Sanificazione delle strade a Giano dell’Umbria (Perugia) e frazioni, grazie all’intervento delle due associazioni Contoterzisti Uncai e Federcaccia, che hanno messo a disposizione trattori, macchine irroratrici e 60 quintali di acqua, e del sindaco della cittadina umbra, Manuel Petruccioli, che ha fornito i presidi di sicurezza (tute, mascherine e guanti) e 50 litri di ipoclorito di sodio.
In tutto sono stati coperti circa 80 chilometri con la scorta della polizia locale e la supervisione del sindaco.
CON TRATTORI E IRRORATRICI IN UN RAGGIO DI AZIONE DI 80 CHILOMETRI
«Per il momento Giano è l’unico comune umbro che si è appoggiato ai terzisti per la disinfestazione. In realtà non sappiamo se la sanificazione delle vie sia effettivamente utile per arginare la diffusione del coronavirus. La gente che ha assistito all’intervento ha ugualmente apprezzato e alla fine ci ha ringraziati», ha commentato Sabatino Tordenti (nella foto sotto, con Manuel Petruccioli) che, oltre a ricoprire il ruolo di vice presidente di Contoterzisti Umbria, è il presidente della Federcaccia di Giano.
«Appena Contoterzisti Uncai e Federcaccia si sono proposti di eseguire l’operazione, come amministrazione ci siamo attivati per controllare che tutte le carte fossero in regola affinché l’intervento avvenisse in totale sicurezza – ha spiegato il sindaco Manuel Petruccioli –. È stata una delibera di Giunta comunale, è stato verificato il possesso dei patentini per la guida dei trattori e per l’utilizzo delle irroratrici, è stato coinvolto il responsabile alla sicurezza del Comune. Ottenute tutte le autorizzazioni, in due giorni sono state igienizzate le strade seguendo tutti i protocolli inviati dalla Regione».
«Tutto è stato fatto nel segno della solidarietà e a costo zero per il Comune. Per ora l’indicazione della Regione è di eseguire la sanificazione delle vie una sola volta. C’è comunque già la disponibilità di Uncai, di Federcaccia e degli altri volontari residenti nel Comune di ripeterla se ne saranno provati i benefici», ha concluso il sindaco.
Fonte: Uncai