file distanziate da 45 a 80 centimetri.
FACILE E RAPIDO DA REGOLARE
Kuhn ha introdotto una serie di miglioramenti che, preservando in qualche modo la modularità del sistema americano, cercano di soddisfare le esigenze della clientela italiana.
In particolare il costruttore di Saverne ha voluto mettere l’accento sulla facilità di regolazione dei diversi elementi di lavoro. La maggior parte delle regolazioni può essere eseguita infatti senza alcun utensile in maniera molto semplice.
CULTIMER L 100, COLTIVATORE A DENTI POLIVALENTE
Requisiti di comodità e precisione che ritroviamo nel coltivatore a denti polivalente portato, a 3 ranghi, Cultimer L 100, disponibile nelle larghezze di 3–3,5 metri (fissa) e 4–5 metri (ripiegabile portata), per il quale il costruttore di Saverne ha scelto, non a caso, come testimonial un agricoltore italiano, di Bastia Umbra.
LEXIS 3000, L’IRRORATRICE COMPATTA, DI SEMPLICE UTILIZZO
Si cala perfetttamente nelle realtà italiane anche la nuova irroratrice trainata Lexis 3000 (in commercio già da febbraio 2016), provvista di un serbatoio della capacità di 3.000 litri e destinata agli agricoltori che vogliono una macchina semplice da impiegare ed efficiente.
Tra le principali caratteristiche le barre in alluminio da 18 a 24 metri, con ripiegamento compatto e sospensione Trapezia o Equilibra, per garantire leggerezza e stabilità sul campo e compattezza nel trasporto, e il nuovo terminale di regolazione elettronica Visioreb (nella foto sopra), molto intuitivo, con visualizzazione del lavoro in corso ed integrazione del sistema Gps Section Control.
© Barbara Mengozzi