«Continueremo ad investire nel vostro Paese con l’obiettivo di diventare uno dei player più importanti nel mercato italiano della ricambistica». È l’impegno preso da Eddie Perdok (a sinistra nella foto di apertura, con Rafael Massei e Steffen Schütze, direttore vendite Europa meridionale ed Est Europa), Ceo di Kramp, nel corso della conferenza stampa organizzata all’Eima da quella che è oggi delle maggiori compagnie in Europa ad occuparsi di vendita all’ingrosso di parti di ricambio per i settori agricolo, forestale, gardening e industriale.
LA CRESCITA DELLA FILIALE ITALIANA
Una decisione supportata in primo luogo dalle cifre, unite alla considerazione che il mercato italiano dei ricambi per l’agricoltura occupa il terzo posto per valore complessivo nel contesto europeo, dopo Germania e Francia.
Kramp Italia ha avviato la propria attività nel 2011 e da allora i risultati sono migliorati costantemente, fino a raggiungere circa 5 milioni di euro di fatturato con una focalizzazione sul settore agricolo e marginalmente sul giardinaggio.
Di pari passo il team di lavoro ha più che raddoppiato la propria dimensione (è formato attualmente da 14 persone) ed anche il numero di clienti aumenta di anno in anno.
UNA PARTNERSHIP CON I CLIENTI
«Specialmente in una situazione finanziaria come quella che sta attraversando il nostro Paese, possiamo essere orgogliosi dei risultati ottenuti – ha dichiarato con soddisfazione Rafael Massei (nella foto sopra), Sales Manager Italia –. Nondimeno continueremo a lavorare sodo per raggiungere sempre più clienti e per supportarli nel loro lavoro quotidiano».
L’obiettivo è diventare un partner a lungo termine per i propri clienti ed aiutarli a limitare quanto più possibile i costi operativi della loro attività.
KRAMP GROUP: 676 MILIONI DI EURO DI FATTURATO
Esattamente la stessa filosofia che ha supportato la crescita di Kramp Group su scala globale (è presente in 22 Paesi), consentendole di raggiungere quest’anno un fatturato di 676 milioni di euro, di cui il 67% proveniente dall’agricoltura, il 13% dall’Oem, il 9% dal comparto giardinaggio e forestale e il 7% da quello industriale, con 2.400 dipendenti complessivi, dopo la fusione con Grene del 2013, e 60mila clienti.
Tra i suoi punti di forza un listino straordinariamente ampio e aperto ai migliori brand del settore, accanto ai marchi propri (Kramp e Gopart), che comprende oltre 700mila prodotti – con circa il 97% delle vendite in Europa generate elettronicamente – e la capacità di assicurare in tempi rapidissimi le consegne.
AGRICENTER SHOP, UNA FORMULA VINCENTE
Non solo ricambi ma anche servizi innovativi, nei quali si inserisce la promozione e sviluppo presso i dealer e concessionari di macchine agricole della vendita al dettaglio dei ricambi, soprattutto quelli complementari, proponendo nel negozio un assortimento di ricambistica che può significare nuove opportunità ed una fonte integrativa di reddito.
SALDA RELAZIONE CON I FORNITORI ITALIANI
Se come partner per la distribuzione di ricambi e la fornitura di servizi, Kramp è presente in Italia da pochi anni, in qualità di acquirente il gruppo olandese è invece attivo sul nostro mercato da decenni, come ha sottolineato Perdok, ed ha stabilito solide relazioni commerciali con più di 160 fornitori italiani. Tra questi Alfagomma, Arag, Battioni Pagani Pompe, Casappa, Comer Industries, Faster e Walvoil.
Nel corso degli anni, anche il numero di ordini presso tali fornitori è cresciuto trasformando quello che era in origine un semplice rapporto seller-buyer in una vera e propria partnership tra aziende.
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