Grande vetrina della meccanizzazione per la viticoltura direttamente all’opera tra i filari, Enovitis in Campo anche quest’anno offrirà un importante palcoscenico alle migliori innovazioni tecnologiche dedicate dalle case costruttrici al vigneto e presenti alla prossima edizione della manifestazione targata Unione Italiana Vini e Veronafiere, in programma il 17 e 18 giugno in Puglia, e precisamente a Corato, in provincia di Bari, presso l’azienda vitivinicola Torrevento.
IL 17 GIUGNO LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE UFFICIALE
Nel corso della prima giornata di Enovitis in Campo 2016 avrà infatti luogo la premiazione ufficiale delle innovazioni entrate nel Palmarès del concorso Innovation Challenge, durante il quale un comitato tecnico-scientifico elegge le novità tecniche più interessanti assegnando loro i riconoscimenti di “Technological Innovation Award” e di “New Technology”.
Sono nove in tutto le innovazioni premiate dal comitato – riunitosi lo scorso 5 maggio presso la sede milanese di Unione Italiana Vini – che nel conferimento dei riconoscimenti ha deciso di valorizzare soprattutto gli aspetti della sostenibilità ambientale, etico-sociale ed economica.
DUE MENZIONI “TECHNOLOGICAL INNOVATION AWARD”
Così, per sottolineare l’importanza rivestita dall’innovazione negli ambiti dell’impatto ambientale e della sicurezza dell’operatore, le due menzioni “Technological Innovation Award” sono andate a gratificare due nuove proposte decisamente rappresentative sotto questo punto di vista.
LA DISERBATRICE AD ACQUA ATTILA DI CAFFINI
Si tratta, nel primo caso, della diserbatrice ad acqua Attila firmata da Caffini, che per la distruzione delle erbe infestanti nelle aree interfilari di vigneti e frutteti si avvale di un innovativo sistema non chimico ma basato, appunto, sull’utilizzo di acqua ad altissima pressione (1000 bar), in grado di eliminare anche l’apparato radicale dell’infestante.
LE FORBICI PER POTATURA VINION E PRUNION DI PELLENC
Seconda menzione, poi, per le potatrici elettroniche Vinion (nella foto sopra) e Prunion (nella foto sotto) di Pellenc, che riescono a coniugare leggerezza, efficienza nell’esecuzione del taglio e autonomia operativa, con il valore aggiunto legato alla presenza di dispositivi innovativi, come il grilletto ottico che capta la posizione del dito dell’operatore, tali da consentire un lavoro più spedito ma anche più sicuro.
SOSTENIBILITÀ E SICUREZZA IN PRIMO PIANO
L’importanza della gestione delle macchine nella fase dell’irrorazione di antiparassitari, l’efficienza della trinciatura dei residui di potatura, l’evoluzione dei materiali per l’impianto del vigneto ed il comfort e la sicurezza introdotti dalla sospensione applicata al treno anteriore del trattore specializzato.
Sono queste le tendenze che il comitato tecnico-scientifico di Enovitis in Campo ha inteso evidenziare – dando risalto anche alle promettenti prospettive dei sistemi di gestione attraverso programmi georeferenziali applicati al vigneto – con l’attribuzione del riconoscimento di “New Technology” a sette innovazioni giudicate significative in vista del miglioramento dei processi di coltivazione della vite.
I SETTE RICONOSCIMENTI “NEW TECHNOLOGY”
A meritare il titolo, dunque, accanto alla piattaforma gestionale Enogis realizzata da Ager e all’atomizzatore Compact T/4 “Friuli Sprayers” di Agricolmeccanica, sono stati la nuova testata scavallante Rob 3 a marchio Cima, il filo trefolo in acciaio Agricord prodotto da Metallurgica Irpina ed il rotore Pro con speciali supporti dentati applicato alle trincia BV 210 e TRP 175 di casa Nobili.
L’elenco è completato dalla sospensione intelligente ActiveDrive che equipaggia i trattori della nuova serie Frutteto di Same Deutz-Fahr e dal software di supporto alle decisioni aziendali “DSS Blueleaf” messo a punto da Sysman Progetti & Servizi.
Di queste novità Meccagri parlerà in maniera approfondita nelle prossime settimane.
Fonte: Ufficio stampa UIV
Per informazioni tecniche sulla manifestazione
Segreteria Organizzativa Enovitis in Campo – Tel: 045 4851408 info@enovitis.it