Il modello 7R 350 AutoPowr di John Deere si è aggiudicato il prestigioso riconoscimento Tractor of the Year 2022 battendo in volata gli altri agguerriti finalisti, il Case IH Optum 300 CVX AFS Connect, il Massey Ferguson 8S.305 Dyna-VT, il New Holland T6.180 Methane Power e il Valtra T 235 Direct.
La finale della venticinquesima edizione del TotY®, la seconda che vede BKT come sponsor, ha avuto luogo a Bologna, in concomitanza con il primo giorno di Eima International.
Anche quest’anno si è trattato di una complessa selezione che ha visto i 26 giudici della giuria del TotY®, esperti provenienti da altrettante riviste specializzate di tutta Europa, impegnati a studiare, osservare e testare i trattori e le macchine più innovative e prestanti sul mercato, per poi selezionare i finalisti che hanno preso parte alla cerimonia di premiazione.
Il 7R è stato ritenuto vincente grazie alla sua tecnologia di bordo, il pacchetto di automazione, l’ampiezza e gli alti livelli di qualità e comfort della cabina, le ottime prestazioni in campo, senza trascurare l’attenzione alla sostenibilità attraverso il programma di garanzia sul carburante.
In evidenza anche Active Command Steering, un esempio di come il conducente possa adattare ampiamente le operazioni in campo alle proprie preferenze ed esigenze, e EZballast, che consentendo di installare e disinstallare automaticamente 1.700 kg di zavorra, rivoluziona il modo in cui agricoltori e contoterzisti possono gestire lo zavorramento, senza inutili sforzi e perdite di tempo, per adeguare il trattore ad ogni singola attività, prevenendo il compattamento del terreno e migliorando la trazione quando è necessario.
BEST UTILITY 2022: JOHN DEERE 6120M AUTOPOWR
Tra i quattro trattori finalisti in lizza per la conquista del Best Utility l’ha spuntata il John Deere 6120M AutoPowr, autore quindi di una doppietta in questa edizione del TotY® e vincitore sul Claas Arion 470, sul Landini 5-120 Dynamic, sul Massey Ferguson 5S.145 Dyna-6 Exclusive e sul Valtra A 115.
Il John Deere 6120M AutoPowr ha convinto la giuria per la sua versatilità che gli consente di svolgere una vasta gamma di compiti diversi, dai lavori con il caricatore frontale alla coltivazione del suolo e al trasporto, grazie alla trasmissione a variazione continua, al passo corto di 2.400 mm, al peso operativo massimo di 10.450 kg e alla più recente tecnologia per l’agricoltura di precisione.
AL REFORM H75 PRO IL BEST OF SPECIALIZED
Nella categoria degli specializzati sono giunti in finale, insieme al Reform H75 PRO che si è aggiudicato il titolo, l’Antonio Carraro SRX 5800, il Carraro Tractors Compact VLB 75 e il Ferrari Vega 85 Dualsteer.
«Le applicazioni agricole specializzate richiedono trattori specializzati – si legge nelle motivazioni della giuria –. Con il baricentro basso, la trasmissione idrostatica e la possibilità di gestire due attrezzi contemporaneamente, questo modello è progettato per operare con sicurezza e comfort in terreni collinari. Il Reform colpisce per le doti che manifesta sui pendii e che lo rendono ideale per le zone cuscinetto e i terreni marginali.
NEW HOLLAND CAMPIONE PER LA SOSTENIBILITÀ
A New Holland è andato il titolo di ‘Sustainable Toty”, vinto dal T6.180 Methane Power, il primo trattore di questo tipo prodotto commercialmente, a detta della giuria che si è così espressa: «New Holland T6 Methane Power rappresenta un passo avanti verso un’agricoltura più sostenibile.Il motore FPT, 6 cilindri a metano, garantisce le stesse prestazioni dell’equivalente diesel. Riduce i costi del carburante insieme ad un significativo abbattimento dell’inquinamento e delle emissioni di CO2, non è presente il sistema SCR, e l’ AD Blue non è necessario riducendo complessità e costi di gestione».
BKT ANCHE QUEST’ANNO SPONSOR DI TOTY®
«Siamo davvero orgogliosi di poter sostenere questo prestigioso premio per il secondo anno – ha spiegato Lucia Salmaso (nella foto sopra con Fabio Zammaretti, presidente di Tractor of the Year), CEO di BKT Europe durante la cerimonia di premiazione –. Siamo convinti che Tractor of the Year sia una splendida vetrina per valorizzare e porre l’accento sull’innovazione della meccanizzazione agricola e quindi della stessa agricoltura. Per questo continueremo ad impegnarci per sostenere questo evento che per noi è sinonimo di futuro, sostenibilità e tecnologia».
Dopo la scorsa edizione digitale trasmessa esclusivamente su piattaforma digitale l’edizione 2022 di TotY è tornata ad essere celebrata in presenza all’interno di un evento fieristico di riferimento per il settore agricolo, quale appunto Eima.
L’auspicio – sostengono in casa BKT – è quello di poter mantenere anche per l’edizione 2023 questo approccio ibrido, in cui i partecipanti e i protagonisti del premio possano incontrarsi, ma fruibile allo stesso tempo digitalmente da tutti gli appassionati del settore».
Fonti: TotY® e BKT
