Tra le novità che hanno riscosso particolare interesse a Eima 2016 possiamo senz’altro annoverare Protector, il dispositivo progettato e realizzato dall’azienda Irriland che riduce la potenza necessaria nelle operazioni di srotolamento/avvolgimento del tubo in polietilene impiegato nell’irrigazione con impianto semovente.
Entrando nei dettagli, Protector, che è stato premiato alla rassegna bolognese con il riconoscimento di “Novità Tecnica”, interpone un telo protettivo in materiale antiaderente e idrorepellente tra il terreno e il tubo in polietilene, evitando le abrasioni, gli incollaggi e gli attriti – sia con gli elementi presenti sul terreno, sia con le colture – ed agevolando così lo scorrimento del tubo stesso in fase di svolgimento e avvolgimento.
POSA E RIAVVOLGIMENTO AUTOMATICI
Il telo viene depositato sul terreno in modo automatico durante l’avanzamento della trattrice nell’operazione di svolgimento del tubo. Protector, infatti, viene montato sul carrello portagetto e un estremo del telo, avvolto sulla bobina, viene agganciato alla macchina.
Il recupero del telo, poi avviene mediante un sistema autonomo e automatico di avvolgimento, che lo arrotola nell’apposita bobina di alloggiamento e, a fine irrigazione, il sistema sarà pronto per un nuovo ciclo.
Non è richiesta alcuna operazione aggiuntiva, in quanto la posa e il recupero del telo sono completamente automatici. Grazie a vari dispositivi integrati, inoltre, il teso rimane teso e allineato durante entrambe le operazioni.
MATERIALI DI ELEVATA ROBUSTEZZA E DURATA
La struttura e la bobina di Protector sono in acciaio zincato a caldo e rispettano i requisiti relativi a robustezza, durata e comodità.
Protector, inoltre, è disponibile con varie tipologie di azionamento automatico e prevede un sistema di pulizia e allineamento del telo.
IL TAGLIO DEI COSTI ENERGETICI
Grazie all’attrito diminuito è richiesta una minore potenza per le operazioni di svolgimento e avvolgimento del tubo di polietilene.
Nella prima fase, sarà sufficiente un trattore di piccole dimensioni, riducendo così anche la compattazione. Nella seconda non c’è nessun rischio di causare danni da sforzo eccessivo e si riducono il consumo di energia e l’usura del tubo, tanto che la durata può anche raddoppiare.
Lo sforzo ridotto consente poi di utilizzare tubi di spessore inferiore e con un maggior diametro interno: ciò comporta minori perdite di carico, costi energetici più contenuti ed una maggiore efficienza.
IDEATO PER OPERARE IN SICUREZZA
Il sistema ideato da Irriland, che ha ottenuto il riconoscimento di innovazione – certificato da un rapporto di ricerca emesso per l’Italia dall’Ufficio Brevetti europeo – opera in sicurezza con qualsiasi modello di irrigatore e in ogni condizione di utilizzo.
In particolare, Protector è accoppiato al nuovo riduttore idromeccanico dell’irrigatore semovente. Questa soluzione ha eliminato sia il dente di arresto sia l’utilizzo della manovella di sblocco, riducendo così il pericolo di infortuni. Inoltre, con l’avvolgimento di soccorso tramite l’impianto oleodinamico della trattrice (anziché dall’albero cardanico), a fine ciclo, l’arresto del riavvolgimento è automatico e il livello di sicurezza risulta molto più elevato.
Fonte: Irriland