CM: movimentazione a 360 gradi, dal vigneto alla cantina

Attrezzature 14/06/2023 -
CM: movimentazione a 360 gradi, dal vigneto alla cantina

SPECIALE MECCANIZZAZIONE PER IL VIGNETO 2023

Forte di mezzo secolo di esperienza nel settore, che equivale ad un’altissima competenza e ad una indiscussa specializzazione costruttiva, CM è presente sul mercato con una variegata gamma di elevatori, rovesciatori, stringicarico e benne che, anche per quanto riguarda nello specifico la filiera vitivinicola, rappresentano un prezioso supporto agli operatori del settore nelle principali attività di sollevamento e movimentazione materiali.

Ce ne offrono un validissimo esempio tre attrezzature in particolare, due elevatori e un rovesciatore, che esaminati da vicino, mettono in evidenza, accanto alla robustezza e alla durevolezza, da sempre punti di forza dell’intera offerta CM, altri due requisiti vincenti rappresentati da funzionalità e versatilità, il tutto al servizio della vitivinicoltura.

I due elevatori idraulici CM 10 TBCL e CM 16 THAD, entrambi triplex (a tre sfili), con portate medie – rispettivamente di 1.000 e 1.600 chilogrammi –, sono attrezzature in grado, grazie soprattutto alle dimensioni compatte e agli ingombri contenuti, che si traducono in elevata visibilità e maneggevolezza, di incrementare la velocità operativa e, conseguentemente, la produttività di chi lavora tra i filari.

 

CM 16 THAD, ELEVATORE “SU MISURA” PER L’AGRICOLTURA SPECIALIZZATA

CM elevatore

Il modello CM 16 THAD, in particolare, è dotato di alzata libera, vale a dire la corsa di sollevamento lungo la quale l’ingombro minimo non cambia, di 200 millimetri: una caratteristica che viene considerata di grande importanza quando si lavora in ambienti ristretti e che permette all’operatore di sollevare il carico semplicemente alzando le forche a una certa altezza, senza dover sfilare le guide interne dei montanti e aumentare l’ingombro verticale dell’attrezzatura rispetto alla posizione di riposo, evitando così il rischio di danneggiare le colture.

Si tratta pertanto di un elevatore idraulico notevolmente apprezzato per l’impiego nei vigneti a tendone o all’interno di serre e vivai, dove le altezze sono contenute, ma comunque dotato di un’elevata polivalenza che gli permette di assicurare una movimentazione agile in qualsiasi tipo di impianto viticolo sia prima sia durante la raccolta.


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ROVESCIATORE IDRAULICO CM 165 FLAP PFR CON BLOCCAGGIO BREVETTATO

CM rovesciatore

Campione di versatilità, al pari dell’elevatore CM 16 THAD, è anche il rovesciatore idraulico CM 165 FLAP PFR che entra in scena nella fase immediatamente successiva alla raccolta, nel passaggio alla cantina, per il ribaltamento del prodotto all’interno delle macchine di lavorazione delle uve. Un’attrezzatura, perciò, vantaggiosa anche per quei viticoltori che effettuano la vinificazione direttamente in azienda.

Due sono le possibili applicazioni del rovesciatore: in accoppiata con l’elevatore idraulico, entrambi montati sul trattore, oppure applicato al carrello elevatore. In primo piano tra gli elementi qualificanti del rovesciatore CM 165 FLAP PFR, caratterizzato da portata in rovesciamento di 1.200 chilogrammi e nonché da forche regolabili per bins di varie misure, figura l’innovativo sistema di bloccaggio brevettato.

Questo permette la solida presa su bins e contenitori di diverso tipo e dimensioni attraverso un bloccaggio idraulico che stabilizza sia la parte superiore del bins che quella inferiore, minimizzando le criticità del ciclo operativo e velocizzando le operazioni di movimentazione. Il sistema di bloccaggio del rovesciatore CM offre la massima accuratezza e sicurezza nel rovesciamento preservando il prodotto da danneggiamenti e da qualsiasi contatto con la macchina, un valore aggiunto soprattutto per la movimentazione delle uve più pregiate.

 
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