Fendt: nel vigneto col Vario superaccessoriato

Macchine , Trattori 19/06/2017 -
Fendt: nel vigneto col Vario superaccessoriato

Tecnologia d’avanguardia e struttura compatta. Un binomio strategico per l’importanza dei vantaggi offerti da ognuno dei due coefficienti nel caso delle lavorazioni tra i filari e che Fendt ha saputo magistralmente realizzare negli affermati modelli della serie 200 Vario VPF, i gioielli della casa tedesca nell’ambito degli specializzati – i primi trattori vigneto/frutteto sul mercato, va tenuto presente, dotati di trasmissione a variazione continua – oltre che suoi abituali best seller.

Risultati che ribadiscono il forte appeal esercitato, appunto, dalle numerose soluzioni altamente hi tech, sinonimo di efficienza, produttività e comfort di guida ottimali, tipiche di questa gamma di trattori “di lusso”, che riscuote sempre tanto interesse e tanti consensi tra il pubblico di Enovitis in campo.

 

CINQUE MODELLI IN GAMMA E TRE VERSIONI PER OGNUNO

Anche per l’edizione 2017 della manifestazione organizzata da Unione italiana vini verranno dunque schierati gli esemplari che formano la gamma 200 Vario V, P e F, articolata in cinque super-accessoriati modelli, eroganti potenze massime comprese tra i 70 e i 110 cavalli, declinati nelle loro tre storiche versioni adatte ad ogni esigenza operativa: il tradizionale compatto V per vigneti stretti (larghezza minima: 1,07 metri), l’intermedio F per coltivazioni più ampie (1,32 metri) e il largo P per la frutticoltura (1,68 metri), con l’aggiunta per tutte le versioni di una variante a tetto basso che riduce l’altezza a 2,21 metri (nei modelli V) o a 2,29 metri (modelli F e P).

 

TARATURE TRA 70 E 110 CAVALLI

Fendt 211 Vario P, top di gamma da 110 cavalli.

 

Sotto i cofani, sviluppato dagli ingegneri Fendt ad hoc per il 200 Vario grazie alle sue dimensioni estremamente contenute, alloggia il brillante propulsore Agco Power a 3 cilindri raffreddato ad acqua, con iniezione common rail ad alta pressione associata alla gestione completamente elettronica – a garanzia sia di elevata potenza e coppia (458 Newtonmetri a 1.600 giri al minuto) sia di limitati livelli di rumorosità – e al sistema AGRex con riciclo esterno dei gas di scarico che migliora ulteriormente i parametri prestazionali riducendo i consumi rispetto a sistemi con riciclo interno dei gas combusti.

 

USO EFFICIENTE DEL CARBURANTE

Fendt 210 F.

 

Consumi che risultano particolarmente contenuti sia in fase di lavoro tra i filari a 1.500 giri/minuto sia alla massima velocità di 40 chilometri orari a 1.750 giri/minuto.

Il serbatoio del carburante integrato nel cofano, poi, non sta a significare soltanto un tratto distintivo di design ma anche l’intento della casa di Marktoberdorf di riuscire ad incrementare la capacità del serbatoio stesso realizzando al contempo una macchina ai massimi livelli di compattezza.

 

ANCHE IN VERSIONE PROFI

Ed in effetti a questi specializzati – che a quella Standard affiancano, a richiesta, la versione Profi, provvista di joystick multifunzione e fino a sei distributori idraulici – non manca alcuno dei requisiti chiave di un trattore compatto: a partire dal passo corto, dal ponte a clessidra stretto, che consente un ampio angolo di sterzata (fino a 52 gradi)) per una ottima maneggevolezza, e dal peso ridotto, a salvaguardia del terreno.

Il baricentro ribassato del telaio, inoltre, favorisce la stabilità e, in combinazione con una notevole trattività, permette di lavorare in sicurezza anche in pendenza, agevolato in questo dal cambio Vario sempre in presa.

 

CAMBIO A VARIAZIONE CONTINUA ML 70, APPOSITAMENTE ADATTATO

Fendt 209 V.

 

È appunto il cambio a variazione continua Vario ML 70, appositamente adattato alle ridotte dimensioni e alle peculiarità di uno specializzato, a rappresentare la prerogativa clou dell’intera gamma, premiando con i suoi egregi risultati il talento dei progettisti Fendt nell’integrare una tecnologia consolidata sui trattori di alta potenza in uno spazio ultracompatto.

Così anche gli specialisti vigneto e frutteto del produttore tedesco sono capaci di offrire agli utilizzatori l’elevata sicurezza e l’altissimo standard di comfort di guida garantiti dal cambio Vario, che consente di variare la velocità operativa senza interruzione di trazione, adeguandola alle singole lavorazioni, da 20 metri fino a 40 chilometri all’ora indipendentemente dai giri del motore.

 

MASSIMA ERGONOMIA IN CABINA

Grazie alla particolare costruzione del cambio Vario ML 70 (che dispone, come optional, anche del Tms, Tractor Management System, collaudato con successo sui fratelli maggiori dei 200 Vario), inoltre, è stato possibile incorporare parzialmente i componenti della trasmissione nel vano dell’assale posteriore in modo da avere il primo trattore speciale con cabina piattaformata perfettamente piana.

Per di più la soppressione del tunnel del cambio dalla cabina climatizzata e insonorizzata ha eliminato ogni ostacolo per le gambe, il che, unitamente all’unità di comando centrale con bracciolo integrato posizionata sul lato destro e al sedile ad aria, rende l’abitacolo un ambiente di lavoro ergonomico e confortevole a livelli assolutamente rari per macchine di questo segmento.

 

IMPIANTO IDRAULICO FLESSIBILE

Sul fronte delle prestazioni, poi, al fine di consentire l’applicazione di diverse tipologie di attrezzature i trattori vigneto/frutteto firmati dal marchio premium di Agco possono contare su un possente impianto idraulico (indipendente dal cambio) con sistema Load-Sensing, in grado di erogare fino a 76 litri al minuto (con supplemento fino a 106 litri al minuto), e con un massimo di sei distributori a doppio effetto che rendono fattibili anche complesse combinazioni di attrezzi frontali, posteriori o interassiali.

All’insegna della grande versatilità, la presa di forza è a tre velocità (più la sincronizzata), selezionate da comando elettroidraulico.

 

SEMPRE PIÙ AUTOMAZIONE CON LA GUIDA SATELLITARE

Nella foto un Fendt 211 Vario allestito con il sistema Probotiq Xpert, commercializzato in esclusiva in Italia da Arvatec srl,  che permette di guidare e gestire il trattore in modo autonomo.

 

Senza dimenticare che la serie specialistica di casa Fendt è in continua evoluzione e i nuovi aggiornamenti puntano a sfruttare ancor meglio la tecnologia della guida satellitare, allo scopo di automatizzare sempre più ed interagire ancora più velocemente sulle esigenze specifiche della frutti-viticoltura.

L’obiettivo è quello di ridurre il numero di interventi nel vigneto e nel frutteto ed ottenere una gestione più mirata a seconda delle necessità, limitando pertanto l’impiego di prodotti antiparassitari ed i passaggi all’interno degli appezzamenti.

 

SOLUZIONE TECNOLOGICHE ALL’AVANGUARDIA

Ma fin da ora i 200 Vario VPF, quanto a funzionalità, offrono come detto un ampio ventaglio di soluzioni tecnologicamente avanzate: vedi tra l’altro il sollevatore oscillante, dotato di elementi di comando ottimizzati, per un adeguamento completamente idraulico al terreno, ed il ponte anteriore sospeso e autolivellante con stabilizzatore antirollio (così da smorzare efficacemente gli urti e mantenere invariata l’altezza di lavoro nel filare).

Ed ancora, tra le prerogative mutuate dai trattori di categoria superiore, la doppia trazione e il bloccaggio del differenziale elettroidraulico, corredato di funzione automatica sul sollevamento dell’attrezzo.

Perfetta, infine, si rivela la combinazione con il caricatore frontale Cargo 3X65, concepito da Fendt su misura per i trattori della serie 200 Vario, particolarmente compatto e di facile utilizzo.

 

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