HomeEventiEima 2021: evento “indipensabile” per il 93 per cento degli espositori Eima 2021: evento “indipensabile” per il 93 per cento degli espositori Eventi 22/07/2021 - meccagri Dopo il blocco causato dall’emergenza sanitaria, gli eventi fieristici tornano ad essere, con forza ancora maggiore, il perno delle attività promozionali e commerciali delle imprese industriali. È quanto emerge da un’analisi di settore svolta dalla società GRS per conto di FederUnacoma, l’associazione italiana dei costruttori di macchine agricole. L’indagine, condotta su un esteso campione di aziende costruttrici e di visitatori, è stata presentata lo scorso 19 luglio dal direttore generale di FederUnacoma, Simona Rapastella (nella foto sotto), nel corso dell’assemblea generale della Federazione, che si è svolta a Varignana, nel Bolognese. La grande maggioranza delle aziende censite (l’83%) – sottolinea l’indagine GRS – riconosce nelle fiere tradizionali un presidio fondamentale del mercato. Quasi nessuno tra i costruttori (2%) pensa che esse abbiano esaurito la loro funzione e che in futuro possano essere sostituite da eventi di altro tipo. Ancora più elevata (95%) la percentuale dei visitatori che ritiene insostituibili le manifestazioni fieristiche tradizionali. RAFFORZAMENTO DEL BRAND E RAPPORTI CON OPERATORI PROFESSIONALI GLI ELEMENTI DI MAGGIORE TRAINO In questo scenario risalta il posizionamento di un evento come Eima International, l’esposizione mondiale della meccanica agricola che tiene a Bologna, dal 19 al 23 ottobre, la sua 44ma edizione. «Nel caso specifico dell’Eima – ha spiegato Rapastella – l’indagine evidenzia come la maggioranza delle aziende della meccanica agricola consideri l’Eima un evento strategico e come il 93% degli espositori lo ritenga indispensabile per rafforzare il brand aziendale e incontrare operatori di alto livello professionale». L’indagine GRS evidenzia altresì come l’innovazione tecnologica rappresenti, nella percezione di espositori e visitatori, l’elemento decisivo per il successo di un evento fieristico, e per questo – ha spiegato Rapastella – l’organizzazione di Eima sta puntando molto su anteprime, novità tecniche e sistemi 4.0. LA RASSEGNA CHE FA DA APRIPISTA L’Eima di ottobre, forte dei suoi circa 1.500 espositori dei quali oltre 450 esteri, è il primo grande evento di meccanica agricola che si realizza dopo l’emergenza sanitaria, e l’unico che si svolge nel corso del 2021. «Questo rappresenta un successo per la Federazione e per la sua struttura organizzativa – ha concluso Rapastella – che anche in un momento di grande incertezza nel panorama fieristico internazionale ha creduto nel valore della fiera come piattaforma insostituibile per lo sviluppo del nostro settore». Fonte: FederUnacoma L’immagine di apertura si riferisce all’edizione 2018 della rassegna. Eima Internationa 2021 | Fiere meccanizzazione agricola