Lo scorso 11 luglio si è svolto in contemporanea con il Valtra Demo Tour il primo Merlo Day, ospitato a Montichiari, in provincia di Brescia, dal concessionario Agricam che da aprile 2015 è concessionario ufficiale Merlo per le province di Brescia, Cremona e Bergamo.
UNA GRANDE FESTA
L’azienda cuneese ha voluto festeggiare così, alla presenza del suo patron, il Cavaliere Amilcare Merlo (al centro nella foto sopra), il successo che ha accompagnato il lancio della nuova gamma modulare (motori, assali, braccio e cabina sono intercambiabili tra i diversi modelli) di telescopici Turbofarmer Medium Duty, insignita del titolo di “Macchina dell’anno 2015” al Sima di Parigi.
LA NUOVA GAMMA TURBOFAMER MEDIUM DUTY
Numerose le nuove macchine Merlo esposte al pubblico, che ha avuto anche la possibilità di vedere alcuni modelli al lavoro. Tra questi il Turbofarmer 33.9-120 (nella foto sopra), appartenente alla nuova gamma Medium Duty, con braccio da 9 metri e portata da 33 quintali, impegnato nella movimentazione di balloni fasciati, e il Turbofarmer 38.10-120-CVTronic (nelle due foto sotto).
Quest’ultimo è in grado di sollevare 38 quintali fino a 10 metri di altezza, è provvisto di cambio CVTronic (una trasmissione a variazione continua, prodotta all’interno dell’azienda, dotata di due motori idrostatici che, a seconda delle situazioni operative, lavorano in tandem o singolarmente) e cabina sospesa idropneumatica attivabile dall’operatore (altro brevetto Merlo) ed è omologato come trattrice agricola con velocità massima di 40 chilometri orari. Al Merlo Day l’abbiamo visto trainare un rimorchio carico di balle di fieno (la massa trainabile può raggiungere le 20 tonnellate) e movimentare un carico di terra.
LA NUOVA GAMMA TURBOFAMER HEAVY DUTY
Presenti a Montichiari anche due modelli della nuova gamma TF Heavy Duty Modulari, quella che ha segnato il debutto del concetto di produzione modulare introdotto dal gruppo di San Defendente di Cervasca (Cn): il Turbofarmer 45.11 T-CS (nella foto sopra) che è grado di sollevare 45 quintali fino a 11 metri d’altezza, e il Turbofarmer 50.8-156-CVTronic (nella foto sotto), con motore da 156 cavalli Tier 4 Interim, portata massima di 50 quintali e altezza di sollevamento di 7,8 metri.
In rappresentanza della nuova gamma Multifarmer che Merlo pubblicizza come “Il trattore telescopico”, è stato esposto al Merlo Day il Multifarmer 40.9 T-CS (nella foto sotto), un mezzo polivalente in grado di compiere diversi tipi di lavorazione: dalla movimentazione all’aggancio di attrezzi portati e trainati azionati dalla Pto.
Questa è gestita dalla centralina elettronica che modula l’innesto della frizione con gradualità secondo l’inerzia dell’attrezzo. Il rendimento si avvicina al 90 per cento della potenza al volano e consente di azionare attrezzi che richiedono fino a 135 cavalli. Da segnalare anche l’attacco a tre punti cat. III e il gancio di traino omologato per 20 tonnellate.
I PANORAMIC
In mostra anche il Panoramic P 25.6 (nella foto sopra), telescopico supercompatto, versatile e maneggevole – il cui braccio è in grado di raggiungere i 5,8 metri di altezza e le 2,5 tonnellate di sollevamento – che viene dotato della medesima cabina (1.010 millimetri di larghezza totale) dei fratelli maggiori, e il Panoramic 55.9 CS (nella foto sotto) appartenente alla gamma Panoramic CS dedicata alla nuove tenologie agro industriali e provvisto, come il resto della gamma Merlo, di Controllo dinamico del carico (CDC) che permette di lavorare in totale sicurezza.
La macchina, infatti, riconosce automaticamente l’attrezzatura montata e tara di conseguenza il proprio comportamento sulla base di diagrammi di carico specifici.
Può sollevare fino a 12 tonnellate e raggiungere altezze operative che sfiorano i 10 metri il Panoramic P 120.10 HM (nella foto sotto) che per l’occasione è stato abbinato ad una benna da cereali da 6 metri cubi.
A chiudere la carrellata delle macchine Merlo che si sono esibite a Montichiari il trattore porta-attrezzi Tre Emme l’MM 150VR (nella foto sotto), modello nato per le municipalità ed i contoterzisti, con braccio telescopico laterale, interamente realizzato in azienda.
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