Mancano ormai pochi giorni all’apertura di Fima Agricola (Feria Internacional de la Maquinaria Agrícola), la rassegna internazionale della meccanica agraria che si svolgerà dal 25 al 29 febbraio prossimi nel quartiere fieristico di Saragozza, città capoluogo dell’Aragona, a metà strada tra Madrid e Barcellona.
La manifestazione, che ha cadenza biennale ed è giunta alla 41esima edizione, ha evidenziato nell’ultimo periodo notevole dinamismo arrivando ad affermarsi, grazie all’adesione compatta dei maggiori costruttori del settore, come uno degli eventi di punta della meccanica agricola nel Vecchio Continente.
Tra i punti di forza l’ampiezza e diversificazione dell’offerta espositiva che ha ovviamente il suo fiore all’occhiello nelle macchine ed attrezzature per le colture mediterranee.
OLTRE 1.650 ESPOSITORI SU 160MILA METRI QUADRATI
A fine gennaio, come è emerso nel corso della presentazione di Fima a Saviglia da parte di Alberto López, direttore Sviluppo commerciale della Fiera di Saragozza, la rassegna contava già più di 1.650 aziende espositrici – partecipazione in crescita rispetto alla cifra registrata nel 2018 di 1.572 aziende, di cui il 57 per cento estere – per una superficie complessiva di oltre 160mila metri quadrati ripartita su 11 padiglioni coperti e alcune aree demo esterne.
Tra gli espositori esteri, informa FederUnacoma, si preannuncia una nutrita rappresentanza delle industrie italiane, con una quarantina di aziende partecipanti.
Gli organizzatori, facendo leva sulla posizione privilegiata di Saragozza che la rende un importante hub logistico e di comunicazione, puntano anche ad un aumento dei visitatori che nell’ultima edizione sono stati più di 240mila provenienti da 49 Paesi.
In evidenza, poi, l’elevato livello di internazionalizzazione dell’evento, con la presenza prevista di delegazioni e rappresentanti di 46 Paesi, di provenienza non solo europea ma anche da Brasile, Emirati Arabi, Arabia Saudita, Stati Uniti, Canada, Messico, Giordania, Iran, Sudafrica e Russia.
GRANDE PARTECIPAZIONE AL CONCORSO NOVITÀ TECNICHE
Anche in questa edizione ha contribuito a dare lustro alla rassegna il Concorso Novità tecniche che ha visto ben 120 prodotti in lizza per aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento. La giuria tecnica ne ha ritenuti meritevoli 41 presentati da trenta aziende.
Nella categoria “Trattori e macchine semoventi” il riconoscimento “Novedad Técnica Sobresaliente (Novità tecnica eccezionale)” è stato conferito a a John Deere, per le tecnologie eAutoPowr e e8WD con Joskin, e a SDF per il Frutteto CVT ActiveSteer.
Per la categoria “Macchine e attrezzature fisse e mobili”, con lo stesso riconoscimento è stata premiata la nuova applicazione MultiRate di Kuhn, che consente la distribuzione del fertilizzante a dose variabile indipendentemente per il disco di destra e di sinistra dello spandiconcime, e la trasmissione Smartshift di New Holland.
Tra le “Soluzioni di gestione agronomica” è stata riconosciuta “Novedad Técnica Sobresaliente” la multipiattaforma in grado di migliorare l’accessibilità ai dati del Gruppo composto da CNH Industrial, Claas e John Deere.
UNA RICCA CONVEGNISTICA
Per quanto riguarda infine il calendario convegnistico, da segnalare tra gli appuntamenti di maggior rilievo la VII edizione del Forum nazionale per lo sviluppo rurale e l’Assemblea dell’Associazione spagnola del commercio di cereali e semi oleosi, divenuti entrambi ormai una tradizione.
©Barbara Mengozzi
Le immagini fieristiche (Fonte: Fima) si riferiscono all’edizione 2018.