Cambiamento epocale, quello prospettato dall’Agricoltura 4.0, a livello di approccio al lavoro nei campi: un approccio nuovo che consente di trarre benefici dalla semplificazione dell’attività, dalla massimizzazione delle performance e dalla possibilità di intervenire a distanza, supportando non solo le operazioni in campo, ma anche molteplici aspetti gestionali e di scelta.
Sta di fatto che il modello di Agricoltura 4.0, avvalendosi di tecnologie digitali che vanno ben oltre il concetto di precisione, porta avanti lo sviluppo di soluzioni intelligenti a distanza, pensate all’insegna dell’elettronica, dell’informatica e dell’interconnessione, permettendo l’ottimizzazione dei processi produttivi, migliorandone la qualità e facendoli diventare più sostenibili in termini ambientali ed economici.
CREDITO D’IMPOSTA PARI AL 40 PER CENTO PER INVESTIMENTI FINO A 2,5 MILIONI DI EURO
Oggi, poi, l’Agricoltura 4.0 si presenta sempre più alla portata di tutti: grazie al nuovo «Piano Impresa 4.0» che prevede un credito di imposta pari al 40 per cento per investimenti fino a 2,5 milioni di euro, infatti, tutte le imprese agricole italiane avranno l’opportunità di investire in macchinari di alta qualità rendendo l’agricoltura sempre più smart, digitale e connessa.
UNA STRAORDINARIA OPPORTUNITÀ
E poter accedere all’Agricoltura 4.0 si rivela quindi un fattore di estrema importanza per le realtà agricole, con vantaggi consistenti in termini di controllo della propria azienda, di redditività, di tracciabilità delle risorse e di corretta attribuzione dei costi.
Basti pensare che le soluzioni 4.0 consentono ad ogni impresa agricola di tenere continuamente sotto controllo la propria attività, riconoscendo automaticamente quali mezzi ed attrezzature, e in quale misura, vengono impiegati, giorno per giorno, nelle lavorazioni. Il tutto con la possibilità di misurare la redditività dei propri terreni e delle proprie macchine, oltre a poter valutare l’importanza dei propri clienti, la resa delle risorse impiegate e degli investimenti sostenuti o ancora da pianificare.
UN SALTO DI QUALITÀ CON UNO STRUMENTO DI FACILE UTILIZZO
Come sempre al top dell’innovazione e da sempre molto attenta a tali aspetti, Kuhn sta lasciando il segno anche in questo ambito relativamente recente ma già molto composito, forte dell’esperienza maturata in anni di collaborazione con importanti realtà del comparto. Ed è quindi pronta e attrezzata, anche grazie ai suoi collaudati terminali CCI, dopo una presenza comprovata e affermata nel mondo dei sistemi Isobus, ad offrire agli utilizzatori nuove esclusive soluzioni all’avanguardia relative alla digitalizzazione del settore primario, entrando in una nuova dimensione di precision farming.
Soluzioni che, come detto, per merito dei nuovi incentivi, saranno a disposizione di tutti gli imprenditori agricoli che vorranno compiere un salto di qualità attraverso uno strumento di semplice utilizzo.
INSERITA NEL PROGETTO KUHN CONNECT
Ebbene, la soluzione per l’Agricoltura 4.0 firmata Kuhn si chiama CCI Connect Pro e rientra nel progetto di connettività Kuhn Connect, andando appunto a completare le funzioni già disponibili attraverso il sistema Isobus e i terminali CCI.
DISPONIBILE PER TUTTE LE ATTREZZATURE ISOBUS DOTATE DI FUNZIONE TASK CONTROL
CCI Connect Pro viene proposta dal gruppo di Saverne su tutte le attrezzature aziendali con tecnologia Isobus dotate di funzione Task Control, vale a dire su tutte quelle macchine di casa Kuhn in grado di operare leggendo i dati provenienti da una mappa di prescrizione.
Rientrano pertanto in questo range l’aratro Isobus Vari-Master L Smart Ploughing, le seminatrici combinate Isobus Venta 3010 – 3020 – 3030, le seminatrici trainate Espro e Espro RC (nella foto sopra) e quelle di precisione Isobus Maxima 3 e Planter 3.
E ancora, le tramogge frontali Isobus TF 1512, le barre di semina BTF 3030, BTFR 4000 – 5000 – 6030 e CSC 6000 (solo se combinate con TF 1512 Isobus), lo spandiconcime Isobus Axis (nella foto sopra) e le irroratrici Isobus Deltis 2, Altis 2, Lexis e Metris
CONNESSA, MONITORABILE E INTEGRATA
Usufruire delle quattro funzionalità disponibili grazie al CCI Connect Pro di Kuhn risulta molto semplice: è infatti sufficiente collegare il proprio terminale CCI 800 o CCI 1200 ad internet con possibilità di trasferire i dati da remoto.
VISUALIZZAZIONE DA REMOTO DELLO SCHERMO DEL TERMINALE
La prima di queste quattro funzionalità, Remote View, consente, tramite il proprio account MyKuhn, di visualizzare lo schermo del terminale CCI sul proprio computer, smartphone o tablet, rivelandosi ideale per tenere sott’occhio lo stato dei lavori, eseguire assistenza o insegnare all’operatore in cabina da remoto, senza doversi recare sul posto.
GESTIONE DELL’INVIO DEI DOCUMENTI DA REMOTO
A questa si aggiunge EasyTransfer, grazie alla quale, dal proprio account MyKuhn, è possibile trasferire le mappe di prescrizione, le istruzioni o i compiti direttamente sul proprio terminale CCI collegato ad Agrirouter, ovunque ci si trovi (è possibile, inoltre, trasferire direttamente i file «zip» contenenti le mappe SHP o ISOXML).
Una volta completata l’operazione, i file di attività possono essere inviati con un clic dal terminale al proprio ufficio per la gestione successiva dei dati, in vista di una tracciabilità completa (l’accesso al servizio dura tre anni ed è rinnovabile tramite un codice di attivazione).
COMPATIBILITÀ DI SERIE CON LA PIATTAFORMA DI SCAMBIO DATI AGRIROUTER
I terminali CCI 800 e CCI 1200 sono compatibili di serie con la piattaforma di scambio dati Agrirouter. Con la funzione Agrirouter Ready, quindi, Agrirouter trasferisce dati, file, mappe di prescrizione da un luogo all’altro in modo sicuro e. dal momento in cui i terminali e il software vengono collegati ad Agrirouter, sono in grado di dialogare e comunicare tra loro.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
La funzionalità Online CCI Update permette infine al terminale CCI di visualizzare una notifica non appena è disponibile una nuova versione del software, al fine di effettuare aggiornamenti del terminale stesso avendo accesso agli ultimi sviluppi e modifiche.
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