Fendt: i carri autocaricanti e i caricatori telescopici saranno offerti direttamente dai due partner commerciali

Fendt ha introdotto importanti cambiamenti nelle strategie adottate per i suoi carri autocaricanti Tigo e i caricatori telescopici Cargo. Entrambi i prodotti rientrano nel programma Fendt Full Line, che è da diversi anni una componente centrale della strategia del brand tedesco, con l’obiettivo di offrire agli agricoltori le migliori soluzioni olistiche lungo la catena del valore agricolo.

Proprio per soddisfare meglio questa esigenza, il costruttore di Marktoberdorf ha deciso, per i due macchinari sopra citati, di trasformare il modello commerciale esistente in un programma partner. «Per offrire ai nostri clienti soluzioni integrate migliori nella rete di concessionari Fendt in base alle condizioni attuali, vogliamo ottimizzare le partnership esistenti e stabilirne altre – ha spiegato Christoph Gröblinghoff, vicepresidente e presidente del Consiglio di amministrazione Fendt –. L’attuale situazione è caratterizzata da una volatilità e da un indebolimento dei mercati. Ciò richiede un approccio più flessibile alle capacità produttive e comporta un aumento dei costi unitari. Per mantenere la competitività dei nostri prodotti, in futuro alcuni gruppi di prodotti saranno offerti direttamente dai nostri partner».

A SENNEBOGEN LA COMMERCIALIZZAZIONE DIRETTA DEI CARICATORI TELESCOPICI

In dettaglio, il partner commerciale di Fendt Sennebogen commercializzerà i suoi caricatori telescopici direttamente, attraverso i concessionari di macchine agricole a partire dalla seconda metà del 2025.

In questo modo, afferma il costruttore tedesco, i clienti avranno un accesso ancora più diretto agli innovativi caricatori telescopici della serie Cargo T con le numerose caratteristiche tecnologiche uniche di Sennebogen. Gli impegni di consegna esistenti per le nuove macchine Cargo T a marchio Fendt saranno rispettati.

La fornitura di ricambi e l’assistenza per l’attuale parco di caricatori telescopici Fendt continuerà a essere supportata da AGCO in linea con i requisiti legali.

Sennebogen, azienda familiare di Straubing, nel cuore della Baviera, dal 1952 è sinonimo di ingegneria meccanica personalizzata. Affermatasi come leader di mercato in molti settori della tecnologia delle gru e della movimentazione di materiali impegnativi in tutto il mondo, l’azienda offre un’ampia gamma di prodotti, dai piccoli sollevatori e movimentatori telescopici, alle gru cingolate e a punto fisso, fino alle grandi gru portuali e alle macchine per la movimentazione dei materiali con peso operativo da 17 a 420 tonnellate. Le macchine sono sviluppate e prodotte in cinque sedi bavaresi e in due stabilimenti in Ungheria.

STOP ALLA PRODUZIONE INTERNA DEI CARRI AUTOCARICANTI TIGO, CHE VERRANNO PRODOTTI E COMMERCIALIZZATI DAL PARTNER STRAUTMANN

Nella seconda metà del 2025, Fendt interromperà la produzione di carri autocaricanti Tigo presso lo stabilimento di Wolfenbüttel. AGCO garantirà la fornitura di ricambi per la serie di modelli Tigo per i pezzi esistenti, in conformità con i requisiti di legge.

Il nuovo partner privilegiato di Fendt per il gruppo di prodotti dei carri autocaricanti sarà Strautmann, appoggiandosi alle reti di vendita attuali.

Da quasi 100 anni, B. Strautmann & Söhne GmbH u. Co. KG con sede in Bassa Sassonia, nella regione di Osnabrücker Land, sviluppa e produce soluzioni affidabili e avanzate per l’alimentazione del bestiame, la raccolta del foraggio e il trasporto di merci agricole. Con oltre 600 dipendenti e tre stabilimenti in Europa realizza oltre 2.500 macchine all’anno.

PER LA STAGIONE DI RACCOLTA 2025 IL LANCIO DEL NUOVO MODELLO MAGNON 11

Per la stagione del raccolto 2025, Strautmann propone un nuovo modello di carro autocaricante, il Magnon 11. Con una lunghezza di trinciatura teorica di soli 22 mm, il Magnon 11 stabilisce nuovi standard in termini di qualità ed efficienza del foraggio in un design compatto. Il carro autocaricante è stato progettato appositamente per le aziende lattiero-casearie professionali e i contoterzisti.

Fonte: Fendt