Nato dal lavoro della torinese Ecothea, società spin-off del Politecnico di Torino impegnata nel settore dell’elettrificazione delle macchine da lavoro, in stretta collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Meccanica del Politecnico di Torino “Progettazione e testing di veicoli e sistemi innovativi”, Smilla H2 è un rover agricolo multifunzione a guida autonoma con propulsione ibrida elettrica e idrogeno. L’azienda, oltre a partecipare alla rassegna bolognese con il suo rover, era presente anche all’interno dello stand Antonio Carraro in quanto partner del progetto del trattore full electric specializzato SRe.
SMILLA H2 ROVER AUTONOMO PER IL FRUTTETO E IL VIGNETO
Agricoltura di precisione, trasporto carichi fino a 400 chilogrammi, piattaforma UAV ed esecuzioni di alcune operazioni tradizionali come irrorazione e diserbo. Sono diversi gli impieghi a cui Smilla H2 può far fronte, dimostrando come un piccolo rover pensato per le applicazioni all’interno del vigneto e del frutteto, pur trattandosi per ora di un concept, possa essere la miccia per una rivoluzione delle macchine agricole.
UN MOTORE ELETTRICO PER OGNI RUOTA E ALIMENTAZIONE CON BATTERIE AGLI IONI DI LITIO E IDROGENO
Il rover, il cui sviluppo si è avvalso delle capacità del team di giovani ingegneri di Ecothea, è equipaggiato mediante 4 moto-ruote totalmente indipendenti fra di loro che consentono al veicolo di sterzare regolando le velocità delle singole ruote.
La trasmissione è costituita da 4 motori elettrici indipendenti tra di loro, ciascuno dei quali è direttamente connesso su ciascuna ruota del rover per mezzo di un riduttore meccanico, mentre il sistema di accumulo dell’energia è costituito dal pacco batterie e dal tank a idruri metallici per l’immagazzinamento dell’idrogeno.
Il pacco batterie con celle agli ioni di litio assicura una tensione nominale di 48 Volt ed è in grado di contenere fino a 2 chilowattora di energia; l’idrogeno è contenuto in un innovativo serbatoio a idruri metallici che, a differenza dei tradizionali sistemi di stoccaggio dell’idrogeno, risulta più sicuro e facile da installare. La quantità di idrogeno all’interno del serbatoio consente al veicolo di aumentare l’energia contenibile a bordo di circa 1,5 chilowattora.
EQUIPAGGIATO CON SISTEMI GPS-RTK, INDUSTRIA 4.0 E RETE CANBUS
Per lavorare Smilla H2 è provvisto di una serie di sensori e dispositivi elettronici che, operando simultaneamente, sono in grado di compiere i compiti prestabiliti, mentre il sistema di guida autonoma sfrutta la tecnologia basata su sistemi GPS-RTK così da garantire un livello di precisione centimetrico sulla posizione. Il rover è equipaggiato con i sistemi industria 4.0 affinché tutte le informazioni relative alle performance possano essere salvate in cloud su server dedicati e consultate.
La comunicazione tra i diversi devices presenti su Smilla H2 è possibile grazie ad una rete CANbus implementata al suo interno. Il concept Smilla H2 è stato oggetto di brevetto e ha consentito al team di Ecothea di aggiudicarsi il premio segnalazione all’interno del concorso Novità Tecniche EIMA 2024 organizzato da FederUnacoma (nella foto sopra).
ECOTHEA PARTNER DI ANTONIO CARRARO NELLO SVILUPPO DEL TRATTORE ELETTRICO SRe
Da sempre impegnata nel settore dell’elettrificazione e attenta alle innovazioni, Ecothea è partner del progetto EU Life Atena all’interno del quale ha contribuito allo sviluppo del trattore elettrico specializzato SRe di Antonio Carraro. Oltre all’azienda padovana, hanno preso parte al progetto Life Atena anche ERO GmbH e il Consorzio di tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG.
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Fonte immagini: Ecothea.
