Facendo leva sulla sua consolidata esperienza nel settore automotive e su una spiccata propensione ad una sempre più spinta innovazione, Continental sta negli ultimi tempi mostrando con crescente incisività i frutti del suo percorso di crescita.
Un iter che l’ha vista espandere i propri orizzonti, evolvendosi da marchio premium nell’ambito degli pneumatici agricoli a società sempre più impegnata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche d’avanguardia studiate ad hoc per le applicazioni agricole, abbracciando una vasta gamma di settori, così da poter garantire in modo flessibile e rapido moderne risposte su misura alle esigenze dell’agricoltura.
NUOVA TECNOLOGIA VF DISPONIBILE SU TRACTOR MASTER, TRACTORMASTER HYBRID E COMBINEMASTER
Tutto questo si è manifestato con particolare evidenza lo scorso novembre ad Hannover in occasione di Agritechnica, dove Continental era presente con uno stand ricco di innovative e variegate proposte.
A partire, naturalmente, dagli pneumatici agricoli di ultima generazione del brand tedesco, le linee TractorMaster (per trattori di alta potenza), TractorMaster Hybrid e CombineMaster (per grandi macchine da raccolta), corredati della nuova tecnologia Very High Flexion (VF) e contraddistinti da una accresciuta robustezza e flessibilità dei fianchi che contribuisce a mantenere la durata utile e la stabilità direzionale anche in caso di ridotta pressione di gonfiaggio o di carico molto pesante, fornendo performance costanti su terreni differenti con carichi di diverso peso e a velocità variabile, riducendo i tempi di lavorazione e i consumi di carburante, e al tempo stesso, grazie ad una più ampia superficie di contatto con il terreno, il compattamento del suolo.
CAPACITÀ DI CARICO COSTANTE A TUTTE LE VELOCITÀ
Appunto per merito della loro accentuata flessibilità, questi nuovi pneumatici con tecnologia VF assicurano dunque, oltre ad una capacità di carico costante a tutte le velocità, l’idoneità ad operare con una pressione di gonfiaggio ridotta, rispetto a quella degli pneumatici standard di uguale misura, nelle stesse lavorazioni, garantendo la stessa capacità di carico con una pressione inferiore del 40 per cento o, in alternativa, una capacità di carico superiore del 40 per cento a parità di pressione di gonfiaggio e a velocità elevata.
In tal modo viene meno l’esigenza di adeguare continuamente la pressione di gonfiaggio alle via via differenti fasi delle lavorazioni da affrontare, ottimizzando la produttività grazie alla riduzione al minimo dei fermi macchina.
Alto livello di prestazioni per il quale risulta fondamentale una progettazione espressamente mirata all’ottimizzazione della geometria del tallone dello pneumatico, dotato di un profilo più largo e flessibile, e della cintura, anch’essa modificata per renderla più larga e più robusta così da diminuire il rischio di deformazioni e di danni.
TRACTORMASTER PIENAMENTE CONVINCENTE NEI TEST DLG
A conferma delle ottime performance garantite dagli pneumatici TractorMaster di Continental sono stati resi noti i risultati dei test previsti dal programma di prove “Performance Review in Premium Class”, condotti dalla German Agricultural Society (DLG), che li ha visti a confronto con pneumatici di altri marchi premium europei: una serie di test che ne ha saggiato l’efficienza in varie applicazioni in campo e su strada e in termini di prestazioni, consumo di carburante, efficacia di copertura del terreno e comfort di guida.
CONSUMO DI CARBURANTE INFERIORE DEL 3 PER CENTO RISPETTO AI COMPETITOR DIRETTI
Gli esiti di tali test hanno dimostrato la superiore efficienza degli pneumatici TractorMaster, rispetto ai diretti competitor, nella conversione della potenza del motore in forza trattiva, con un consumo di carburante nell’utilizzo in campo aperto dei mezzi equipaggiati con questi pneumatici agricoli della società tedesca che si è rivelato inferiore del 3 per cento in confronto alle medie del settore.
I TractorMaster sono stati testati anche negli spostamenti stradali, sia a pieno carico che a carico parziale, nelle condizioni specificate dal ciclo DLG PowerMix (36 chilometri con diverse pendenze del terreno). In questa fase si sono evidenziati una bassa resistenza al rotolamento e uno slittamento minimo su terreni in pendenza, con un impatto positivo sulle prestazioni generali del veicolo.
DALLE ATTUALI FORME DI COLTIVAZIONE A QUELLE “SMART FARMING”
Ma, sul fronte della superiore efficienza dell’attività nel settore primario e della riduzione dei costi, oggi le ultime evoluzioni tecnologiche dell’impegno portato avanti da Continental nell’ambito del settore agricolo procedono all’insegna di direttrici chiave quali digitalizzazione, connettività e sostenibilità, in vista di una accelerazione del passaggio dalle attuali forme di coltivazione a quelle “smart farming”, l’agricoltura intelligente basata sull’impiego di soluzioni robotiche e informatiche.
L’attenzione in casa Continental, quindi, si è indirizzata verso i sistemi mirati a migliorare l’efficienza operativa dei macchinari e della coltivazione del suolo, nonché sulla trasparenza dei processi e delle procedure di lavoro.
Nello specifico, infatti, Continental configura componenti per droni, sviluppa robot e dispone del necessario know-how per la messa a punto di sensori, telecamere e sistemi radar, nonché Lidar, deputati a misurare le distanze utilizzando il tempo di trasmissione di uno o più impulsi laser (mentre i sensori ambientali 3D Flash Lidar del brand tedesco potrebbero anche essere utilizzati dai droni per raccogliere dati completi sulle condizioni di campi e colture).
LA SECONDA GENERAZIONE DEL SISTEMA PROVIU 360
Tutta una serie di dispositivi indispensabili ai fini del funzionamento sicuro di veicoli in grado di lavorare in piena autonomia sul campo.
Vedi ad esempio, tra le soluzioni innovative per il mondo dell’agricoltura presentate da Continental all’ultima edizione di Agritechnica, la seconda generazione del sistema ProViu 360, che sarà commercializzato nel corso del 2020: un insieme di fotocamere ad alta definizione che permette all’operatore di avere una visione a 360 gradi e dall’alto dell’area di lavoro della sua macchina, collegabile a breve anche al computer di bordo così da poter disporre di informazioni aggiuntive relative allo stato funzionale del campo di lavoro, andando a costituire una sorta di realtà aumentata in grado di ottimizzare le attività in corso.
IL PROTOTIPO TRACTORMASTERHYBRID VF, RESO “INTELLIGENTE” DA UNA SERIE DI SENSORI
Sempre più evolute poi, nell’ambito del trend verso l’automazione dei veicoli in campo, le soluzioni per il monitoraggio dei componenti proposte da Continental, che ad Hannover a tal proposito ha esposto, come detto, il nuovo pneumatico TractorMaster Hybrid VF, reso “intelligente” da una serie di sensori che misurano continuamente la pressione e la temperatura, consentendo di migliorare la produttività e il comfort dell’operatore e, al contempo, di ridurre il consumo di carburante e l’usura del battistrada, minimizzando tempi e costi di manutenzione.
“CONTADINO”, IL ROBOT PORTA-ATTREZZI, PER AUTOMATIZZARE LE ATTIVITÀ AGRICOLE LEGGERE
Tornando allo sviluppo di soluzioni robotiche, Continental ha lanciato in occasione di Agritechnica 2019 il suo interessante concept di robot da utilizzare per scopi agricoli, operando, ad esempio, in formazione, battezzato “Contadino”, completamente elettrico e autonomo.
Si tratta di un robot porta-attrezzi di struttura modulare, in vista della massima flessibilità di impiego, con quattro ruote uguali e motrici, che a detta del costruttore tedesco può trovare applicazione per numerose attività agricole leggere: per il monitoraggio della crescita delle colture, ad esempio, o per le concimazioni e il diserbo di precisione oppure per la semina mirata, con posizionamento di semi e fertilizzanti.
Tutte attività, queste ultime, che richiedono l’azione di sensori multispettrali o termografici basati su telecamere.
Ed in effetti “Contadino” è equipaggiato di dispositivi tecnologici quali scanner lidar, radar, ricevitori Gps RTK, telecamere e sistemi ad ultrasuoni: sensori che assicurano una elevata accuratezza nel rilevamento e nella classificazione di oggetti e ostacoli, abbinata, sottolineano in casa Continental, ad una precisione di traiettoria e di guida nell’ordine dei tre centimetri.
Al trasporto dei robot sul campo provvedono speciali rimorchi che fungono anche da base di ricarica e da deposito, per fornire cicli di lavoro che possono avere una durata di 24 ore su 24.
Le prime applicazioni del robot agricolo “Contadino” verranno sviluppate e testate nel corso del 2020, in collaborazione con partner del settore agricolo.
GARANZIA DECENNALE PER GLI PNEUMATICI AGRICOLI VENDUTI IN EUROPA, MEDIO ORIENTE E AFRICA
Continental ha infine annunciato anche l’introduzione, per i suoi pneumatici agricoli nella regione Emea (Europa, Medio Oriente e Africa), di una garanzia che offre una copertura che arriva fino a 10 anni dalla data di acquisto per difetti di produzione o di materiali, ma copre fino a tre anni anche i danni da stoppie in campo, mentre, in caso di rotture per incidenti imprevisti, si applica la copertura del danno in campo con sostegno all’acquisto di una nuova gomma Continental fino a due anni dalla data di acquisto.
La nuova garanzia viene applicata a tutte le linee di pneumatici agricoli radiali Continental prodotte a partire dal primo agosto 2017, con codice di produzione attivo e logo “Engineered for Efficiency”, comprendenti i modelli TractorMaster e CombineMaster, i Tractor 70 e i Tractor 85. Inclusi nella garanzia anche i prodotti dotati di tecnologia VF, e quindi i nuovi VF TractorMaster Hybrid, i VF TractorMaster e i VF CombineMaster.
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