HomeMacchineJohn Deere: tre nuovi modelli di trince semoventi per la serie 8000 John Deere: tre nuovi modelli di trince semoventi per la serie 8000 Macchine 09/12/2015 - meccagri L’anno scorso il debutto della nuovissima serie 8000, avvenuto in occasione di Eima 2014, ha significato per John Deere un nuovo punto di partenza nel settore delle trince, a dispetto della quarantennale esperienza vantata dalla compagnia americana nella produzione di questa tipologia di macchine. UNA NUOVA GENERAZIONE DI MACCHINE Ma in effetti con la realizzazione della sua nuova famiglia di trince semoventi John Deere ha inteso proporre, dopo una lunghissima gestazione – almeno sette anni trascorsi tra il concepimento, il lungo collaudo e la definizione tecnica finale – una nuova generazione di macchine: nuovi modelli, basati sulle migliori caratteristiche dell’apprezzata serie 7000, ma ripensati praticamente a 360 gradi, dietro gli imput forniti dalle richieste e dai suggerimenti dei clienti. Completamente rinnovati, dunque, sia il design delle nuove trince sia la loro “sostanza” (non a caso il 90% dei componenti è stato sviluppato ex novo), combinando sapientemente tecnologia innovativa e progettazione d’avanguardia. Obiettivo: dar vita ad una gamma di trince semoventi che segnasse concretamente un passo in avanti a livello di efficienza, qualità del foraggio e redditività. LE TRE NEW ENTRY Recentemente, a neanche un anno di distanza dal lancio dei primi cinque esemplari della nuova serie 8000 – tutti equipaggiati di motori John Deere FT4 Tier IV Final a sei cilindri eroganti potenze comprese tra i 380 cavalli del modello d’attacco (l’8100 non disponibile in Italia) e i 625 cavalli del modello 8600, dotato di canale di alimentazione più largo – John Deere ha proseguito nell’impegno costruttivo dedicato alle sue nuove macchine semoventi per raccolta annunciando, alla fine dell’estate scorsa, tre new entry all’interno della gamma 8000, presentati ad Agritechnica 2015. MOTORI JOHN DEERE (8300) E CUMMINS (8700 E 8800) Si tratta dei modelli 8300 (nella foto sopra), da 490 cavalli, 8700, da 766 cavalli, e 8800, da 843 cavalli, azionati, per quanto riguarda il primo nuovo modello, sempre da propulsore John Deere PSX PowerTech Tier 4 Final da 13,5 litri di cilindrata, mentre per gli altri due è stato adottato un Cummins Stage II/Tier 2 da 19 litri. Una iniezione di potenza, dunque, al fine di aumentare la velocità di raccolta, abbinata all’introduzione delle più aggiornate tecnologie per garantire, unitamente a produttività e operatività superiori, costi di gestione inferiori e più semplice manutenzione. MAGGIORE POTENZA Ancora una volta la disposizione longitudinale di questi propulsori (posizionati più in basso nel telaio), oltre a migliorare la visibilità posteriore per il riempimento del rimorchio ed offrire più elevata sicurezza durante le manovre, assicura un flusso d’aria efficiente riducendo la potenza richiesta per la ventola di raffreddamento (cosicché la trincia può utilizzare maggiore potenza per il taglio). ELEVATA STABILITÀ Grazie all’abbassamento del baricentro complessivo della macchina, poi, viene favorita la stabilità di lavoro su pendenze o durante il trasporto su strada fino a 40 chilometri orari. GRUPPO DI TAGLIO DURADRUM Tra le rinnovate caratteristiche dei nuovi modelli della serie 8000, invece, va segnalato il gruppo di taglio universale DuraDrum, che può essere configurato a 40, 48, 56 e 64 coltelli, ora dotato di affilatura al contrario e di altre soluzioni studiate per migliorare la lavorazione del foraggio e la qualità dei nutrienti. INCREMENTI DI PRODUTTIVITÀ E MIGLIORE QUALITÀ DEL FORAGGIO Sulle nuove trince semoventi firmate dal Cervo inoltre, sempre in vista della massima efficienza operativa, la larghezza del canale di alimentazione è stata adattata al superiore livello di potenza, mentre il nuovo tubo di lancio e il relativo meccanismo di rotazione, progettati per carichi di lavoro particolarmente elevati, sono esenti da manutenzione. SISTEMA DI RIEMPIMENTO AUTOMATICO Ad incrementare le prestazioni in termini di produttività e precisione di lavoro sul campo provvede anche il sistema Active Fill Control (AFC) di John Deere: una nuova funzionalità che consente di riempire automaticamente i rimorchi, a tutto vantaggio del comfort di utilizzo per l’operatore. PNEUMATICI OPZIONALI DI GRANDE DIAMETRO Comfort e produttività, del resto, assieme ad economicità e affidabilità, hanno rappresentato i quattro criteri che hanno ispirato l’intero iter progettuale e costruttivo dal quale è derivata la nuova serie 8000 di trince John Deere made in Germany (vedono infatti la luce nel modernissimo stabilimento di Zweibrücken), che offrono anche la possibilità di operare con pneumatici di grande diametro. In tal senso i nuovi modelli possono montare gli pneumatici opzionali da 2,15 metri, in grado di assicurare molteplici vantaggi: elevata luce libera dal suolo, minore compattazione del terreno e massima trazione in condizioni di forte umidità, prolungati intervalli di assistenza e ridotti interventi di manutenzione. Il tutto associato ad un innovativo sistema di rilevamento delle pietre. NUOVE SOLUZIONI PER LA TESTATA Sempre più numerose per la nuova serie di trince le soluzioni targate John Deere per la testata, comprendenti finora raccoglitori per erba da 3 a 4,5 metri, testate rotative Kemper da 6 a 9 metri di larghezza e, nell’ambito della raccolta di colture intere, la nuova testata ProfiCut620 Zürn, ideata per l’insilato, che abbina al taglio ad alta velocità una eccellente capacità di seguire il profilo del terreno e lascia stoppie pulite e basse. Oggi sono disponibili anche la nuova serie 9 per l’erba e le unità di raccolta a tamburo rotante Kemper serie 300 e 400 indipendenti dalle file, tra le quali spicca la nuova testata rotativa a 10 file 475 Plus dalla larghezza di 7,5 metri, in grado di ridurre la perdita di steli e pannocchie e di offrire una migliore capacità di raccolta del mais allettato, contribuendo, al pari di tutte queste nuove unità, alla diminuzione degli intasamenti in presenza di grande quantità di infestanti. La velocità di tutte le testate John Deere, poi, si adatta automaticamente alla lunghezza di taglio impostata. GRANDE SPAZIO E VISIBILITÀ IN CABINA Prerogative di alto profilo contraddistinguono anche la spaziosa cabina della nuova gamma di trince semoventi (ispirata a quella adottata da John Deere sulle sue mietitrebbie serie 6000), munita di ampia superficie vetrata con cristallo antiriflesso per offrire una eccellente visibilità sul tubo di lancio. Tra le sue dotazioni di spicco figurano il climatizzatore automatico controllabile dal CommandARM, il GreenStar con grande display touchscreen per la programmazione e il controllo dei parametri di lavoro, il pratico raggruppamento di tutte le funzioni principali della macchina in una unica cloche, la connettività Bluetooth. Ed ancora, l’Accesso Remoto al display e la guida automatica con RowSense. INNOVATIVO SISTEMA HARVESTLAB Tutti i modelli, inoltre, possono essere equipaggiati con il modulo di analisi e documentazione delle attività di raccolta HarvestLab, installato sul tubo di lancio, che misura in tempo reale sostanza secca e costituenti del foraggio, utilizzando la tecnologia Nir (riflettenza nel vicino infrarosso) per calcolare il prodotto raccolto 17 volte al secondo. Per la stagione 2016, infine, John Deere ha previsto l’introduzione sulle trince semoventi serie 8000 di un nuovo pacchetto di illuminazione a Led e di una pratica funzione ProTouch in grado di incrementare la velocità su campo o su strada e di migliorare comfort e semplicità di utilizzo della macchina. © riproduzione riservata John Deere | Trince semoventi