Un cluster completamente programmabile che, con il suo display a colori ad alta definizione e il suo innovativo sistema di interfaccia uomo-macchina, offre agli operatori agricoli tutte le informazioni di cui hanno bisogno per semplificare il controllo e l’uso di macchinari. Si tratta dell’FPC, Full Programmable Cluster, una delle ultime novità firmate Continental.
«Con il Full Programmable Cluster (FPC) abbiamo realizzato un prodotto in grado di offrire alle aziende in ambito agricolo, soluzioni flessibili, su misura e rispondenti a esigenze specifiche – spiega Michael Ruf, capo della Business Unit Commercial Vehicles & Aftermarket di Continental –. Il cluster è uno strumento completamente programmabile e funge da interfaccia uomo-macchina. Gli operatori possono utilizzare questo strumento per monitorare il processo di lavoro, per richiedere, ad esempio, informazioni su conducente, veicolo e condizioni di lavoro e, qualora si renda necessario, intervenire».
Il cluster propone le informazioni testuali e grafiche 2D e 3D, animazioni e video, con la possibilità di attribuire priorità alle informazioni visualizzate in base al contesto; la qualità eccellente del display a colori da 12”, con risoluzione di 1280×480 pixel in formato 8:3, assicura un’ottima visualizzazione. Inoltre, sono disponibili interfacce per CAN, LVDS, audio, Ethernet, USB e I/O per poter visualizzare informazioni provenienti da altri componenti del veicolo.
Innovazioni di questo tipo permettono a Continental di elevare gli standard nelle macchine agricole. L’azienda sfrutta l’esperienza consolidata e perfezionata nel settore automobilistico e dei veicoli commerciali per sviluppare e testare tecnologie d’avanguardia specifiche per il settore agricolo. La piattaforma di strumenti Full Programmable Cluster è stata installata da Continental su un trattore che viene esposto durante le fiere affinché gli operatori possano prendere visione diretta del suo funzionamento. La gamma di prodotti del brand tedesco destinati alle macchine agricole comprende anche unità di controllo elettronico, come MUX4-P, sistemi di controllo di trasmissione realizzati su misura, body control units personalizzate, sensori di velocità, pressione e temperatura e di azoto (NOx).
«Per quanto riguarda i progetti a cui sta lavorando attualmente la sede italiana di Continental – afferma Alessandro Rizzo, National Sales Manager & Segment Head VE Italy – serie diverse di nostri strumenti sono presenti su veicoli di importanti case costruttrici. Ad esempio il Flexible Cluster è in produzione per Merlo, l’Agriculture Cluster per CNH e la serie Viewline per Manitou».
Fonte: www.continental-press.com e www.vdo.com/pressSito web VDO Italia: www.it.vdo.com (Sezione Stampa)